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I filler a base di acido ialuronico come rimedio anti rughe

Redazione
volto sorridente

La legge di gravità, per tenerci con i piedi per terra, attira verso il basso tutto il nostro corpo e con il trascorrere del tempo quello che stava su…va giù. Infatti una componente fondamentale e di sostegno del tessuto connettivo, l’acido ialuronico, tende a diminuire e noi abbiamo l’impressione che la pelle si afflosci come la buccia di una mela dimenticata nella fruttiera

Soprattutto i contorni del viso perdono tonicità, le prime rughe si impossessano delle zone più delicate – contorno occhi e labbra – e segnano la fronte.Il volto assume un’espressione perennemente stanca, a volte perfino malinconica.

Cosa sono i filler?

La chirurgia estetica è in grado di fare miracoli in proposito ma non sempre si vuole o si può affrontare un intervento con relativa degenza. Per fortuna esiste il rimedio: rivolgersi a un medico specialistico per un trattamento a base di filler, microiniezioni sottocutanee di acido ialuronico che hanno l’effetto di regolare il contenuto idrico intercellulare riempiendo i vuoti e ridonando tono, elasticità e compattezza all’epidermide.

L’acido ialuronico è autoprodotto dal nostro corpo, serve a tenere elastiche le articolazioni e umidi gli occhi, è presente pure nel cordone ombelicale, per la cute è una specie di “impalcatura” e per di più è un vivace avversario dei radicali liberi. Insomma è un polisaccaride tuttofare molto prezioso.

Purtroppo un terzo della sua quantità viene eliminato naturalmente e sostituito ogni giorno (ecco i cibi che aumentano l’acido ialuronico): quindi il “rinforzino” artificiale di cui stiamo parlando è innocuo, se non addirittura benefico, e non altera in alcun modo i linenamenti.

L’intervento è indolore (tutt’al più il medico applica prima dell’iniezione una crema anestetica, anzi ci sono filler che insieme all’acido hanno già incorporato un leggero antidolorifico) e può riguardare solo zone parziali – occhi, lati del naso, contorno labbra – opppure essere esteso alla fronte, zigomi e collo.

Durata e costo delle iniezioni di acido ialuronico

Avviene in ambulatorio e dopo la seduta – che dura una mezz’oretta, dipende dall’entità dell’intervento – si può tranquillamente tornare alle normali occupazioni. L’efficacia dei filler non è perpetua, la durata dell’effetto riempitivo varia da persona a persona, dalla qualità dell’acido impiegato e svanisce di solito nell’arco di tempo compreso fra i sei e gli otto mesi.

Durante questo periodo l’acido lentamente si disperde nei tessuti e quindi è necessario ripetere l’operazione.

Il costo di ogni intervento varia a seconda della qualità e quantità di acido ialuronico utilizzato e si aggira intorno ai 400 € per fiala (50 ml.). Unica precauzione: evitare per qualche giorno l’esposizione diretta e prolungata alla luce solare.

Dopo l’intervento alcuni medici consigliano lievi massaggi quotidiani alle zone trattate per aiutare l’acido a diffondersi in modo uniforme. E’ comunque una pratica che dovrebbe fare sempre parte della routine: stimola la circolazione capillare e regala una particolare luminosità all’epidermide.

Controindicazioni acido ialuronico

L’intervento con acido ialuronico è naturalmente controindicato ai soggetti con ipersensibilità alle sostanze specifiche presenti nel filler e a chi soffre di malattie autoimmuni, così come è sconsigliato il trattamento in gravidanza e nei primi mesi di allattamento o in caso di dermatiti (batteriche o virali) in corso.

Gli effetti collaterali normalmente consistono in  piccoli edemi, gonfiori, lividi o noduli accompagnati o non da prurito o dolore, che vengono riassorbiti in pochi giorni.

Le creme a base di acido ialuronico

In commercio esistono parecchie eccellenti creme (per esempio l’Hidraphase Intense Legère di La Roche – Posay) a base di acido ialuronico ma non bisogna aspettarsi risultati portentosi: il trattamento è e rimane superficiale, come del resto viene spiegato chiaramente nelle istruzioni per l’uso.

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