Zucchero bianco o di canna?
C’è una controversa discussione sulla scelta del dolcificante più sano, sia etica che scientifica.
I promotori e consumatori dello zucchero di canna, sostengono che le proprietà naturali dello zucchero scuro, vengono meno nei processi di raffinazione.
Per i sostenitori dello zucchero bianco, l’unica cosa che fa la differenza è l’apporto calorico e la raffinazione, cioè il lato positivo che l’alimento viene “privato delle impurità”.
Zucchero integrale, di canna e bianco
Abbiamo tre tipologie di zucchero:
– Integrale, ottenuto dalla semplice spremitura della canna da zucchero e successiva evaporazione del succo. In questo caso contiene glucosio, fruttosio e sali minerali.
– Lo zucchero di canna grezzo, parzialmente purificato, è ottenuto direttamente dal succo estratto dalle canne schiacciate mediante operazioni artigianali (quindi senza l’utilizzo di sostanze chimiche), ha una consistenza granulosa o in polvere, mai cristallina.
– Lo zucchero bianco può essere di canna o barbabietola e subisce molti processi industriali.
Quale zucchero scegliere?
Rispetto allo zucchero tradizionale, quello integrale di canna contiene una minore percentuale di saccarosio, è più ricco di sali minerali (calcio, fosforo, potassio, zinco, fluoro, magnesio) e vitamine (A, B1, B2, B6, C). Il potere calorico è leggermente inferiore, tant’è vero che 100 grammi di zucchero di canna integrale apportano 356 calorie, contro le 392 del tradizionale saccarosio.
Lo zucchero di canna grezzo perde molte sostanze ed è molto simile a quello ottenuto dalla barbabietola.
Molti studi sostengono che, lo zucchero bianco raffinato, per poter essere assimilato e digerito, sottrae al nostro corpo vitamine e sali minerali, in particolare il Calcio e il Cromo.A livello intestinale, alimenta processi fermentativi con produzione di gas e tensione addominale e l’alterazione della flora batterica.
Molte persone, sentono un senso di gonfiore e pesantezza dopo aver mangiato dolci elaborati, ricchi di zucchero. Ciò è causato dal rapido e violento assorbimento dello zucchero nel sangue che fa salire la cosiddetta glicemia. Di fronte a tale subitanea salita, il pancreas risponde immettendo insulina nel sangue. La conseguenza di questa caduta degli zuccheri è l’immissione in circolo, da parte dell’organismo, di altri ormoni atti a far risalire la glicemia, tra cui l’adrenalina che è l’ormone dell’aggressività, della difesa, della tensione.
Ogni cibo raffinato, come direbbe un medico cinese, perde lo Jing ed è come se perdesse il valore biologico, le naturali funzioni per le quali è stato creato.
E’ anche vero che i gusti sono gusti, ora potete fare un raffronto anche di proprietà, a voi la scelta.