Vai al contenuto

Il gelsomino: per il corpo e per la mente, per l’amore e per la serenità

Alessia
gelsomino

Il gelsomino è noto per i suoi fiori piccoli e bianchi che nella varietà rampicante, è diffusamente utilizzato per decorare terrazzi, balconi, griglie e per ricavare numerosi profumi femminili dall’inconfondibile fragranza.

Esistono anche le varietà con fiori gialli (cinesi), con fiori rosati, trifogliato o con fiori molto grandi (spagnolo), ma sicuramente il gelsomino più conosciuto è quello dai fiori piccoli bianchi, che

si chiama Jasminum officinale e che cresce anche spontaneamente in Italia. Le sue proprietà officinali sono più leggendarie che reali, poiché è stato usato davvero poco in erboristeria ed omeopatia mentre è amato moltissimo in aromaterapia e cosmesi per le quali si estrae l’olio essenziale.

Fin dall’antichità infatti, greci e romani utilizzavano il gelsomino in quanto conosciuto come “fiore dell’amore” che ha effetti positivi sulla sessualità e rilascia (appunto) il suo profumo intensissimo nelle ore notturne (da tradizione, le ore dell’amore e della sessualità).

E’ una piantaforte e rampicante, che sebbene abbia fusti sottili e fragili e fiorisca nei mesi caldi, resiste anche alle temperature rigide.

Per questo è da sempre amato e sfruttato per le sue caratteristiche e l’olio essenziale è divenuto il protagonista incontrastato del suo utilizzo.

In particolare, l’olio essenziale è estratto dai petali che contengono l’essenza in alcune sacche epidermiche che si trovano nella faccia interna del fiore, ed è considerato uno fra gli olii più pregiati e delicati (come quello di rosa) anche perché è uno fra i più costosi in commercio: anche 20,00 euro per 1 ml, che è pari a circa 25 gocce.

Per tale motivo, sugli scaffali si trovano essenze di buona qualità ma difficilmente, sono pure in toto (per produrre 1 lt di essenza sono necessari 8000 fiori!), ed hanno un costo inferiore (circa 10,00 euro per 1ml).

L’olio essenziale al gelsomino ha molti utilizzi e “poteri”:

Afrodisiaco

in quanto stimola la fantasia erotica e ravviva la sensualità, l’amore e le sue emozioni ed è quindi ideale in caso di frigidità o calo della libido. Sul lato psicologico della sensualità, è utile anche per alleviare le ansie e le difficoltà sessuali, nonchè per elaborare i propri sentimenti repressi e tornare dunque alla serenità, alla calma ed al benessere.

Riequilibrante

per il corpo femminile, in quanto se massaggiato sulla zona addominale e lombare nei giorni pre-mestruali, stimola le mestruazioni troppo scarse, combatte i fastidi della sindrome premestruale e i dolori durante il ciclo (la cefalea, ad esempio), poiché ha un’azione miorilassante (viene impiegato anche per facilitare il parto, infatti).

L’effetto riequilibrante a livello psico-emozionale è importantissimo non solo per la sfera sessuale, ma anche per tutti quei blocchi emotivi che poi sfociano in disturbi fisici per somatizzazione, a carico dell’apparato digerente e dell’epidermide.

Euforizzante ed armonizzante

poiché stimola la volontà, rafforza il carattere e l’autostima, consentendo di ritrovare e equilibrio e serenità. Per questo viene consigliato in caso di depressione, crisi psichiche, angoscia, pessimismo, inerzia e apatia, per rilassare i nervi e, tramite la stimolazione di endorfine, per indurre ottimismo, euforia, fiducia, felicità e innalzamento dell’umore.

Cicatrizzante

in quanto si prende cura della pelle, tonificandola, distendendo le rughe e prevenendole, e lenendo le screpolature e gli arrossamenti (ideale per la cura delle mani e nei casi di psoriasi e dermatiti).

È sufficiente aggiungere 3 gocce di olio essenziale di gelsomino alla propria comune crema di bellezza.

Rimedi naturali col gelsomino

Diffusore 1 goccia di olio essenziale per ogni mq dell’ambiente. Utilizzate o un bruciatore specifico di olii essenziali o mettetele nell’acqua degli umidificatori dei termosifoni, per inebriare l’aria e la vostra stanza d’amore: la fragranza leggera e sensuale, infatti, stimola la fantasia erotica, rilassa e aiuta a lasciarsi andare alle emozioni.

Olii da massaggio: 10 gocce in 100ml di olio di mandorle dolci per i massaggi al ventre, nel periodo pre e mestruale, per riequilibrare il sistema ormonale femminile. Utile anche per i dolori muscolari e uterini in generale, per la sua proprietà antispasmodica.

3 gocce di essenza di gelsomino, 3 gocce di rosa, 4 gocce di bergamotto e 6 gocce di sandalo su 50 ml di olio di jojoba, invece, per ottenere un olio da massaggio per la sensualità.

3 gocce di gelsomino, 3 gocce di cedro, 3 gocce di pompelmo su 2 cucchiai di olio di Jojoba, per un olio da massaggio della pelle contro lievi depressioni e apatia.

Bagno: 10 gocce nella vasca da bagno per alleviare lo stress, la tensione nervosa, la sindrome pre-mestruale, l’irritabilità ed elaborare i sentimenti ed emozioni repressi.

2 gocce di essenza di gelsomino, 3 gocce di essenza di sandalo e 2 gocce di essenza di rosa diluiti in un cucchiaio di panna, per un super bagno afrodisiaco.

Profumo: è afrodisiaco e si può applicare puro sul decolleté, polsi e collo. Prima di un appuntamento galante, consente di aumentare la propria autostima e diminuire il nervosismo, per lasciarsi andare alla serata a due: mettetene 1 goccia sulla nuca e sul petto.

Crema per il viso: aggiungete da 5 a 8 gocce di olio essenziale ad un vasetto da 50 g di crema idratante e mescolate finché la crema non assorbe l’essenza in modo omogeneo. È una crema ottima per tonificare le pelli stanche, per distendere le rughe ed eliminare gli arrossamenti.

Un’altra crema ideale per la pelle molto secca ed arrossata la si ottiene con una miscela di 50 ml di olio di semi di albicocca, 2 gocce di olio di gelsomino, 2 di lavanda e 2 di neroli.

Per le smagliature: sono utili i massaggi con olio di jojoba ed essenza di gelsomino, arancio e legno di cedro: durante la gravidanza proteggeranno la vostra pelle. Per preparare l’utero al parto, sono efficaci i semicupi settimanali con essenza di gelsomino: basta versare 50 ml di panna dolce nell’acqua, 2 gocce di olio di gelsomino, 2 di rosa e 2 di lavanda, e poi riposare al caldo. In Cina, l’olio essenziale di gelsomino viene utilizzato anche per le neomamme e per favorire la montata lattea.

Per il mal di testa: ungete i polpastrelli con poche gocce di olio essenziale e frizionate le tempie con un movimento rotatorio molto leggero e delicato.

Per l’insonnia: versare qualche goccia di olio di gelsomino, di arancio e di miele nel diffusore per gli aromi, per allontanare le tensioni fisiche e mentali e così, rilassarsi e riposare tranquillamente.

Per la tosse: versare qualche goccia nel diffusore per gli aromi o spalmarne qualche goccia sul petto, per rilassare i bronchi e calmare i forti attacchi di tosse.

Come uso interno, in caso di raucedine e mal di gola versare 1 cucchiaino di miele e 1 goccia di gelsomino miscelata con olio di jojoba in 1 tazza di tisana calda: berla a piccoli sorsi poiché calma il dolore e rilassa le corde vocali.

Il gelsomino viene comunque utilizzato anche in altri ambiti per le sue proprietà, scopriamoli:

erboristico-fitoterapico: il Gelsomino nitidum, originario delle Americhe, è utilizzato per le sue proprietà antispasmodiche e antireumatiche. I sali da bagno hanno effetto sedativo e rilassante poiché agiscono a livello psichico e cerebrale. In generale, il fiore è impiegato anche in caso di dolori uterini, dolori mestruali e stati di depressione o irritabilità: pare infatti che sia in grado di indurre euforia ed ottimismo. Si rivela utile anche in caso di affezioni al sistema respiratorio come catarro, laringiti lievi, tosse, raucedine.

omeopatico: la tintura madre che si ricava dalle radici del fiore ha effetti benefici in caso di emicrania, insonnia, miastenia, perdita di memoria, raffreddore e paralisi motorie circoscritte.

cosmesi: il profumo al gelsomino è delicatissimo e molto femminile, la sua nota è molto soave e dolce e pur essendoci, non risulta intrusiva anzi, è ideale per coloro che non amano gli odori forti.

La leggenda del gelsomino

Nella tradizione e nelle antiche leggende, il gelsomino era il simbolo dell’amore divino (“il paradiso è pervaso dai fiori di gelsomino”), il fiore dell’amore, il simbolo dell’immortalità e della sensualità. I fiori bianchi del gelsomino indicano l’affetto e l’amore; quelli gialli la felicità; e quelli rossi, il desiderio.

Un’antica leggenda narra che i gelsomini sono stelle (vedi la conformazione dei suoi fiori) precipitate sulla terra, che rilasciano il loro massimo profumo di notte e che, per tale motivo, sono legati ai due pianeti notturni per eccellenza, Luna e Venere.

Luna e Venere sono anche gli astri che regolano l’equilibrio dell’organismo femminile nei suoi due aspetti psico-emotivo e riproduttivo però, ed è per tale motivo che il gelsomino è considerato un simbolo femminile dal doppio potere, che permette di raggiungere l’armonia tra mente e corpo.

Nella medicina popolare, il gelsomino ha la capacità di estirpare l’invidia e la gelosia nelle persone e aiuterebbe a divenire consapevoli di se stessi, dei propri comportamenti e ad assumersi le proprie responsabilità.

Condividi

COSA SCOPRIRAI