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Le proprietà della pesca, rinfrescante e ipocalorica

Laura
noce pesca

Il pesco in primavera regala splendidi  fiori rosa, uno dei simboli dell’arrivo della “bella stagione” ma è in estate che si possono gustare i profumati frutti del Prunus persica: la pesca è ricca di vitamine A, B, C, E e K e di oligoelementi quali fosforo, potassio, magnesio, zolfo, ferro, manganese che conferiscono a questo frutto delle buone proprietà soprattutto depurative.

Andando indietro nel tempo quando la pesca arrivò in Europa dalla Cina fu utilizzata come pianta officinale con proprietà sedative, antispasmodiche e vermifughe (fiori e foglie essiccate) e i frutti non venivamo mangiati per il timore che fossero tossici ma successivamente si è appurato che è solo il nocciolo ad essere nocivo. Il seme della pesca simile ad una mandorla (contenuto nel nocciolo legnoso e tondeggiante) contiene una sostanza che a contatto con la saliva libera acido cianidrico. una sostanza che può causare avvelenamento.

La pesca è composta per la maggior parte d’acqua (si sfiora il 90%), ricca di fibre e di sali minerali e pochi zuccheri, per lo più semplici, che ne fanno un frutto poco calorico con circa 40 kcal ogni 100 grammi di polpa fresca; naturalmente la conservazione sotto sciroppo o per essiccazione fa aumentare notevolmente l’apporto calorico delle pesche.

Le sostanze nutritive presenti nella pesca rendono questo frutto una buona fonte di energia ma sono soprattutto le proprietà depurative che ne fanno un alleato del benessere: la presenza di un acido abbastanza simile a quello citrico gli conferisce la proprietà di eliminare le tossine e favorire la diuresi; mangiare pesche (preferibilmente al mattino cotte a vapore) con costanza ha un leggero effetto lassativo, utile soprattutto in caso di stipsi nei bambini.

Il potassio contenuto nelle pesche aiuta la corretta funzionalità cellulare, dei muscoli involontari (cuore su tutti) e, favorendo l’equilibrio dei fluidi corporei, previene l’ipertensione e giova in caso di calcoli renali.

Fresche e dissetanti le pesche sono un ottimo snack e un frutto utile per contrastare l’invecchiamento cellulare e della pelle grazie alla presenza di carotenoidi che si trasformano a loro volta in vitamina A, importante anche per la salute degli occhi.

Esistono vari tipi di pesche tra cui scegliere: una prima distinzione va fatta tra quelle che presentano un leggera peluria sulla buccia e quelle lisce (Nettarina o pescanoce o nocepesca), per poi passare alle differenze della polpa, gialla o bianca. La pesca generalmente ha forma tondeggiante ma fa eccezione la pesca saturnina o tabacchiera a polpa bianca molto schiacciata.

 

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