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Smart mastoplastica per aumentare il seno in 30 minuti

Laura
seno tonico

Le dimensioni del seno sono sicuramente una questione di gusto: c’è chi dice che la forma perfetta è quella che entra in una coppa da champagne e chi invece ama le curve e l’abbondanza.

Possono essere diversi i motivi che portano una donna ad essere insoddisfatta del proprio seno, una situazione che in alcuni casi è solo un fattore di tipo estetico ma in altri può avere anche delle implicazioni psicologiche essendo fonte di disagio e inadeguatezza che portano molte donne ad evitare situazioni in cui il seno è messo in mostra e a paragone con altre donne, come al mare o nello spogliatoio della palestra.

Quando attività fisica, push up e altri trucchi non bastano più molte donne ricorrono alla chirurgia estetica tanto che la mastoplastica additiva è sicuramente tra gli interventi più richiesti e praticati ogni anno.

Il dr. Pierfrancesco Bove e il dr. Raffaele Rauso, entrambi chirurghi plastici attivi in varie regioni d’Italia con l’equipe di Chirurgia della Bellezza, hanno messo a punto una nuova tecnica di mastoplastica additiva definita smart per i tempi ridotti di esecuzione infatti in soli 30 minuti è possibile aumentare il volume del seno inserendo delle protesi sottomuscolari dual plane, un’operazione notevolmente più veloce rispetto alla classica mastoplastica di due ore.

Oltre a ridurre i tempi in sala operatoria la smart mastoplastica permette di facilitare anche i tempi di recupero del post-operatorio a partire dal risveglio dopo l’anestesia: se nella mastoplastica tradizionale si procede con un’anestesia totale con intubazione nel caso della versione smart di Bove e Rauso si pratica un’anestesia locale con leggera sedazione con somministrazione di una bassa dose di farmaci che possono essere smaltiti in poco tempo; al risveglio non c’è dolore grazie all’anestetico locale infiltrato dal chirurgo prima di operare.

Nonostante i tempi ridotti dell’intervento e le minori problematiche collegate all’anestesia non bisogna dimenticare che si tratta pur sempre di un intervento chirurgico a cui segue una fase post operatoria di almeno un mese. L’inserimento in 30 minuti (per entrambi i seni) della protesi  sottomuscolare dual plane riduce l’edema e il gonfiore così già il giorno successivo alla smart mastoplastica la donna può riprendere le sue normali attività quotidiane e lavorative se non comportano carichi eccessivi a livello di braccia e pettorali.

Per i 30 giorni successivi l’intervento bisogna portare le fasciature(reggiseno contenitivo senza ferretto e fascia che comprime il seno verso l’alto), eseguire movimenti controllati così come suggerito dal chirurgo anche per gesti quotidiani e attendere almeno 60 giorni prima di riprendere l’attività sportiva; il chirurgo durante le visite di controllo valuterà le tempistiche precise caso per caso.

La smart mastoplastica è indicata nei casi in cui si vuole ottenere un aumento del volume del seno senza andare a modificare la forma, in quest’ultimo caso è infatti necessaria una mastoplastica additiva tradizionale.

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