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Tante idee per riciclare i regali di Natale sgraditi!

Valeria

A tutti capita, prima o poi, di ricevere un regalo poco gradito, improbabile oppure non adatto a noi. Il primo impulso è quello di accantonarlo, riporlo in un cassetto e magari riscoprirlo dopo mesi o anni chiedendoci perché mai l’abbiamo conservato. Altri invece, senza farsi scrupoli, penseranno subito ad un “riciclo” del dono. Può essere considerata una pratica poco elegante, eppure in tempi di crisi rappresenta un’abitudine piuttosto consolidata.

Secondo uno studio di Ebay Annunci realizzato da Ipsos, infatti, ben il 37% degli italiani afferma che è assolutamente lecito riciclare un regalo. A Natale, poi, conta soprattutto il pensiero. Gli italiani dichiarano che il regalo natalizio ideale deve essere sopratutto utile (40%) ed economico (24%).

Via libera quindi a regali enogastronomici, che sono sempre graditi e soprattutto non rischiano di finire abbandonati in un cassetto. Del resto, gli italiani dovranno arrangiarsi (anche) quest’anno: si spenderà il 9% in meno rispetto all’anno scorso, con un budget complessivo di 260 euro circa. E allora il riciclo diventa davvero una carta da giocare, anche considerando il fatto che un regalo poco adatto per noi potrebbe essere invece apprezzato da qualcun altro. Non per niente gli italiani si danno all’arte del riciclo soprattutto con amici e parenti (30%); seguono le associazioni (26%) e la Chiesa (21%).

Un’altra possibile alternativa al riciclo è il baratto: tornato di moda dopo secoli e secoli, in cui sembrava che la moneta potesse davvero aver risolto tutti i nostri problemi, oggi lo scambio è molto gettonato. Nascono come funghi vere e proprie comunità di baratto, organizzate per liberarsi di tutti gli oggetti-zavorra con cui non vogliamo più avere niente a che fare.

ZeroRelativo è una di queste: l’utente, dopo essersi iscritto, può pubblicare gli annunci relativi agli oggetti che vuole scambiare o donare. Quando si trova un oggetto interessante si può proporre uno scambio al proprietario, il quale a sua volta potrebbe essere interessato ad un nostro annuncio.
I vantaggi sono immediati: si evita di dover acquistare un bene quando questo prodotto è reso disponibile da un’altra persona non più interessata ad esso. Si risparmia dunque denaro che può essere investito in qualcos’altro.

Reoose è un’altra comunità on line improntata sullo scambio e sul baratto. Qui il meccanismo è leggermente diverso: si pubblicano i propri annunci di scambio e quando un oggetto viene richiesto si accumulano crediti che potranno poi essere utilizzati per richiedere gli oggetti messi in “vendita” da altri utenti. Ogni prodotto ha un valore a seconda della categoria e della tipologia.

Naturalmente in caso di prodotti ingombrati si rischia, per la spedizione, di spendere una cifra anche più alta del valore dell’oggetto stesso. Meglio dunque orientarsi verso gli annunci di utenti provenienti dalla stessa città.

E se proprio non potete fare a meno di acquistare i vostri regali di Natale fate in modo almeno che siano ecologici!

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