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Biancheria ingrigita? Tornerà bianca come nuova!

Giuliana Mele
sbiancare-biancheria

Ci sono alcuni ricordi donateci dalle nostre nonne che custodiamo gelosamente. Alcune volte sono insegnamenti, altre invece dei cimeli di famiglia… Un po’ come dei mobili antichi o una biancheria pregiata!

La biancheria, soprattutto quando è bianca, è candida e unica in tutto il suo splendore. Purtroppo, con il tempo o lavaggi sbagliati possono ingiallire o diventare grigie.

E dopo farle ritornare bianche può essere un’impresa non da poco!

In realtà, con l’ausilio di rimedi casalinghi ed ecologici possiamo far tornare la biancheria come nuova e più bianca di prima.

Bando alle ciance, iniziamo!

N.B. Raccomandiamo di leggere sempre bene le etichette di lavaggio, prima di iniziare, per rispettare al meglio i nostri capi.

Aceto

Uno dei primi metodi della nonna che vogliamo menzionare è di sicuro l’aceto bianco. Pratico, economico e facilmente reperibile.

L’aceto ha in sé innumerevoli funzioni, da applicare per diverse pulizie in casa. Ha proprietà sgrassanti, sbiancanti e anti-calcare, utilissime anche per lucidare l’acciaio.

Se lo usiamo nei capi scuri o colorati, aiuta anche a fissare i colori. Nel caso di biancheria o vestiti bianchi, ne ravviva il candore, eliminando efficacemente anche i cattivi odori!

Basterà anche mezzo bicchiere di aceto bianco da inserire in una bacinella piena d’acqua calda. Possiamo lasciare in ammollo anche per una notte e procedere poi con il solito lavaggio.

Latte

Se Cleopatra era solita fare il bagno nel latte per mantenere la pelle morbida e giovane, la nostra biancheria dovrà fare un bagno di latte per tornare bianca come una volta!

Il metodo è semplicissimo: consiste nell’immergere la biancheria in una bacinella con del latte, lasciarla in ammollo per qualche ora, poi passare al lavaggio.

Ovviamente consigliamo questo metodo per capi più piccoli, poiché ciò comporterebbe un utilizzo di latte eccessivo e non ci piacciono gli “sprechi”!

Limone

Ah… Il limone! Profuma così tanto e ha così tante proprietà! Sembra infatti che sia un antibatterico naturale, con proprietà sgrassanti e profumate.

Inoltre anche questo agrume è noto per la sua azione sbiancante sui panni! Come utilizzarlo nel modo giusto e per sbiancare la biancheria?

Tagliate un paio di limoni a fette e lasciateli bollire con dell’acqua, fino a quando non avrà raggiunto la temperatura giusta.

Poi, facendo molta attenzione all’acqua bollente, versate nella bacinella e metteteci i panni (magari aiutandovi con un mestolo, per non sporcarvi).

Lasciateli in ammollo per qualche ora. Quando tutto si sarà raffreddato, risciacquate e noterete la differenza!

Percarbonato di sodio

Passiamo ora a un rimedio non proprio naturale, ma ecologico per avere panni più bianchi senza utilizzare candeggina o prodotti chimici: il percarbonato di sodio.

Potremmo definirlo un “parente” del bicarbonato. Si presenta sotto forma di polvere bianca e può essere usato sia a mano che in lavatrice. Infatti non mancano dei detersivi commerciali a base di percarbonato.

La sua caratteristica è la seguente: si attiva grazie alle alte temperature. Perciò è consigliabile usare l’acqua almeno a 40-50°.

In lavatrice, basta un misurino ad ogni lavaggio. A mano potete mettere in ammollo la biancheria con il percarbonato (stesso dosaggio) e l’acqua calda per circa una mezz’ora. Se lo sporco è ostinato, va bene anche tutta la notte.

Attenzione però! Il percarbonato non è adatto per i tessuti in microfibra, rayon, seta o lana. Inoltre è consigliabile usare sempre i guanti.

Acqua ossigenata

C’è inoltre un altro prodotto che abbiamo sempre in casa in grado di rendere la biancheria come nuova. Stiamo parlando dell’acqua ossigenata!

Conosciuta anche come “perossido di idrogeno”, questo composto chimico naturale può essere adoperato non soltanto per disinfettare le ferite. Ma anche per sbiancare vestiti e biancheria!

Basterebbe un cucchiaio in lavatrice ad ogni lavaggio. Se c’è una macchia, va bene anche tamponarla con un batuffolo di cotone imbevuto con la soluzione!

Bicarbonato

Infine, non possiamo dimenticarci del buon vecchio bicarbonato di sodio. Le sue proprietà sono molteplici, elimina ed assorbe i cattivi odori e limita la proliferazione batterica.

Il bicarbonato lo utilizziamo anche per “pulire a secco” sia i divani che i materassi, eliminando efficacemente acari e polvere.

Ma come usarlo per avere capi più bianchi? Basta anche un cucchiaio in lavatrice ad ogni lavaggio. Inoltre noterete che non ci saranno cattivi odori nel bucato.

Biancheria bianca, più a lungo

Ecco altri consigli che possono esservi utili per mantenere la biancheria bianca, più a lungo:

  • se il tessuto è in poliestere, meglio non utilizzare prodotti chimici sbiancanti che a contatto con la fibra può creare ingiallimenti;
  • molti preferiscono non esporre direttamente al sole i tessuti bianchi, in quanto il diretto contatto con i raggi solari li ingiallirebbe;
  • nel caso specifico di magliette o altri capi, meglio non usare profumi, deodoranti e creme che possono macchiarli.

Avvertenze

Vi ricordiamo di leggere bene le etichette prima di provare con i metodi indicati. Vi consigliamo di non usarli insieme, ma separatamente.

Conoscere le indicazioni di produzione della lavatrice ci aiuta a curarla e utilizzarla nel migliore dei modi.

Bucato sempre al top

Tutte noi sogniamo un bucato perfetto, profumato e morbido! Ecco alcuni trucchetti da provare:

Giuliana Mele
Laureata in Lingue, Lettere e Culture comparate presso l’Università degli studi di Napoli “L’Orientale”. Con la danza nel cuore e nell’anima, resto affascinata da ogni forma d’arte. Divoratrice di libri e musica e da sempre appassionata di benessere, cosmetica bio e rimedi naturali.
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