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Bioginnastica per la cura della mente e del corpo

Jennifer
bioginnastica

La bioginnastica nasce negli anni ‘90 ad opera della dott.ssa Stefania Tronconi  nell’ambito di un progetto sull’attività motoria da lei sviluppato, in collaborazione con l’Università di Urbino. Da allora la bioginnastica è stata apprezzata sempre di più ed ha avuto un ottimo riscontro, diffondendosi  in diverse regioni come Emilia Romagna, Toscana, Marche, Lazio, in Veneto e Lombardia e si stima sia in continua crescita anche in altre zone d’Italia.

Questa disciplina nasce dall’intento di coniugare il lavoro più strettamente fisico con la necessità di conoscere e percepire in profondità  il proprio corpo, tutto questo in completo relax mentale.

Il libro

E’ possibile acquistare il libro Bioginnastica della dott.ssa Stefania Tronconi su amazon.it. Le sedute di Bioginnastica presentate in questo libro propongono un lavoro di decontrazione, automassaggio, allungamento e mobilità muscolo-articolare che unitamente all’ascolto di sé e alla percezione consapevole del proprio corpo consentono di iniziare il cammino verso se stessi e raggiungere uno stato di benessere globale.

L’allenamento

Si tratta di un allenamento che coinvolge tutto il corpo che trova le sua essenza nella ginnastica posturale, in quanto volta a prevenire e curare tutte le comuni patologie a carico dell’apparato muscolo scheletrico come crevicalgie, iperlordosi, ipercifosi,scoliosi, lombosciatalgie, ernie, artrite, osteoporosi ; riprendendone i movimenti fondamentali e più benefici per ciascuna problematica.

Ma non è solo questo, perché la bioginnastica oltre a intervenire su atteggiamenti posturali errati, aiuta anche rilassarsi favorendo, attraverso una serie di esercizi legati alla sensibilità e alla percezione, un benessere interiore e mentale.

La bioginnastica rappresenta dunque un punto di incontro tra mente e corpo, dove esercizi specifici per il fisico e attività sensoriali per la mente collaborano al fine di creare un miglioramento della salute globale, fisica e mentale.

La lezione tipo si articola in diverse fasi, ognuna delle quali ha un preciso obiettivo:

  • si inizia sempre con un confronto tre l’istruttore e gli allievi, per focalizzare i punti corporei d’interesse di ognuno che sono più dolenti
  • a questo punto si entra in un momento di ascolto e percezione del proprio corpo; è fondamentale stando distesi, capire ulteriormente i segnali di contrattura che il corpo ci manda, prima di iniziare a lavorarci. Questa fase è accompagnata da una respirazione molto lenta e profonda che serve a ciascuno,  per rilassarsi completamente, abbandonare tensioni esterne per giungere ad un equilibrio psicofisico e al tempo stesso condurre idealmente un esplorazione di tutto l’organismo. In una parola si entra in contatto con se stessi.
  • Raggiunta la giusta calma e concentrazione, si passa al lavoro più specifico che prevede la decontrazione delle varie zone muscolari con l’utilizzo di palle di gommapiuma, tubi di diversi materiali, gymball, i quali sostengono il corpo nei movimenti dolci che caratterizzano questa disciplina.
  • In questa fase l’allungamento delle fasce muscolari diviene la prerogativa. Solitamente si lavora sulle catene muscolari e non sui singoli fasci. Questo naturalmente dipende anche dall’obbiettivo da raggiungere. Si comincia sempre dai muscoli della catena anteriore del corpo per passare a quelli della catena posteriore, altrimenti è possibie cominciare a lavorare sulle catene di destra per poi andare su qu quelle di sinistra. In questa fase è consigliato alternare gli esercizi a momenti di ascolto e concentrazione per la mente.
  • Infine si passa al lavoro posturale specifico. Questo varia a seconda dell’atteggiamento errato da correggere.
  • La seduta viene conclusa  con un momento di relax che può essere, ad esempio, svolto dagli stessi partecipanti attraverso l’esecuzione di massaggi singoli o di coppia. Questa fase, oltre ad essere importante per l’affiatamento del gruppo, è importante per scaricare la tensione e sciogliere le fasce muscolari dopo gli esercizi

Dunque la bioginnastica rappresenta un metodo ideale per riacquisire conoscenza del proprio corpo, per sbloccare tensioni muscolari, per correggere atteggiamenti posturali, per rilassarsi e star bene. Proprio per tali motivi è consigliata a tutti, giovani ed adulti, adolescenti ed over 60.

anche per i più piccoli, che ancora in fase di crescita possono prevenire atteggiamenti posturali scorretti e favorire una crescita fisica-mentale equilibrata e sana. Non solo dunque per chi ha problemi all’apparato muscolo-scheletrico da risolvere, ma a tutti quelli che intendono prevenire determinati problemi, o semplicemente, migliorare il rapporto con il proprio corpo e la propria mente.

La bioginnastica è senza dubbio una disciplina all’avanguardia con i tempi, capace di raggiungere un potente connubio tra cultura medico-scientifica occidentale e orientale, adatta a tutti e, per tali motivi, sempre più diffusa.

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