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Come usare l’hennè per tingere e curare i capelli

Alessandra Montefusco
henne capelli

L’uso dell’hennè come trattamento cosmetico per capelli è una tradizione viva da secoli nei Paesi mediorientali, in particolare in India. Da qualche anno però, il suo uso si è ampiamente diffuso anche nel mondo occidentale per tingere i capelli bianchi.

L’hennè è un arbusto spinoso le cui componenti – essiccate e macerate – sono in grado di ridare nuova vita ai capelli. Sono note infatti le sue proprietà coloranti e ristrutturanti, in grado di prendersi cura anche dei capelli più problematici. Ecco perchè viene usata anche come tintura naturale per capelli.

Questa pianta è inoltre fortemente pigmentata, ponendosi così come una valida alternativa naturale ad una tintura leggera della chioma.

Come tingere i capelli con l’hennè

L’hennè è totalmente privo di ammoniaca o altre sostanze chimiche in grado di danneggiare il cuoio capelluto ed è addirittura indicato per combattere la forfora e alcuni tipi di infezione. Può essere usato comodamente a casa in modo facile ed economico.

Bisogna essere molto attenti nella scelte dell’hennè per evitare di ritrovarsi a utilizzare dei composti che ne contengono solo una minima quantità, annullandone così l’efficacia. Oltre a questo, valutare sempre la possibilità di allergie, controindicazioni o effetti collaterali. Fate attenzione!

Per questo motivo, prima di acquistare è bene leggere l’INCI sulla confezione: l’hennè puro ha come ingrediente  esclusivamente Lawsonia Inermis 100%.

Questo tipo di hennè conferisce alla chioma una colorazione tendente al castano con sfumature rosso-arancio. Non è possibile ottenere diversi tipi di colore se non con delle soluzioni combinate con Indigo naturale e altre piante che donano alla capigliatura un colore più scuro e intenso.

Tintura capelli bianchi con l’hennè

La procedura di preparazione del trattamento all’hennè non è difficile, ma necessita di tempo.

  1. Cominciate col prendere una ciotola e un cucchiaio che non siano di metallo (questo materiale può infatti provocare delle reazioni chimiche a contatto con l’hennè, in grado di alterarne la composizione e l’efficacia, con il rischio di colorare la chioma di verde).
  2. Mescolate circa 100 grammi di polvere – la quantità dipende molto dalla lunghezza dei capelli – con acqua tiepida o latte per un trattamento più idratante.
  3. Una volta preparato il composto, lasciatelo riposare per diverse ore. L’ideale tempo di fermentazione si aggira intorno alle 10-12 ore.
  4. Appena la mistura risulta pronta, mescolatela ancora e applicate dalle radici fino alle punte dei capelli asciutti e appena lavati esclusivamente con lo shampoo, senza aggiunta di balsamo finale. A questo punto, avvolgete la testa con della pellicola trasparente per mantenere caldo e coperto il cuoio capelluto.
  5. Il tempo di posa minimo è di un’ora, ma per un risultato ancora più efficace si può tenere il composto fino a quattro ore. Passato il tempo necessario, sciacquate semplicemente con acqua finché il liquido non sarà limpido, segno che tutti i residui di hennè sono stati lavati via.

Se notate un’eccessiva secchezza, applicate del balsamo sui capelli tornati puliti e risciacquate.

Evitate di lavare i capelli prima che siano passati tre giorni dal trattamento affinché il colore penetri in profondità e si assesti.

Curare i capelli con l’hennè

Oltre a quello puro, in grado di tingere i capelli, esiste in commercio un’altra soluzione a base di hennè utile a combatterne la caduta e renderli forti, lucenti e ristrutturati.

Questo tipo di prodotto viene chiamato hennè neutro e sull’INCI è indicato come Cassia Italica.

Il procedimento da attuare è lo stesso della Lawsonia Inermis e – per un risultato ancora più efficace – al posto dell’acqua è possibile utilizzare del tè verde per creare il composto. Questa ricetta riduce l’eccessiva perdita dei capelli e la loro rottura. È inoltre indicata per donare elasticità e forza alla chioma.

Entrambi i tipi di hennè  hanno un forte potere colorante sulle superfici. Per questo motivo, prima di cominciare munitevi di guanti e asciugamani per minimizzare le macchie su mobili e vestiti.

Ricordatevi poi che il tempo trascorso per effettuare un tinta chimica dopo il trattamento all’hennè non deve essere inferiore ai tre mesi.

Alessandra Montefusco
Ho una laurea magistrale in Teoria dei linguaggi e sono appassionata di rimedi naturali e cosmetica ecobio sin dall’adolescenza. Per questo cerco sempre di tenermi aggiornata sulle ultime novità del settore e sulle potenzialità dei prodotti che madre natura ci ha donato. Mi occupo di comunicazione e lavoro nel settore degli audiovisivi. Amo la musica - mia grande passione - la letteratura, il cinema, le passeggiate all’aria aperta e…il cibo!
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