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Erba della Madonna: cos’è e come si usa

Alessandra Montefusco
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L’erba della Madonna è il modo con cui comunemente viene chiamata una particolare pianta appartenente alla specie Sedum. È una pianta curativa impiegata tradizionalmente nella medicina popolare messicana e in quella brasiliana come rimedio per il trattamento di diversi disturbi.

In particolare, è indicata per curare le piccole lesioni della pelle dovute ai più vari fattori. Si tratta di una pianta grassa, facile da coltivare anche in casa, che presenta foglie dall’aspetto spesso e fiori che ricordano la forma di una stella. L’erba della Madonna è molto resistente e facile da curare perché necessita di poca manutenzione.

Allo stesso tempo, però, può rivelarsi un valido rimedio fai da te in caso di piccoli problemi da trattare in modo naturale ed immediato. Scopriamo di più su questa particolare pianta.

Cos’è l’erba della Madonna?

I primi guaritori che cominciarono a prescrivere l’erba della Madonna risalgono al XVI secolo, quando la pianta veniva utilizzata soprattutto per combattere i parassiti intestinali. Le proprietà velenose del fiore si erano infatti rivelate ottimali per distruggere gli organismi indesiderati nell’intestino.

È stata proprio questa sua potente caratteristica a spingere i guaritori dell’epoca a scegliere poi l’erba della Madonna anche come diuretico e lassativo. Tuttavia, oggi la pianta viene utilizzata quasi esclusivamente in modo topico proprio a causa di questa sua azione così forte all’interno dell’organismo.

Si tratta di un’erba particolarmente resistente alle diverse condizioni climatiche, comprese siccità e temperature rigide, anche se preferisce il sole e le temperature miti per svilupparsi al meglio.

Usi e benefici dell’erba della Madonna

Questa pianta è nota per la sua efficacia nel trattare fastidi e problematiche legate alla pelle. Aiuta a ridurre, infatti, i sintomi provocati da eruzioni cutanee pruriginose, cisti, acne, dermatite, ferite, calli e punture di insetti.

L’erba della Madonna contiene dei principi attivi molto potenti che ne rendono preferibile l’utilizzo solo in forma topica, direttamente sulla zona da trattare, piuttosto che l’assunzione per via orale.

Attenzione anche alle possibili reazioni allergiche che la pianta è in grado di procurare: durante la prima applicazione, ricordatevi sempre di provare la sua efficacia su una parte di pelle molto ristretta e di monitorate lo stato dell’epidermide per diverse ore prima di passare al trattamento vero e proprio.

Prima di utilizzarla è assolutamente consigliato rivolgersi a un medico o a uno specialista!

Coltivare in casa l’erba della Madonna

Non avete il pollice verde? Niente paura! L’erba della Madonna, infatti, non necessita di cure o attenzioni particolari ed è molto facile da coltivare in casa. Vi serviranno semplicemente un vaso con della terra e pochissimi accorgimenti da tenere. Il periodo ideale per seminare questa pianta è la primavera.

La completa fioritura, infatti, dovrebbe avvenire a giugno. L’erba della Madonna va innaffiata circa una volta alla settimana, anche quando è esposta al sole. Le sue foglie, una volta raccolte, vanno lavate e lasciate ad asciugare. Solo a quel punto saranno pronte da utilizzare.

Come utilizzare l’erba della Madonna?

L’utilizzo dell’erba della Madonna è ancora più semplice del suo metodo di coltivazione. Basterà semplicemente raccogliere le sue foglie, eliminarne il primo strato protettivo e applicarle direttamente sulla zona interessata dal problema dopo averla bagnata con della semplice acqua.

Per un trattamento più agevole, potete fissare la foglia di erba della Madonna con una garza o un cerotto e lasciarla agire 30 minuti.

Controindicazioni

Gli studi botanici effettuati sull’erba della Madonna hanno dimostrato che essa contiene tannini, rutina, alcune varietà di alcaloidi e diversi acidi. L’interazione di tutti questi elementi può avere importanti effetti tossicologici.

L’erba della Madonna si dovrebbe usare con molta cautela nell’automedicazione e, in ogni caso, evitarne il contatto con gli occhi perché può causare forti irritazioni ad una parte così delicata del nostro corpo.

Non ne è inoltre raccomandata l’assunzione per via orale. È preferibile rivolgersi ad un erborista qualificato o al proprio medico di fiducia per godere dei benefici che riesce a dare questa pianta senza però incorrere in spiacevoli effetti collaterali.

L’erba della Madonna è una pianta che non ha nulla da invidiare ad altre specie più note nel campo dei rimedi naturali fai da te. A causa dei potenti principi attivi di cui è composta, però, potrebbe anche rivelarsi più dannosa rispetto ad altre piante curative. Si raccomanda perciò di utilizzarla con molta attenzione e di rivolgersi sempre ad un professionista sanitario per chiarire ogni possibile dubbio.

Alessandra Montefusco
Ho una laurea magistrale in Teoria dei linguaggi e sono appassionata di rimedi naturali e cosmetica ecobio sin dall’adolescenza. Per questo cerco sempre di tenermi aggiornata sulle ultime novità del settore e sulle potenzialità dei prodotti che madre natura ci ha donato. Mi occupo di comunicazione e lavoro nel settore degli audiovisivi. Amo la musica - mia grande passione - la letteratura, il cinema, le passeggiate all’aria aperta e…il cibo!
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