Vincere le paure e gli attacchi di panico con la pratica yoga: la posizione dell’albero

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posizione albero yoga

Oggi viviamo in un costante stato di frenesia e di preoccupazione, è la vita moderna che ci spinge ad essere sempre più efficienti, a correre per superare ogni volta un ostacolo diverso. Peccato che tutto ciò porta con sé delle spiacevolissime conseguenze. A furia di correre, infatti le nostre ansie aumentano, sembra che il tempo non basti mai e andiamo a dormire già con la preoccupazione di tutto quello che dovremo fare il mattino seguente. Una vita stressante insomma che lascia poco spazio alle pause, al giusto riposo e alla calma.

Non c’è da stupirsi che tali ritmi portino un po’ tutti a sentirsi costantemente stanchi, affaticati,  precari, in corsa verso qualcosa che non si sa bene cosa sia, ma nel frattempo si corre.

Combattere ansia e attacchi di panico

Ecco che fanno capolino nella nostra vita le ansie, ovvero tutte quelle preoccupazioni su ciò che potrebbe avvenire in futuro, complice una crisi economica e sociale che ha smantellato tutte le certezze di periodi ormai superati. Preoccupazioni per il lavoro, la casa, i figli, la vita personale sono all’ordine del giorno e ognuno di noi cerca di conviverci come meglio può. In alcuni casi, purtroppo, questa ansia di vivere diventa più grande di noi stessi, impedendoci di mantenere quel giusto equilibrio necessario per vivere bene, in armonia e soprattutto in salute.

Un fenomeno psicologico importante che deriva in modo diretto da tali circostanze sono gli attacchi di panico, crisi ansiose che determinano un temporaneo ma notevole sconcerto e malessere delle persone che ne sono colpite. Si presentano nelle situazioni più impensate e ci fanno vibrare di una paura intensa che ci sommerge e ci spaventa, con sintomi fisici come vertigini, tremori, sudorazione fredda improvvisa, accelerazione del battito cardiaco e sensazione di svenimento.

Anche se non siete giunti a queste forme più esplicite dello stress e delle ansie moderne, è bene prendersi del tempo per ricaricarsi e soprattutto per calmare i sensi, di modo da affrontare con tranquillità la vita senza farsi sommergere dalle preoccupazioni.

Lo yoga contro l’ansia

Un notevolissimo aiuto in questo senso ci viene dallo yoga, disciplina che si fonda per intero sull’obiettivo di una maggiore consapevolezza attraverso le pratiche meditative e di esercizi che fondono mente-corpo per un nuovo e avvincente senso di benessere.

Oggi vi proponiamo una posizione classica dello yoga, che aiuta al radicamento, alla maggiore sicurezza in se stessi e nel mondo che ci circonda, per non essere travolti ma rimanere sempre “centrati”, in contatto con il sé più profondo. Una grande calma vi pervaderà.

Posizione yoga dell’albero

Vediamo come si pratica questa asana: Vriksha= Albero

  1. In piedi, gambe leggermente divaricate, busto eretto, in posizione Tadasana.
  2. Sposta leggermente il peso sul piede sinistro, tenendo l’interno ben saldo a terra.
  3. Piega il ginocchio destro, allungate la mano destra verso il basso e afferra la caviglia corrispondente.
  4. Solleva il piede destro e appoggia la pianta destra all’interno della coscia sinistra, premendo il tallone destro nell’inguine a sinistra. Il centro del bacino deve essere perpendicolare al piede sinistro.
  5. Allunga il coccige in direzione del pavimento.
  6. Premi saldamente la pianta del piede destro contro l’interno coscia spingendo in direzione opposta con l’esterno della gamba sinistra.
  7. Alza le mani verso l’alto, tenendole parallele tra di loro, congiungere i palmi delle mani.
  8. Manteni lo sguardo fisso su un punto davanti a te.
  9. Mantieni questa posizione almeno per qualche minuto, alternando i piedi.

I benefici: La posizione dell’albero migliora il senso dell’equilibrio, non solo fisico ma anche mentale e psichico. Attraverso la pratica costante di esso si acquista serenità di spirito e sicurezza interiore. Da un punto di vista prettamente fisico rende elastiche le articolazioni dell’anca e del ginocchio, regola il sistema nervoso, stimola le funzioni dello stomaco e dell’intestino e tutti gli organi dell’addome.