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Borragine

Redazione
benefici-BORRAGINE

La borragine (Borago officinalis) chiamata anche borrana è una pianta annuale che appartiene alla famiglia delle Borraginacee e cresce spontaneamente in varie zone europee (pur avendo origini orientali) solo nelle zone con clima temperato. La borragine ha foglie ovali ispide e i suoi semi sono caratterizzati da importanti proprietà antiossidanti e antinfiammatorie.

La borragine è conosciuta anche per i suoi effetti positivi sul cuore e sul sistema cardiovascolare. Quali sono le principali proprietà della borragine? Quali sono i benefici per corpo e organismo? Quali sostanze contiene? Dove trovarla? Quali sono gli usi della pianta spontanea? La borragine ha anche effetti collaterali? Scopriamo insieme tutti i segreti della borragine o borrana.

Caratteristiche e contenuti della borragine

La borragine contiene diversi principi attivi presenti in particolar modo nello stelo (in quantità maggiori) e nelle foglie (in quantità minori). Anche i fiori presentano una piccolissima quantità di un principio attivo. Essi sono:

  • saponine
  • antociani
  • sali minerali
  • mucillagini (sostanze organiche naturali presenti nei fiori della borragine)

La borragine è formata da foglie verdi-scure ovali, ispide e con una ruvida peluria, fiori (5 petali disposti a stella e di colore violaceo) e frutti che contengono al proprio interno semi di piccole dimensioni da cui si ricava un efficace olio. La pianta è coltivata annualmente e può raggiungere un’altezza massima di 80 cm.

L’olio ricavato dai semi dei frutti della pianta di borragine contiene una percentuale importante di acido gammalinoleico, un grasso polinsaturo necessario per la sintesi delle prostaglandine. Queste ultime sono sostanze che influenzano in modo significativo l’aggregazione delle piastrine e proteggono le mucose.

Proprietà e benefici della borragine

La borragine è una pianta con tantissimi principi attivi contenuti in essa e sono proprio queste sostanze a far si che la pianta erbacea annuale possa svolgere alcune importanti funzioni benefiche. La borragine è utile:

  • come emolliente
  • come espettorante del catarro (leggi come sciogliere il catarro)
  • come diuretico dei liquidi in eccesso
  • come depurante di alcuni organi vitali
  • come sudorifero (importante nei casi in cui è necessario provocare il sudore)
  • come antireumatico in caso di dolori e reumatismi
  • come antinfiammatorio in caso di arrossamenti cutanei e irritazioni della pelle
  • come riequilibrante del sistema ormonale femminile
  • come protezione del sistema cardio-vascolare (grazie al contenuto di Omega 6)
  • controlla il colesterolo alto
  • per l’artrite reumatoide
  • per calmare la tosse secca
  • per alleviare sintomi da aczema, psoriasi e dermatite
  • per alleviare i sintomi mestruali
  • per facilitare l’amenorrea e il blocco da ciclo mestruale
  • in menopausa

Inoltre la borragine, grazie al contenuto di ormoni vegetali, viene spesso utilizzato nella produzione di prodotti per rassodare il seno, per i disturbi della pelle e per l’eccessiva produzione di sebo (responsabile di pelle grassa,punti neri e acne).

Usi della borragine

La pianta di borragine è utilizzata per diversi scopi, esterni e interni, oltre ad essere impiegata in cucina nella preparazione di numerosi piatti della tradizione e non. La borragine si può acquistare solo in un preciso periodo (da maggio a luglio). Le foglie fresche non devono essere rovinate e ammaccate e si conservano in frigo solo per pochissimi giorni.

Invece le foglie secche si conservano in vasi di vetro al riparo dall’umidità e dalla luce e rimangono intatte per molto più tempo rispetto alle fresche. Le foglie della pianta erbacea si raccolgono circa due mesi dopo la nascita dei germogli primaverili.

Vediamo insieme tutti gli usi della borragine: uso interno (sotto forma di infusi, succhi e decotti), uso esterno (infusi, impacchi e bagni di benessere) e usi in cucina.

Usi interni della borragine

Desiderate calmare la tosse? Oppure andare più spesso in bagno per eliminare i liquidi in eccesso? La borragine è impiegata per risolvere la maggior parte di queste problematiche e disturbi che affliggono quotidianamente diverse persone:

  • infuso calmante per tosse e catarro: 15 g di fiori di borragine in 1 l di acqua e assumere il preparato 3/4 volte al giorno in comode tazzine
  • tintura vinosa sedativo tosse: 3 g di fiori in 100 ml di vino bianco e bere 2 bicchierini al giorno
  • decotto diuretico: 50 g di foglie fresche (o 10 g di secche) in 1 l di acqua e bere caldo 2 volte al giorno lontano dai pasti
  • succo depurativo e disintossicante di primavera: miscelare borragine, crescione e dente di leone in parti uguali e assumere 2 bicchieri al giorno

Usi esterni della borragine

La borragine può essere utilizzata per preparare infusi per gargarismi orali o impacchi per lenire disturbi della pelle. Basta preparare un infuso con 5 g di fiori e foglie di borragine e sciogliere in 100 ml di acqua. Con la miscela ottenuta potete:

  • fare lavaggi orali (per semplice igiene)
  • fare sciacqui gengivali (in caso di irritazioni)
  • fare impacchi sulla pelle arrossata o irritata
  • fare impacchi lenitivi sulla cute affetta da prurito
  • fare impacchi anti-rughe antiossidanti e riparatori
  • fare impacchi idratanti e riparatori della pelle secca

E’ possibile fare anche un bagno di benessere mettendo in infusione nella vasca una manciata di fiori e foglie di borragine, per un effetto rilassante, decongestionante e detergente.

Usi in cucina della borragine

La borragine è adatta alla preparazione di piatti semplici o come ornamento di alcune pietanze. Sono le foglie di borrana, tenere e commestibili, ad essere scelte come ingrediente aggiuntivo in cucina. Le foglioline di borragine si possono aggiungere a frittate e insalate, oppure a zuppe e risotti.

Se amate la cucina povera potete consumare alcune foglioline di borragine anche cotte al vapore o lessate. In estate per ovviare all’afa e al caldo è consigliabile mangiare a pranzo un piatto unico fresco e saziante con borragine, crescione e tarassaco (dente di leone).

Inoltre l’olio di borragine può essere un ottimo condimento in abbinamento o in alternativa all’olio extra vergine di oliva. La dose consigliata è di 1/2 cucchiaini a pasto.

Controindicazioni della borragine

La borragine è un’erba spontanea che deve essere consumata solo dopo consulto medico in caso di patologie e gravidanza e allattamento. La borragine va evitata nei soggetti che assumono anticoagulanti per la presenza di acido gammalinoleico nei semi (che può aumentare i tempi di coagulazione).

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