Vai al contenuto

Come fare l’Anticalcare fai da te che funziona Senza Aceto e Bicarbonato!

Redazione
anticalcare-senza-aceto

Che enorme fastidio il calcare!

In bagno, in cucina, negli elettrodomestici, a volte è un vero incubo e non sappiamo qual è il metodo migliore per toglierlo definitivamente e far tornare i nostri pezzi lucidi, soprattutto quelli in acciaio.

Siamo bombardati da milioni di anticalcare che ci propinano, ma ancora una volta i rimedi naturali risultano essere la soluzione che non si batte!

Di solito si scelgono subito l’aceto o il bicarbonato, ma siete sicuri che siano gli unici elementi a poter essere presi in considerazione?

Oggi infatti vi spiegherò nel dettaglio come fare l’anticalcare senza aceto e bicarbonato!

N.B. È importantissimo dirvi che il seguente detergente naturale ha elementi a base acida, per cui non potrà assolutamente essere usato sulle superfici in marmo o pietra naturale.

Ingredienti

Se siete curiosi di vedere come si crea un detergente naturale per rimuovere il calcare, non vi resta che scoprire gli ingredienti!

  • Acqua distillata (200 ml)
  • Acido citrico (150 grammi)
  • Sale fino (1 cucchiaio e mezzo)
  • Succo di 1/2 limone

Procedimento

Il procedimento è molto semplice, infatti potete preparare questo anticalcare in qualsiasi momento!

Vi consiglio anzitutto di procurarvi un vaporizzatore spray, di modo che possiate utilizzare il detergente naturale anche altre volte senza sprecarlo.

Sciogliete il sale nell’acqua distillata molto calda, aggiungete poi l’acido citrico e mescolate per bene, infine filtrate il succo del limone e inseritelo nella miscela.

Con l’aiuto di un imbuto, versate il tutto nel contenitore spray ed ecco che l’anticalcare è pronto per voi!

Dove usarlo?

Una volta che avete ottenuto un ottimo rimedio naturale per il calcare, non resta che capire dove usarlo!

  • In bagno: la parte della casa più soggetta alla formazione di calcare è sicuramente il bagno. Pensiamo ai rubinetti, ai sanitari o alla doccia con le varie componenti come vetri, miscelatore o soffione. Un vero e proprio incubo! Vi consiglio di spruzzare il composto sulle zone critiche e lasciarlo agire per 10 minuti, dopodiché procedete con il normale lavaggio.
  • In cucina: similmente al bagno, anche la cucina è particolarmente colpita dal calcare, specie quella in acciaio. Dunque, se volete una cucina sempre pulita e come nuova, usate questo composto per pulire i vari pezzi. Nel caso in cui non vi siano particolari incrostazioni di calcare, potete anche spruzzarne un po’ sul lavello e passare poi una pezza in microfibra, vedrete che sarà profumato e lucido!
  • Per il forno: lo sporco che si attacca al forno dopo aver cucinato varie pietanze è senza dubbio una delle cose più difficili da rimuovere, soprattutto per motivi pratici. Dunque l’anticalcare naturale, data la forte azione sgrassante, potrà fare al caso vostro! Basterà spruzzarne un po’ su tutto il forno, abbondando sulle zone più incrostate. Lasciate poi agire per qualche minuto e passate al lavaggio prima con una spugnetta per strofinare e poi con un panno in microfibra per asciugare.
  • Per gli elettrodomestici: quando bisogna pulire lavatrice, lavastoviglie e frigo, si sa, bisogna armarsi di tanta pazienza. Sebbene per lavatrice e lavastoviglie viene scelto principalmente il lavaggio a vuoto, potrebbero esserci delle incrostazioni molto difficili anche sulle parti esterne, per cui servitevi del vostro detergente naturale per toglierle. Nel caso del frigo invece potete usarlo tranquillamente per lavare anche le mensole in vetro e l’interno.

Avvertenze

Vi ricordo ancora una volta di non poter utilizzare il detergente descritto sulle superfici in marmo o pietra naturale.

Condividi

COSA SCOPRIRAI