Vai al contenuto

Come stirare di meno quando fa troppo caldo

Giuliana Mele
stirare caldo

Stirare è tra le cose meno gradite da fare 365 giorni l’anno, ma in estate il discorso si amplifica! Il calore emanato dal ferro da stiro non è di certo d’aiuto quando ci sono tantissimi gradi all’ombra e il caldo inizia a rendere tutto difficile. Soprattutto in estate, con il caldo torrido all’esterno è veramente insostenibile stare ore con il ferro da stiro che emana calore.

Cosa fare, quindi, per dire addio al ferro da stiro? Beh, oggi vedremo insieme dei trucchetti da poter usare per risolvere questo problemino: ecco le regole d’oro per non stirare più i vestiti e averli sempre dritti e senza grinze!

Dividere i capi per tessuto

La prima cosa da fare prima di procedere con il lavaggio dei nostri capi consiste nel consultare le etichette e dividere i capi per tessuto, cercando di mettere nel cestello solo una tipologia di capi e dividerla da tutti gli altri.

In questo modo, infatti, potrete impostare il programma di lavaggio più giusto per la tipologia di tessuto che state lavando ed eviterete di ritrovarvi delle stropicciature indesiderate dovute a temperature troppo alte o alla centrifuga che non è adatta per tutti i tessuti.

In linea generale, quindi, vi suggeriamo di lavare i jeans con i jeans, le magliette di cotone con le magliette di cotone, le lenzuola con le lenzuola e così via.

Impostare il ciclo di lavaggio

A questo punto, è arrivata l’ora di impostare il ciclo di lavaggio più giusto per la tipologia di capi che volete lavare. Il lavaggio sbagliato, infatti, è una delle cause primarie per cui i capi tendono a raggrinzirsi.

Innanzitutto, vi ricordiamo di non caricare troppo la vostra lavatrice e di lavare solo pochi capi alla volta perché la lavatrice troppo carica non fornisce lo spazio giusto ai capi per distendersi bene e li fa, quindi, appallottolare. Inoltre, ricordatevi di prediligere lavaggi brevi e di evitare la centrifuga, oppure di diminuire i giri, accertandosi sempre di non superare i 600.

Ovviamente, allo stesso modo, vi consigliamo di non strizzare troppo i capi durante il lavaggio a mano. Da evitare sono anche le temperature molto alte, che tendono a formare quelle antiestetiche grinze sui vostri capi e a rendere necessaria la stiratura.

Toglierli subito dal cestello      

Una volta terminato il ciclo di lavaggio impostato, dovrete stare attente a non lasciare i vostri capi nel cestello per troppo tempo perché le grinze formate durante il lavaggio potrebbero iniziare ad asciugarsi e, quindi, a fissarsi.

Vi suggeriamo, quindi, di toglierli subito dal cestello quando sono ancora bagnati e di accarezzarli per togliere le grinze che si sono già formate quasi come se stesse procedendo con la stiratura manuale.

Stenderli verticalmente

Come la fase di lavaggio, anche la fase di asciugatura si rivela importante in quanto alcuni errori compiuti in questa fase potrebbero provocare la comparsa delle grinze. Vi suggeriamo, quindi, di stendere sempre da bagnati i vostri capi e di stenderli in verticale in modo che il peso dell’acqua li possa raddrizzare durante l’asciugatura.

Prima di stenderli, però, sarebbe bene sbatterli energicamente per togliere le pieghe visibili. Per evitare le grinze, è consigliabile non utilizzare mollette così da non far restare i segni e di utilizzare delle grucce per alcuni capi quali camicie, cardigan e magliette.

Come asciugare i capi nell’asciugatrice

Se siete solite, però, lasciare asciugare i capi nell’asciugatrice, non temete perché abbiamo il trucchetto anche per voi! In questo caso, dovrete impostare il programma delicato, inserire i capi nell’asciugatrice e aggiungere poi circa 3 o 4 cubetti di ghiaccio nel cestello.

Dopodiché, avviate il ciclo di asciugatura a temperatura alta per circa 15 minuti e noterete che il vapore generato dal ghiaccio che si scioglie stirerà i vostri capi. N.B Non aggiungete più di 4 cubetti perché potreste ottenere un effetto controproducente. Inoltre, vi consigliamo di non riempire troppo l’asciugatrice per far sì che si crei la camera di vapore.

Asciugatura al sole

Prima di stendere i panni, vi consiglio di scuotere per bene ogni indumento e di distenderlo con le mani. Quando i panni sono umidi, infatti, si riesce a gestirli meglio se sono stropicciati.

Ricordate di mettere le mollette in zone dei capi in cui non si vedono così da non dover togliere i segni con il ferro da stiro. Per i capi più delicati e soggetti a pieghe, potete farli asciugare su una gruccia così da non dover utilizzare le mollette.

Asciugare i panni con il Phon

Un metodo efficace per rimuovere le pieghe dai capi è utilizzare un phon, proprio lo stesso che utilizzate per asciugare i capelli. Applicate aria calda direttamente sulle aree rugose e stirate il tessuto con le mani o con una spazzola per rimuovere le pieghe in maniera più efficace. Assicuratevi di mantenere una distanza di sicurezza dal capo e di non utilizzare aria troppo calda per evitare di danneggiare i tessuti delicati.

Asciugare in un ambiente umido

Un’altra soluzione è appendere i capi in un ambiente umido, come il bagno, mentre fate una doccia calda. Il vapore generato dalla doccia aiuterà a distendere le pieghe dei vestiti. Successivamente, potete stendere i capi e tirarli delicatamente per aiutare a ridurre le pieghe rimanenti.

Come metterli nell’armadio

Una volta asciugati, è giunto il momento di conservare i capi nell’armadio. Attenzione, però, che anche questa fase merita la giusta attenzione perché il modo in cui li piegherete e conserverete incide fortemente sulla formazione delle grinze.

Prendetevi, quindi, il tempo necessario per piegare i capi nel giusto modo così da non far formare grinze e per metterli ordinati e non ammassati l’uno sull’altro. In questo modo non solo li avrete dritti come non mai, ma potrete anche facilmente trovare la maglietta che tanto stavate cercando!

Come usare la centrifuga nel lavaggio

Per evitare di stirare i rimedi stanno già nella fase di lavaggio, in quanto bisogna fare attenzione ad alcuni fattori. Primo tra questi è la centrifuga, questa è molto determinante nella fase del bucato perché esagerare con i giri di centrifuga comporta inevitabilmente dei panni pieni di pieghe.

Di conseguenza si dovranno stirare, dunque evitate del tutto la centrifuga o riducete i giri al minimo. Un’altra cosa importante è non lasciare assolutamente i panni nel cestello quando termina il ciclo di lavaggio, si darà più tempo per formare le pieghe. D’aiuto può essere anche non caricare eccessivamente il cestello, così da dare spazio ai panni di potersi distendere bene senza stropicciarsi.

Come stirare più velocemente

Nonostante i vari accorgimenti può succedere che bisogna lo stesso stirare i vestiti, ebbene in questo caso non posso fare altro che dirvi un trucchetto per rendere il tutto più veloce! Si tratta di ricoprire l’asse da stiro con dei fogli di carta stagnola, questi dovranno andare prima del rivestimento in stoffa.

Dunque, una volta messi i fogli e ricoperto con la stoffa, potete passare alla stiratura. L’alluminio è un ottimo conduttore di calore, quindi non farà disperdere il vapore che resterà concentrato sulle fibre e toglierà più velocemente le pieghe!

Bicarbonato per togliere le pieghe

Ora vediamo un trucchetto veloce veloce per dire addio alle pieghe! A volte le pieghe sono pochissime e anche leggere, per cui è una fatica dover ricorrere al ferro da stiro.

Dunque in casi del genere potete preparare un composto sciogliendo 1 cucchiaino di bicarbonato di sodio in 500 ml d’acqua. Aggiungete poi 7 gocce di olio essenziale e vaporizzate sulla piega, una volta umida distendetela e fate asciugare. Un altro trucchetto è mettere l’indumento interessato in bagno mentre fate la doccia, in questo modo il vapore ammorbidirà il tessuto e potrete togliere subito le pieghe!

Stirare con il Pentolino

Un trucco della nonna, anche molto semplice da mettere in pratica, è scaldare un pentolino e passarlo poi sui capi da stirare. La parte calda del pentolino si comporterà proprio come se fosse un ferro da stiro, aiutandovi a eliminare le pieghe in maniera efficace. Fate molta attenzione a non scottarvi mentre utilizzate questa tecnica, mantenendo il pentolino dal manico e utilizzando dei guanti da cucina per evitare di ustionarvi.

Stirare con la Pressa a mano

Un’altra tecnica efficace è la cosiddetta “pressa a mano“. Si effettua bagnando un panno pulito con acqua tiepida e strizzandolo bene in modo che resti solo umido. Posizionate il panno sul tessuto da stirare e applicate pressione con le mani, lisciandolo in modo da appianare le pieghe. Ripetete questa operazione su tutte le aree rugose, finché le pieghe non si saranno attenuate e i vostri vestiti saranno perfettamente stirati.

Stirare con la carta di giornale

Se avete bisogno di stirare una camicia o una maglietta e non avete il ferro da stiro, utilizzate la carta di giornale. Riempite il capo con carta da giornale o del tessuto sottile. Questo creerà una superficie più liscia e stenderà il tessuto, aiutando a ridurre le pieghe. Una volta riempito il capo con la carta, potete stenderlo e lisciare le aree rugose con le mani.

Giuliana Mele
Laureata in Lingue, Lettere e Culture comparate presso l’Università degli studi di Napoli “L’Orientale”. Con la danza nel cuore e nell’anima, resto affascinata da ogni forma d’arte. Divoratrice di libri e musica e da sempre appassionata di benessere, cosmetica bio e rimedi naturali.
Condividi

COSA SCOPRIRAI