Il Metodo S-P-L per avere le Porte di Legno sempre come nuove!

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Niente dona alla casa un tocco di intimità e calore come le porte in legno!
Questo materiale è tra i più pregiati e comuni, ma anche tra i più difficili da trattare per la sua delicatezza e per nostri dubbi circa quale prodotto utilizzare.

Non è raro notare aloni e, soprattutto sulle porte più vecchie, strisce o macchie del legno. Si tratta di un normale fenomeno di invecchiamento che possiamo, però, rallentare o arrestare utilizzando i giusti rimedi.

Un segreto per trattare le porte in legno è il metodo S-P-L ossia Spolverare, Pulire e Lucidare: attraverso l’azione combinata di questi tre interventi potrete avere porte sempre come nuove, mantenendole belle e splendenti.

Vediamo insieme in cosa consiste questo metodo e quali sono tutti i suoi segreti.

Spolverare

Il primo intervento consiste nello spolverare la porta.

Si tratta di un passaggio importantissimo in quanto ci consentirà di eliminare quella patina di polvere che spesso si attacca al legno rendendolo opaco e scuro.

Panno in microfibra

Lo strumento migliore per spolverare le porte in legno è sicuramente il panno in microfibra.

Vi basterà passarlo in movimenti verticali su tutta la superficie delle porte per eliminare tutta la polvere e avere un legno più pulito e luminoso.

N.B: potete anche inumidire leggermente il panno in modo che la polvere si attacchi meglio al panno stesso e venga via più facilmente.

Maglione

Se non avete a portata di mano un panno in microfibra, potete utilizzare un vecchio maglione di lana.

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La lana, infatti, cattura la polvere con facilità: basta un solo passaggio sulla superficie in legno per far venir via ogni granello e avere porte senza più polvere.

Pulire

A questo punto è arrivato il momento di pulire le nostre porte in legno.

Fatelo con una frequenza regolare, all’incirca una volta al mese, in modo da evitare che polvere incrostata o sporco vero e proprio si attacchino troppo al legno, scurendolo o rovinandolo.

Vediamo come sono i rimedi più adatti.

Sapone di Marsiglia

Un rimedio utile soprattutto contro segni di pennarello lasciati dai bambini, ma anche tracce di sporco in generale: il sapone di Marsiglia.

Utilizzarlo è semplicissimo: sciogliete circa 30 grammi di sapone di Marsiglia in scaglie in un litro di acqua tiepida.

Poi, passate il composto sulla porta in legno, aiutandovi con una spugnetta e insistendo nei punti dove il legno appare più sporco o macchiato.

Vedrete che sarà sufficiente una sola passata per una porta in legno che sembra appena uscita dal negozio di arredamento!

Se oltre a pulire, volete anche rimuovere graffi, esistono molti trucchetti efficaci.

Aceto

Contro lo sporco più ostinato o per trattare le porte di legno più scuro, potete utilizzare dell’aceto.

Diluitelo, però, in parti uguali con dell’acqua tiepida e mescolate il tutto.

Utilizzate il composto passandolo su tutta la porta con una spugnetta, un panno o, se avete pazienza, con un batuffolo di cotone imbevuto.

Infine, risciacquate.

L’aceto ha un’efficace azione sgrassante ed è quindi adatto a pulire quelle porte in legno che non vengono pulite da molto tempo.

Se avete difficoltà nel rimuovere macchie dal legno, potete scegliere tra tante alternative.

Patata

Questo strano ma efficace rimedio serve soprattutto a eliminare strisce o macchie dal legno: si tratta della patata.

Sbucciate una patata e utilizzatela come “spugna“, strofinandola su una parte della porta che presenta macchie o altri segni superficiali.

L’amido contenuto in questo alimento riesce a sciogliere lo sporco più ostinato e a eliminare aloni e impurità. Non a caso, la patata è spesso utilizzata anche per lucidare altre parti della casa.

Dopo circa 30 minuti (il tempo necessario all’amido per agire), risciacquate la parte trattata con acqua tiepida: il legno sarà lucido e pulito.

Per lucidare la porta in legno, esistono anche molti altri rimedi naturali.

Lucidare

Dopo aver pulito e spolverato le nostre porte in legno, è necessario un altro intervento: bisogna nutrire e lucidare il legno in modo che appaia lucente e corposo.

Scopriamo insieme come fare.

Latte

Per alcuni tipi di legno, in particolare quello di noce, il latte può essere un’ottima sostanza nutritiva.

Dovrete semplicemente bagnare un po’ di ovatta nel latte e passarla sui punti della porta dove il legno appare vecchio, rinsecchito o rovinato.

Fate dei lenti movimenti circolari che aiuteranno il legno ad assorbire il latte fin dentro i pori.

Questo alimento riesce a dare nuovo vigore al legno, nutrendolo in profondità e rendendolo, allo sguardo, più nuovo e lucido.

Olio d’oliva

Ne basta poco per nutrire il legno delle nostre porte ed averlo, sin da subito, più corposo e lucido: è l’olio d’oliva.

Anche in questo caso, potete passarlo sulla superficie della porta con un batuffolo di cotone, spalmandolo lentamente con dei movimenti circolari.

Per un effetto nutritivo ancora più intenso potete mescolarlo all’olio di lino! Create un composto semplicemente versando in una ciotola 30 ml di olio d’oliva e 30 ml d’olio di lino per poi mescolare.

Queste due sostanze vengono impiegate spesso per creare anche oli protettivi per il legno.

La consistenza dell’olio fa sì che questo entri facilmente in tutti i pori. Inoltre, sia l’olio d’oliva che quello di lino vengono assorbiti rapidamente dal legno per un risultato quasi immediato!

Avvertenze

Ricordiamo di provare i metodi indicati sempre prima in un angolino nascosto per verificarne la tollerabilità.

Da sempre sono appassionato di prodotti biologici, del loro utilizzo e di tutto quello che è benessere. Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".