Come conservo e pulisco le scarpe invernali per il prossimo anno
Con l’arrivo della primavera si spera sempre di poter mettere da parte le scarpe invernali e quelle più pesanti. Per me è un po’ come se salutassi l’inverno e dessi il benvenuto alle stagioni che preferisco di più in assoluto: la primavera e poi (più in là) l’estate!
Ciononostante, come ogni anno ho dedicato un momento per pulire e poi conservare le mie scarpe invernali. Perciò ho pensato di condividere con voi il metodo che uso io.. magari vi è utile!
Cosa scoprirai?
Bisogna decidere il “destino” delle proprie scarpe
Ogni fine stagione mi ritrovo davanti alla mia scarpiera a decidere sul destino delle mie scarpe invernali. Ci sono quelle vecchie paia con cui ho vissuto avventure indimenticabili, e a cui sono particolarmente affezionata. Alcune mostrano segni di pelle rovinata o sono così usurate che, ahimè, avrei dubbi a indossarle di nuovo.
Tuttavia, prima di prendere qualsiasi decisione affrettata, valuto sempre la possibilità di una visita dal calzolaio. Una buona riparazione potrebbe infatti dare nuova vita alle mie scarpe e tante volte si sono salvate!
Inizio con eliminare la Polvere
Una volta presa ogni decisione, passo alla fase di pulizia, o meglio, alla parte in cui spolvero, così quando pulisco la polvere non si attacca.
Comincio sempre rimuovendo la polvere che si è depositata nel corso dei mesi. In genere, se le indosso, tra un utilizzo e l’altro mi capita di passare velocemente un panno, perché quando esco ho bisogno che siano impeccabili e non sporche. Ma tenendole anche nella scarpiera, la polvere con il tempo si accumula inevitabilmente.
Uso diverse alternative per eliminare la polvere dalle scarpe: un panno asciutto in microfibra, un paio di vecchi collant o (in casi estremi un panno cattura polvere).
È un passaggio in più, ma devo dirvi che non mi pesa. Lo prendo come un momento quasi meditativo, in cui a volte mi perdo tra i miei pensieri.
Pulisco le scarpe e le suole con due rimedi naturali
A seguire, dedico attenzione alle suole. Per quelle non troppo compromesse, il vecchio e affidabile sapone di Marsiglia è un toccasana. Io uso direttamente il panetto, ci strofino sopra la spugnetta e poi la passo sulle suole, sia bianche che scure.
Se invece noto che le suole delle scarpe bianche sono ingiallite o presentano dei segni neri, ho scoperto un alleato inaspettato: il dentifricio. Una piccola quantità, strofinata con una vecchio spazzolino da denti, sbianca le scarpe in modo impeccabile. Certo, vi consiglio di optare per un dentifricio classico, bianco, evitando quelli colorati o con particelle esfolianti.
In questo video vi mostro come fare passo passo:
Lucido le scarpe con l’olio di cocco
A questo punto passo alle scarpe di pelle, e l’olio di cocco si è rivelato una scoperta sorprendente. Non solo serve per i capelli o come idratante naturale per la pelle dopo la doccia, ma è perfetto per ridare brillantezza e nutrimento alle scarpe in pelle.
Con un po’ di olio e un panno morbido, dedico tempo a coccolare ogni paio, poi passo un panno asciutto strofinando con energia. L’effetto è davvero immediato: le scarpe sono lucidate e nutrite.
Uso i Fogli di giornale per conservarle
Dopo averle pulite e lucidate con cura, arriva il momento della conservazione. Utilizzo dei fogli di giornale per riempire l’interno delle scarpe. Questo trucco non solo aiuta a preservarne la forma, ma assorbe anche l’eventuale umidità residua.
Poi, le ripongo nelle loro scatole, possibilmente in un luogo asciutto e al riparo dalla luce diretta.
Il trucco con i fiori di lavanda
Infine, per un tocco di freschezza e per tenere lontani ospiti indesiderati come tarme o pesciolini d’argento, aggiungo nei pressi delle scarpe sacchettini riempiti di fiori di lavanda. È sorprendente come questi piccoli gesti possano trasformare l’armadio delle scarpe in un angolo piacevolmente profumato e protetto.
Se non amate i fiori di lavanda, potete anche mettere delle stecche di cannella (anche loro aiutano contro gli insetti!) oppure le foglie d’alloro.
Sono gesti semplici, e ci vuole un po’ di pazienza se avete tante scarpe. Ma credo che non ve ne pentirete!