Come lavare e smacchiare gli strofinacci della cucina!

126057
pulire-stracci-cucina

Durante i nostri esperimenti culinari, ci serviamo di diversi accessori ed occorrente indispensabili in cucina: grembiuli, tovaglioli e strofinacci.

E capiterà anche a molte di voi di sporcarli, anche quando sono nuovi. Macchie di vino o di sugo risultano spesso difficili da rimuovere. Senza dimenticare che con il tempo e i lavaggi frequenti, il bianco dei loro tessuti può ingrigirsi.

Di conseguenza, perdiamo molto tempo cercando di farli tornare come nuovi! Ma sapete che con i giusti metodi casalinghi possiamo lavare e smacchiare gli strofinacci della cucina in modo molto efficace?

Vediamo insieme come fare!

N.B. Leggete bene le etichette prima di procedere con il lavaggio. Di solito gli strofinacci sono in cotone o in un tessuto che resiste alle alte temperature.

Marsiglia e aceto bianco

Quando gli strofinacci da cucina, nonostante i lavaggi in lavatrice, non sono completamente puliti, c’è bisogno di un approccio più strong, per averli subito più bianchi e senza macchie.

Le nostre nonne usavano bollire i capi macchiati per averli nuovi.

Il primo metodo comprende l’utilizzo di due rimedi casalinghi da sempre utilizzati nelle pulizie di casa. Vediamo di seguito gli ingredienti:

  • 2-3 cucchiai di Sapone di Marsiglia
  • mezzo bicchiere di aceto
  • acqua bollente

In questa ricetta abbiamo due elementi indispensabili. Il sapone di Marsiglia è un sapone naturale ottimo per il bucato. Ha proprietà sgrassanti e rilascia un profumo di pulito unico.

L’aceto bianco ridona ai tessuti il loro originario candore, inoltre ha proprietà ammorbidenti e (nel caso di panni colorati) ravviva e fissa i colori.

Ah dimenticavo! Se ti piacciono questi Consigli Naturali posso inviarteli ogni giorno direttamente su WHATSAPP! Contattami qui e salva il mio numero in rubrica! Ti aspetto!

Per prima cosa, inseriamo il sapone ridotto in scaglie, poi versiamo l’acqua nella pentola. Mentre inizia a bollire aggiungiamo l’aceto bianco.

Inseriamo (con le dovute attenzioni) i panni da sbiancare e smacchiare. Lasciamo bollire per circa una ventina di minuti.

Lasciamo poi raffreddare. Al momento opportuno, svuotiamo la pentola e risciacquiamo gli strofinacci.

Con il percarbonato

Vi proponiamo inoltre un’ulteriore ricetta, da provare sui nostri strofinacci.

Ancora una volta abbiamo bisogno di un paio di cucchiai di Sapone di Marsiglia. Per potenziarne le proprietà sgrassanti, aggiungiamo 2 cucchiaini di sapone per piatti ecologico, da inserire entrambi in una semplice bacinella da bucato.

In base alla quantità di panni da pulire, decidiamo la quantità d’acqua da utilizzare. In una pentola grande facciamo bollire circa 6 litri d’acqua.

Quando l’acqua sarà bollente, versatela (facendo molta attenzione) nella bacinella. Indossate dei guanti, inserendo gli strofinacci o i tovaglioli da trattare.

Con l’aiuto di un cucchiaio o un mestolo iniziate a mescolare in modo che l’acqua penetri in tutte le fibre.

Ora dobbiamo potenziare le proprietà sbiancanti di questo rimedio. Ecco perché arriva in nostro aiuto il percarbonato di sodio.

Questo composto (che si presenta come una polvere bianca) è assai adoperato per sbiancare il bucato senza usare la candeggina. In base alle istruzioni, inserite la quantità di misurini più adatta basandovi anche sulla quantità dell’acqua.

Il percarbonato, a contatto con l’acqua ad alte temperature, attuerà una reazione che sbiancherà in modo unico i vostri strofinacci.

Lasciate il tutto in ammollo per qualche ora, mescolando di tanto in tanto. Sempre indossando i guanti. Strizzate i panni alla meglio e inseriteli in lavatrice per il lavaggio vero e proprio, senza usare detersivi e a una temperatura media.

Bicarbonato

Non dimentichiamo del buon vecchio bicarbonato di sodio. Questo rimedio naturale è ottimo per la cura della persona e un prodotto assai versatile per le pulizie della casa.

Ha proprietà sbiancanti e assorbenti, eliminando efficacemente i cattivi odori, anche in lavatrice!

Se, ad ogni lavaggio, inserite un cucchiaio di bicarbonato, verrà potenziata l’azione dei detersivi e avrete strofinacci più bianchi.

Ovviamente, vi consigliamo di utilizzare sempre detersivi ecologici o autoprodotti, nel totale rispetto dell’ambiente.

Soda da bucato

La soda da bucato (che non va confusa con la soda caustica) è un antico rimedio che le nostre nonne utilizzavano per avere un bucato perfetto.

Scientificamente è noto come carbonato di sodio ed ha una potente azione sgrassante e sbiancate.

Vi basta usare un misurino ad ogni lavaggio, insieme al vostro detersivo ecologico abituale. Meglio usare temperature medio-alte, sui 50-60°.

Per le macchie

Se vi sono delle macchie ostinate, può essere opportuno pre-trattarle utilizzando alcuni trucchetti casalinghi che adesso vi elencheremo.

Macchie di sugo

Quante volte vi sarà capitato di aver rovinato uno strofinaccio nuovo sporcandolo di sugo? Beh, abbiamo la soluzione per voi!

Dobbiamo usare l’acqua fredda, che ci permetterà di non estendere la macchia, e combinarla con un po’ di detersivo per i piatti, lasciar agire e procedere con il lavaggio.

Potete in alternativa imbevere un batuffolo di cotone con dell’acqua ossigenata, che vi permetterà di sbiancare la zona.

Macchie di vino

All’appello non possono mancare le macchie di vino. Anche in questo caso, i rimedi casalinghi ci facilitano la vita!

Uno dei tanti metodi utilizzati dalle nostre nonne è il sale. Inumidite leggermente il tessuto e cospargete la zona con del sale.

Lasciate agire poi aggiungete dell’acqua gasata che renderà il rimedio ancor più efficace!

Macchie di caffè

Ancora più ostiche possono sembrare le macchie di caffè. Se dopo la colazione sporchiamo gli strofinacci con questa bevanda indispensabile, proviamo ad agire tempestivamente con dell’acqua frizzante.

Per le macchie più ostinate, provate con una pasta fatta di bicarbonato e acqua quanto pasta, ma applicare sulla macchia e lasciar agire.

Macchie d’olio

Le macchie d’olio o di unto in generale sono una bella gatta da pelare! In questo caso, occorre assorbire tali aloni.

Come? Possiamo sempre utilizzare il bicarbonato di sodio, che svolgerà un’azione assorbente. In alternativa, va bene anche l’amido di mais o la fecola di patate.

Avvertenze

Vi raccomandiamo di fare attenzione durante le procedure indicate per pulire e smacchiare gli strofinacci della cucina. Leggete sempre le etichette per un lavaggio ottimale.

Altri consigli per il bucato

Se volete un bucato perfetto, ecco dei consigli che non dovreste lasciarvi scappare!

Laureata in Lingue, Lettere e Culture comparate presso l’Università degli studi di Napoli “L’Orientale”. Con la danza nel cuore e nell’anima, resto affascinata da ogni forma d’arte. Divoratrice di libri e musica e da sempre appassionata di benessere, cosmetica bio e rimedi naturali.