Vai al contenuto

Cosa succede se non fai queste 4 cose in lavastoviglie

Maddy Cimmino
cosa-succede-se-non-curi-lavastoviglie

Se da una parte la lavastoviglie viene in nostro soccorso per lavare la miriade di piatti e di posate usate durante il pranzo o la cena, dall’altra necessita essa stessa di essere curata.

L’accumulo di sporco e di calcare al suo interno, infatti, potrebbe compromettere la sua funzionalità e sporcare anche le nostre stoviglie.

Per questo, oggi vedremo insieme cosa succede se non fate queste 4 cose in lavastoviglie!

Se non si mette il sale

L’utilizzo del sale nella lavastoviglie ci permette di averla sempre in ottime condizioni nel tempo.

Vi suggeriamo, quindi, di staccare la corrente della lavastoviglie, aprirla e svitare il tappo dell’addolcitore. Dopodiché, versate il sale all’interno e richiudete il tappo.

Circa la tipologia di sale da utilizzare, c’è da dire che esistono due correnti di pensiero a riguardo. C’è, infatti, chi si affida solo ed esclusivamente al sale apposito per lavastoviglie, il quale ha un potere disincrostante molto più efficace rispetto al sale da cucina.

Tuttavia c’è chi, invece, ricorre al sale grosso da cucina, il quale è noto per la sua capacità di ridurre la durezza dell’acqua e prevenire il calcare. Mettete il sale nella lavastoviglie una volta al mese o quando la spia del sale si accende.

Se non mettete il sale nella vostra lavastoviglie, finirete per ritrovarvi accumuli di calcare tali da avere stoviglie non pulite anche dopo il lavaggio!

N.B. Vi ricordiamo che il sale contenuto nell’addolcitore non va a contatto con le stoviglie.

Se non la pulisci regolarmente

Per quanto possa sembrare un consiglio banale, in realtà non lo è perché una pulizia regolare di questo elettrodomestico potrebbe realmente aiutarvi a mantenerlo sempre efficiente.

Oltre, infatti, ad evitare la formazione di calcare e di sporco, aiuta anche a prevenire i cattivi odori a causa della concentrazione eccessiva di umidità e dei ristagni di acqua.

Vi consigliamo, quindi, di procedere con un lavaggio a vuoto una volta al mese, utilizzando l’acido citrico, un composto ecologico considerato un anticalcare naturale!

Versate, quindi, 150 grammi di acido citrico in 1 litro d’acqua demineralizzata, dopodiché versate la miscela nella lavastoviglie e avviate un ciclo di lavaggio ad alte temperature.

Ovviamente, prima di avviare il ciclo, vi consigliamo di svuotare completamente l’elettrodomestico e togliere manualmente eventuali residui di cibo.

In alternativa all’acido citrico, potete anche versare una tazza di bicarbonato all’interno dell’elettrodomestico e avviare il lavaggio a vuoto e ad alta temperatura.

Infine, sarebbe bene lasciare lo sportello aperto per qualche ora dopo aver terminato il ciclo di lavaggio, in modo da permettere all’elettrodomestico di asciugarsi completamente.

Se non controlli il filtro

I cattivi odori in questo elettrodomestico e la compromissione del suo funzionamento è spesso dovuta anche al filtro ostruito o sporco che non permette all’acqua di fluire correttamente durante il lavaggio.

Pertanto, vi raccomandiamo di controllare sempre il filtro in caso di cattivi odori.

In caso sia intasato, potete rivolgervi a chi di competenza per sturarlo e pulirlo oppure se sapete già come smontarlo e pulirlo, allora dovrete prima risciacquarlo sotto l’acqua corrente, dopodiché mettetelo in ammollo per un’oretta in una ciotola contenente acqua, bicarbonato e aceto.

Infine, lasciatelo asciugare accuratamente prima di rimontarlo, seguendo sempre le indicazioni del produttore. L’azione pulente e disincrostante dell‘aceto aiuterà a pulire a fondo il filtro.

Non a caso, questo ingrediente viene utilizzato anche per liberare il filtro della lavatrice! 

Se non togli i residui di cibo

Se prima abbiamo visto come pulire il filtro intasato, c’è da dire anche che spesso il filtro è intasato proprio dai residui di cibo.

Pertanto, sarebbe bene evitare questo problema avendo cura di non caricare questo elettrodomestico con piatti, posate e pentole su cui sono ancora attaccati residui di cibo.  

L’ideale sarebbe quello di pulire sempre gli utensili, le pentole, i piatti e le posate e rimuovere i residui attaccati prima di metterli in lavastoviglie. Un altro consiglio consiste nel non lasciare le stoviglie sporche nel cestello per troppo tempo.

Come fare le pastiglie per lavastoviglie fai da te

E se volete anche realizzare delle pastiglie per lavastoviglie fai da te, ecco un video per voi!

Avvertenze

Vi consigliamo di seguire sempre le etichette di produzione del vostro elettrodomestico e i consigli di pulizia suggeriti. Consultate un tecnico in caso di cattivi odori persistenti o di blocchi di calcare che hanno intasato le componenti interne.

Maddy Cimmino
Nata a Napoli, sono laureata in Lingue e comunicazione interculturale. Appassionata di lettura, di musica, di serie tv e di tutto ciò che riguarda la bellezza, la cosmesi naturale, e il benessere green.
Condividi

COSA SCOPRIRAI