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Ripulire i polmoni con i broccoli

Sonia Brunelli
broccoli

I broccoli, appartenenti alla famiglia delle Crucifere, sono un alimento molto utilizzato in molte diete sia per perdere peso (contengono infatti pochissime calorie), sia per le tante caratteristiche benefiche che lo contraddistinguono.

In particolare, recenti studi hanno confermato come sia un vero toccasana per asma e vari problemi respiratori ai polmoni.

Scopriamo insieme questo particolare aspetto del broccolo e soprattutto come sfruttarlo al meglio.

Il broccolo, fiore dei mesi invernali

Ortaggio tipico dei mesi più freddi dell’anno, il broccolo è probabilmente uno degli alimenti più benefici che possiamo trovare in cucina. Parliamo di un ricco contenuto di Vitamine (A e C ma non solo), di importanti sali minerali (zinco e ferro) e di forti proprietà antiossidanti.

Insomma un ortaggio che possiamo utilizzare quotidianamente per rafforzare il nostro organismo con un apporto costante di nutrimento benefico. In particolare come abbiamo detto, sembra sia super efficace come “salva-polmoni“.

Il Broccolo come “Salva-Polmoni”

Una recente ricerca condotta dalla John Hopkins Schools di Baltimora, pare aver finalmente svelato i motivi di questa caratteristica del Broccolo. Il merito dovrebbe essere di una sostanza chiamata “Sulforano“.

Presente soprattutto nelle cimette dell’ortaggio, questo elemento ha un forte effetto antinfiammatorio e aiuta proprio l’apparato respiratorio.

Parimenti i broccoli sono in grado di ripulire i polmoni dalle tossine, agendo sul benzene e sull’acreolina (sostanze irritanti) presenti.

Ovviamente questa è solo una delle tante azioni benefiche che svolge e che coinvolgono anche cuore (la vitamina K aiuta la coagulazione del sangue), intestino (grazie alle fibre, ma sono utili anche perchè facilitano l’azione di alcuni leucociti che proteggono la mucosa intestinale) e diversi studi ne attribuiscono anche qualità antitumorali.

Come utilizzare al meglio il broccolo

Per quanto il broccolo si possa utilizzare in mille modi in cucina e mantenere comunque un ottimo livello benefico, proprio la scoperta dell’estrema importanza del “Sulforano” per la sua azione antiossidante e antinfiammatoria, rende necessario cercare di preservare questo elemento al meglio.

Perchè purtroppo basta un solo minuto di bollitura per perderlo quasi totalmente. Per questo il broccolo andrebbe consumato per lo più crudo o cotto leggermente a vapore, per circa cinque minuti (non di più).

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Molto importante è acquistare il broccolo “fresco“, perchè anche in quelli surgelati la quantità di “sulforano” presente cala drasticamente (pare anche di dieci volte tanto).

Sonia Brunelli
Sonia Brunelli vive a Imola dove ha studiato agraria occupandosi di alimentazione per diversi anni in una nota azienda del territorio. Si è poi specializzata nella gestione aziendale e ad oggi lavora per una ditta che promuove nuove starup con progetti e idee innovative.
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