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Le rughe si tirano a colpi di scosse elettriche

Laura
rimedi_naturali_anti_invecchiamento

Per combattere le rughe e i segni del tempo i filler di botulino ed acido ialuronico sono una pratica consolidata ma la medicina estetica è sempre alla continua ricerca di nuovi metodi e, dopo il lifting leggero con i fili riassorbibili ecco arrivare le scosse elettriche per affrontare con decisione le rughe!

La nuova tecnica arriva dall’America, per la precisione da New York e permette di paralizzare i muscoli del volto, responsabile delle rughe, attraverso una scossa elettrica ottenendo risultati di tiraggio delle rughe simili a quelli provocati dal botulino ma con un meccanismo d’azione differente. Come spiega Kenneth Mark, dermatologo docente alla New York University tra i primi ad aver sperimentato il trattamento, la scossa elettrica crea un piccolo danno termico (la grandezza è pari ad un chicco di riso) che blocca i nervi che comandano i muscoli responsabili delle rughe; il botulino invece immobilizza i neurotrasmettitori inibendo il movimento dei muscoli.

Nonostante i risultati siano simili la scossa elettrica ha però dei limiti riguardo l’area di applicazione, infatti può essere usata solo per le rughe della fronte e non per quelle dell’area attorno gli occhi (le famose zampe di gallina). Gli effetti della nuova tecnica antirughe sono duraturi, infatti le scosse elettriche riescono a bloccare i nervi anche per due anni.

Superato un certo timore che può accompagnare l’idea di farsi dare delle piccole scosse elettriche sul viso per tirare le rughe passiamo ai costi che sono alquanto proibitivi per la tecnica proposta da Kenneth Mark:  per una seduta a New York (ancora non è arrivato in Italia) bisogna essere pronti a pagare 3.000 dollari.

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