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Il trucco semipermanente

Sonia Brunelli

Se ami avere un make up sempre perfetto in qualsiasi momento della giornata (o della nottata) e se sei una persona sportiva (garantisco che è molto pratico), il trucco semipermanente è la soluzione perfetta per te.

E’ inoltre adatto alle persone di tutte le età, è ideale per chi porta lenti a contatto, occhiali da vista e per chi soffre di allergie ai tradizionali prodotti da trucco.

Il trucco semipermanente o tattoo make up, si può eseguire sul contorno labbra, sugli occhi, sull’arcata sopraccigliare, sul seno e sul cuoio capelluto. Può avere una funzione prettamente estetica o para medicale.

Questo tipo di trattamento consiste nel disegnare a matita con le giuste forme e colori, l’effetto che si vuole ottenere, in modo che anche la cliente possa rendersi conto del risultato finale. Poi sulla zona da trattare si mette un anestetico locale in crema e s’inizia con il tatuaggio, cioè s’introducono i pigmenti colorati nel derma (il primo strato di pelle). A lavoro ultimato si provvede a disinfettare le parti pigmentate.

La principale differenza con il tatuaggio vero e proprio consiste nella profondità di deposito dei pigmenti: questo fa si che la durata del disegno sulla pelle sia solo per un certo periodo di tempo. La permanenza del pigmento nel derma dipende infatti da vari fattori:

–      tipo di pelle

–      esposizione ai raggi Uv

–      balneazione

–      prodotti con i quali la pelle viene regolarmente detersa.

Dopo aver eseguito il trattamento viene consegnato un prodotto da utilizzare a domicilio per una settimana nel caso di labbra e sopracciglia, mentre per gli occhi viene consigliato un impacco di camomilla fredda per decongestionare. Per i dieci giorni successivi al trattamento è vietato truccare la parte tatuata, prendere il sole, fare lampade e immergersi in piscina a causa del cloro.

Questo intervento si esegue in circa venti minuti e il dolore è molto soggettivo (ma direi che dipende molto anche dalla “mano” della professionista che esegue il trattamento).

A distanza di circa un mese si procede con il ritocco, che servirà ad apportare eventuali piccole modifiche di forma, colore, e a “ripassare”alcuni punti “tralasciati”.

Generalmente, il ritocco del trucco semipermanente si rende nuovamente necessario dopo due anni dalla prima seduta. Ma dipende dalla zona trattata: le sopracciglia e la “riga”sugli occhi tendono a “scomparire” molto velocemente con il passare degli anni (soprattutto se quotidianamente vi truccate), mentre il contorno labbra dura nel tempo molto di più anche senza alcun ritocco.

Nel caso ci si voglia sottoporre a un trucco semipermanente è importante rivolgersi a personale altamente qualificato, che garantisca l’utilizzo di materiale sterile monouso e di pigmenti naturali assolutamente certificati secondo le nuove normative europee.

Il trucco semipermanente è utile per renderti più affascinante, ma anche per correggere eventuali inestetismi del volto, poiché:

–          ridisegna la linea delle sopracciglia correggendo eventuali arcate sottili, irregolari o inesistenti

–          intensifica lo sguardo tracciando una linea più o meno sottile nella zona infracciliare solo superiore o anche inferiore per conferire una maggiore espressività e profondità all’occhio

–          sottolinea le labbra delineandone la forma, dando volume e rendendola più corposa

–          corregge la forma dell’occhio

–          da equilibrio e forma ai volumi del viso.

La tecnica del trucco semipermanente viene utilizzata anche sul seno: l’areola viene evidenziata e in casi di mastectomia si “ricostruisce” nel modo più naturale possibile.

Spesso utilizzato anche in caso di alopecia o diradamento, soprattutto nella zona delle tempie, il trucco semipermanente aiuta a camuffare la parte priva di capelli.

Nel caso di cicatrici e smagliature, si possono attenuare con del pigmento che si avvicini a quello della pelle circostante l’inestetismo.

Ecco qualche consiglio:

–          prima del trattamento verificare con il proprio medico intolleranze e allergie

–          evitare l’assunzione di farmaci e antibiotici prima del trattamento

–          per mantenere vivo il colore è consigliabile un ritocco annuale.

Sconsiglio di ricorrere al trucco semipermanente per coloro che solitamente soffrono di herpes labiale, se proprio volete procedere, è opportuno che seguire una profilassi antivirale per cinque giorni.

Sonia Brunelli
Sonia Brunelli vive a Imola dove ha studiato agraria occupandosi di alimentazione per diversi anni in una nota azienda del territorio. Si è poi specializzata nella gestione aziendale e ad oggi lavora per una ditta che promuove nuove starup con progetti e idee innovative.
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