La follicolite: cos’è e come trattarla?

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La follicolite è un disturbo che interessa i follicoli piliferi, ovvero le microscopiche sacche di pelle che stanziano alla radice dei peli e dei capelli. La follicolite porta queste aree ad infettarsi a causa della presenza di batteri, dove il maggiore va ricercato nel ceppo dello Staphylococcus aureus.

La follicolite lieve può essere imbarazzante in quanto può colpire diverse aree del corpo, anche evidenti come il volto. Non di rado si può infatti manifestare una follicolite che deriva dalla rasatura, detta comunemente prurito del barbiere o una follicolite da bagno caldo. Si tratta di problemi abbastanza lievi, che si manifestano con bruciori e prurito, ma che richiedono di essere trattati con le giuste terapie per non aggravarsi e sfociare in follicoliti più intense e dai sintomi pesanti. La follicolite può, infatti, condurre alla caduta dei peli e alla presenza di cicatrici definitive.

Follicolite: quali sono le cause?

Le cause della follicolite possono essere ricercate nell’attrito dovuto alla procedura di rasatura, ma anche nella pratica di indossare abiti troppo stretti e attillati. La follicolite può anche proporsi in seguito a malattie che interessano la pelle e la sua infiammazione, come la dermatite o l’acne e derivare dall’eccessiva traspirazione. Altre cause del problema possono essere ricercate nelle lesioni della pelle come le ferite chirurgiche e anche le abrasioni e nella pelle che rimane coperta per molto tempo a seguito di medicazioni eseguite con cerotti o bende in plastica.

Esistono dei fattori di rischio della follicolite? La risposta è sì, perché alcune situazioni possono favorirne la comparsa. Alcuni soggetti possono essere maggiormente colpiti dal problema, come le persone che soffrono di patologie che diminuiscono la resistenza alle infezioni come il trapianto di organi, la leucemia o il diabete. Al contempo, la follicolite può apparire con maggiore facilità se le persone hanno disturbi persistenti della pelle come la dermatite o l’acne, stanno seguendo terapie debilitanti a base di cortisone o di antibiotici. La follicolite colpisce in maggior parte le persone obese e anche chi si espone all’acqua calda per molto tempo, la cosiddetta follicolite da acqua calda. Anche chi indossa indumenti che non lasciano respirare la pelle, come ad esempio gli stivali alti da pescatore possono può essere più soggetti alla comparsa del problema.

Follicolite: quali sono i sintomi?

Di base la follicolite si manifesta in modo diverso a seconda della tipologia di infezione. Comune denominatore è la presenza di gruppi di brufoli arrossati o pieni di pus intorno ai follicoli piliferi e di bolle che presentano una crosta. La pelle si presenta arrossata e dolorante e nei casi più gravi decisamente irritata. Nei casi di follicolite profonda, i sintomi sono più gravi e interessano la comparsa di pustole con rigonfiamenti dolorosi e dolore. Questa tipologia di follicolite è spesso seguita dalla formazione di cicatrici dalla natura indelebile.

Come curare la follicolite?

La follicolite lieve sparisce solitamente in autonomia se si attuano dei comportamenti e si adottano delle abitudini corrette e sane, ovvero si cambia metodo di rasatura, non si fanno bagni caldi frequenti, si indossano abiti traspiranti e che non soffocano la pelle. Nel caso di follicolite intensa, il medico può prescrivere un antibiotico ad uso topico e uno da assumere per via orale per eliminare i microbi che hanno dato origine al problema.