Rimedi ai crampi notturni
I crampi notturni è una condizione dolorosa che può interessare i muscoli delle gambe, i polpacci e dei piedi durante le ore notturne mentre si è distesi a letto.
Spesso sono il risultato dell’inattività prolungata durante la notte mentre si riposa, i crampi possono manifestarsi come sensazione dolorosa per pochi secondi o qualche minuto e lasciare una sensazione di indolenzimento lungo tutta la gamba per il resto della notte.
Cosa scoprirai?
Chi rischia di avvertire crampi notturni
Le categorie di persone che sono più a rischio di manifestare i crampi notturni sono:
- uomini e donne over 50
- chi sta seduto per molte ore al giorno
- chi sta troppe ore in piedi
- chi sforza troppo i muscoli delle gambe
- chi abusa di alcol e caffè
- pazienti diabetici
- pazienti con Parkinson
Cause dei crampi notturni
Le cause dei crampi notturni sono tante e di varia entità:
- forte disidratazione: provoca la perdita di elettroliti come potassio e magnesio la cui carenza può provocare i crampi
- sforzo fisico intenso: il sovraccarico di lavoro muscolare è una delle cause dei crampi notturni, infatti gli atleti possono andare in contro frequentemente a questa condizione dolorosa
- stile di vita sedentario: influisce sulle manifestazioni di crampi notturni
- restare in piedi per ore: chi svolge un lavoro che lo costringe a stare in piedi molte ore, potrebbe avere un sovraccarico di lavoro muscolare e di conseguenza crampi
- insufficienza venosa e patologie a carico del sistema cardiovascolare: l’insufficiente apporto di ossigeno ai tessuti può causare crampi improvvisi
- sostanze tossiche: l’intossicazione causata da alcune sostanze può causare crampi alle gambe
- infezioni batteriche: possono avere tra i sintomi i crampi
- gravidanza: l’aumento di peso della donna in gravidanza può aumentare lo sforzo muscolare delle gambe provocando crampi
- malattie neuro-degenerative: patologie che vanno ad intaccare i motoneuroni
- farmaci: è stata dimostrata l’associazione tra alcuni farmaci e la manifestazione di crampi notturni. Ad esempio i diuretici, che aumentano l’escrezione di acqua e potrebbe portare alla perdita di elettroliti, oppure le statine, il raloxifene, la nifedipina, l’acido nicotinico
Sintomi dei crampi notturni
I crampi notturni possono manifestarsi a livello delle gambe, polpacci e piedi come:
- dolore muscolare
- crampi
- pulsazioni ai muscoli
- indolenzimento
Rimedi natuali ai crampi notturni
I crampi notturni possono essere trattati con metodi naturali quali:
- agopuntura: la terapia che ha lo scopo di essere miorilassate, antinfiammatorio e analgesico privo di effetti collaterali
- ippocastano: un rimedio naturale che favorisce la circolazione, rilassa i muscoli delle gambe e riduce i crampi
- bagni caldi prima di andare a dormire: che rilassa il muscolo
- stretching prima di andare a dormire: sedersi sul pavimento, stendere le gambe, afferrare le caviglie e flettere la punta dei piedi. Importante è stendere il muscolo
- alzarsi lentamente e fare qualche passo quando si avverte la sensazione dolorosa
- massaggio alle gambe con un cucchiaio di mostarda
Come prevenire i crampi notturni
I crampi notturni si possono prevenire assumendo una maggiore quantità di magnesio e potassio. Incrementare nella dieta alimenti ricchi di questi due elementi: banane, zucca, soia, patate, fegato, salmone, pomodori, noci, spinaci. Se la dieta risulta inadeguata per questa integrazione, allora è il caso di assumere un integratore alimentare a base di magnesio e potassio.
Un ulteriore accorgimento è quello di evitare di indossare scarpe con il tacco e preferire di indossare scarpe basse ed ergonomiche.
Quando rivolgersi al medico
I crampi notturni si possono prevenire e risolvere spesso adottando soluzioni naturali, senza l’intervento del medico e farmacologico.
Ma, quando la sintomatologia diventa particolarmente intensa e fastidiosa da condizionare la vita della persona impedendole il riposo notturno, allora bisogna rivolgersi al proprio medico.