Meglio cibi crudi o cotti?

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Se mangi i cibi senza cuocerli ti depuri e l’organismo ritrova la giusta vitalità. Lo affermano i sostenitori della “raw diet”. In effetti, è vero che a volte, è meglio non usare pentole e padelle se vogliamo che i cibi non perdano la maggior parte delle loro sostanze nutritive con la cottura.

Guardiamo insieme i vari alimenti se sono meglio crudi o cotti.

Il burro è ricchissimo di vitamina A, preziosa per il sistema immunitario e la pelle. Inoltre, è ricco di acidi grassi a catena corta, utili per i muscoli e il cervello. Meglio evitarlo in padella.

A colazione, spalmato su una fetta di pane con la marmellata, è ottimo per mantenere durante tutta la giornata l’energia al top.

Gli oli vegetali si ossidano con facilità anche solo al contatto con la luce. Soltanto crudi conservano i preziosi grassi “buoni” e la vitamina E, molto importante per la bellezza e la fertilità che, con il calore, perde parzialmente l’efficacia.

Tra il salmone alla griglia e il carpaccio, meglio il secondo. Crudo è perfetto, sempre che sia fresco, dato che è ricco di omega3 e di proteine. In realtà, cotto diventa più digeribile ed evita il rischio intossicazione.

La verdura solo cruda conserva tutte le vitamine. Va sempre tagliata all’ultimo momento e in pezzi grandi, in modo da ridurre la superficie esposta all’aria, in questo modo rimane ricca di sostanze nutritive. Non scartare le foglie esterne, è la parte più ricca di antiossidanti.

La carne è sempre meglio che sia cotta bene, la cottura la rende più digeribile e in questo modo si diminuisce il rischio legato alla presenza di batteri. Ma attenzione che non sia troppo cotta durante la grigliata, perché il cibo raggiunge elevatissime temperature in grado di alterare le sostanze organiche presenti nella pietanza. Si formano sostanze cancerogene derivanti dalla bruciatura delle parti esterne come: derivati del benzopirene e dell’antracene.

I frutti di mare possono essere contaminati da microrganismi e batteri. L’aggiunta di succo di limone serve solo per insaporire, non è abbastanza per disinfettare. Solo la cottura annulla il pericolo d’intossicazione.

L’uovo crudo è meno digeribile rispetto alla versione cotta. Ottimo per la leggerezza se cucinato alla coque.

Sonia Brunelli vive a Imola dove ha studiato agraria occupandosi di alimentazione per diversi anni in una nota azienda del territorio. Si è poi specializzata nella gestione aziendale e ad oggi lavora per una ditta che promuove nuove starup con progetti e idee innovative.