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La danza del ventre e i benefici per il corpo della donna

Sonia Brunelli

La danza del ventre risale a rituali di fertilità: della Terra e della donna, ed è una celebrazione della creatività femminile. In realtà la danza del ventre non nasce per essere uno spettacolo che allieta gli uomini, bensì come una danza delle donne per le donne che si ricollega ad antichi culti religiosi legati alla madre terra che propiziavano e celebravano la fertilità nelle antiche società matriarcali della Mesopotamia. La sua natura veniva associata dunque ad una femminilità-fertilità e non vissuta esclusivamente come sensualità.

Esistono numerosi benefici per il corpo e per la mente femminili, che sono abitualmente associati all’esercizio di quest’antica arte, definita anche Danza Orientale:

– a livello fisico si verifica un miglioramento della circolazione sanguigna, del transito intestinale, dei dolori mestruali e di quelli della colonna vertebrale, sia a livello lombare sia cervicale,

– a livello psicologico i vantaggi ottenibili sono stati spesso indicati in termini di rilascio delle tensioni, d’acquisizione di una maggiore consapevolezza corporea, migliora l’equilibrio e dona un senso di rinascita e di riscoperta della femminilità.

Gli effetti positivi sono anche legati alla musicoterapia: la musica orientale batte ritmi distensivi, pacificanti e tranquilli ma, allo stesso tempo rallegranti. Ne conseguono emozioni positive e sentimenti salutari come serenità, gioia, senso di fiducia nelle proprie abilità e intimità con se stessi, che dipingono di nuova luce persino i volti delle esordienti che decidono di sperimentare le prime lezioni di danza orientale.

Nella danza orientale, fondamentale è anche la forza e l’empatica che si crea nel gruppo di danza, pur non nascendo come gruppo terapeutico, può fornire in realtà contributi positivi alla vita psicofisica delle sue componenti.

A livello fisico, il ventre e i fianchi sono le parti del corpo che vengono più allenate dai movimenti circolari del bacino, l’oscillazione dell’addome e la torsione del tronco hanno anche altri effetti benefici: rilassano gli organi interni migliorandone la circolazione e irrobustendo la muscolatura dorsale mantenendola elastica.

Esercizi ottimi, tanto da venire raccomandati per il trattamento dei dolori lombari, scoliosi, lordosi e cifosi. Inoltre i fianchi e le gambe si assottigliano, acquisendo molta più armonia.

I benefici della danza del ventre nella preparazione al parto

Nella preparazione al parto con la danza del ventre si utilizzano dei movimenti lenti, fluidi e circolari, abbinati al respiro lento e profondo, che aiutano la futura mamma a sentire e sciogliere il corpo e in particolare a rilassare l’intera area del bacino. Molti sono i benefici psico-fisici dati dal danzare, dalla musica, dal contesto di gruppo, ed espressione, che sono stati riscontrati nelle donne che si sono avvicinante alla danza del ventre come tecnica pre-parto.

Attraverso la sperimentazione di movimenti morbidi e dolci, le future mamme entrano in contatto con i propri figli cominciando a cullarli con i movimenti del proprio corpo, che allo stesso tempo, rendono più elastici alcuni muscoli coinvolti nel parto. In questo modo si possono consolidare le basi della relazione madre-bambino, inoltre la danza del ventre può essere cominciata a pensare dalle gestanti come una risorsa per rimettersi in forma allegramente dopo il lieto evento. Questo può tornare utile per affrontare le difficoltà che possono nascere nel rapporto con il proprio corpo cambiato dalla gestazione, contribuendo a prevenire uno degli aspetti cognitivi che sembra contraddistinguere l’auto-percezione corporea nella depressione post-partum.

Sonia Brunelli
Sonia Brunelli vive a Imola dove ha studiato agraria occupandosi di alimentazione per diversi anni in una nota azienda del territorio. Si è poi specializzata nella gestione aziendale e ad oggi lavora per una ditta che promuove nuove starup con progetti e idee innovative.
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