Freschi e profumati in estate: come combattere il sudore

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Quando fa caldo inevitabilmente si suda di più, diventando motivo di disagio dal punto di vista visivo (la famosa ascella pezzata) e olfattivo se si accompagna al cattivo odore (causato dal contatto tra il sudore – inodore – e alcuni batteri presenti sulla pelle); in alcuni casi si tratta di una vera e propria patologia, l’iperidrosi o sudorazione eccessiva, che interessa ascelle, piedi, fronte, mani, ma nella maggior parte dei casi è un fenomeno naturale a cui porre rimedio con delle buone abitudini e la scelta dei prodotti giusti.

In tanti considerano profumi e/o deodoranti la soluzione ai problemi di sudorazione, ma di certo pensare di coprire il cattivo odore non è la strategia giusta! L’igiene – come sempre quando si tratta di cura della persona – è il primo grande alleato: la zona ascellare va lavata tutti i giorni (la mattina e al bisogno) con un sapone neutro non aggressivo, avendo cura di risciacquare e soprattutto asciugare bene la zona per evitare il ristagno di umidità e lo sviluppo di batteri, principali responsabili del cattivo odore.

Il sudore, di per sè, è inodore ma purtroppo le ascelle a causa di pH, umidità e temperature elevate possono diventare l’habitat ideale per una serie di organismi che si nutrono del sudore prodotto dalle ghiandole apocrine (oltre che nelle ascelle si trovano anche all’inguine e nell’addome) e sprigionano sostanze che vengono poi percepite come odore cattivo e sgradevole.

Come scegliere il deodorante?

Se l’igiene è importante la scelta del deodorante non è secondaria, infatti non bisogna farsi guidare nell’acquisto solo dalla profumazione più gradevole ma occorre considerare anche la formulazione e il pH che deve essere delicato e rispettare la zona ascellare. Esistono vari tipi di deodorante che possono essere divisi in due grandi famiglie: coprenti e assorbenti.

Il deodorante coprente è poco invasivo, ha una durata solitamente di 5-8 ore al massimo e va a mascherare il cattivo odore, per l’appunto coprendolo con la profumazione; diverso il deodorante assorbente che va ad agire direttamente sulla causa del cattivo odore, assorbendo grazie ad alcune componenti come l’ossido di zinco le sostanze volatili che vengono percepite dall’olfatto; la durata dell’azione di un deodorante assorbente si estende anche all’arco di un’intera giornata.

Il deodorante va applicato dopo aver lavato e asciugato bene la zona ascellare ma, in caso di depilazione è bene attendere per evitare irritazioni.

Per combattere il sudore è molto importante anche l’abbigliamento, scegliendo capi che lasciano la pelle libera di traspirare, senza stringere od irritare, preferendo le fibre naturali (cotone e lino) a quelle sintetiche.