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Le proprietà del peperoncino, buono non solo in cucina

Sonia Brunelli
peperoncino

Il peperoncino con il suo sapore intenso e vigoroso, è in grado di ravvivare e donare vitalità anche ai piatti più semplici e scialbi.

Non tutti sanno, però, che questa spezia molto conosciuta e apprezzata, è anche un’ottima alleata della salute e della bellezza.

Molti affermano di non poter mangiare peperoncino perché causa “bruciori allo stomaco”. Non c’è niente di più sbagliato: il peperoncino favorisce la secrezione dei succhi gastrici e quindi la digestione. Il peperoncino non ha controindicazioni precise, ma deve essere utilizzato con equilibrio e moderazione.

E’ da sconsigliare sicuramente ai bambini per i quali è bene aspettare che abbiano almeno 12/13 anni.

Non devono abusare di peperoncino le persone che soffrono di:

  • acidità di stomaco
  • ulcera
  • epatite
  • cistite
  • emorroidi.

L’eccesso quotidiano di peperoncino, può provocare irritazioni alla mucosa intestinale, infiammazioni gastrointestinali allo stomaco e anche alle reni.

Le proprietà del peperoncino

Sono in realtà tante le proprietà del peperoncino: anticolesterolo, antiossidante, decongestionante, digestive, integratore di vitamine e alleato della linea.

Anticolesterolo: secondo alcuni studi l’uso consueto di peperoncino abbassa il livello di colesterolo nel sangue.

Antiossidante: grazie alle vitamine, carotenoidi e sostanze come i flavonoidi, aiuta l’organismo a combattere i danni provocati dall’invecchiamento, proteggendo le cellule dall’azione dannosa dei radicali liberi.

Decongestionante: ha spiccate virtù decongestionanti, capaci di liberare il naso e le vie aeree.

Digestive: a giuste dosi il peperoncino ha la capacità di stimolare i processi digestivi. Questa spezia aiuta la regolarità dell’intestino e l’assimilazione di cibi grassi, prevenendo le fermentazioni intestinali e la formazione di tossine.

Integratore di vitamine: il suo elevato contenuto di vitamine (A, B1, B2, C, PP, K e E) assicura al nostro organismo tanti benefici. La vitamina C è indispensabile per il rafforzamento delle difese immunitarie. La vitamina E è capace di ripulire le arterie dai grassi in eccesso e accrescere la capacità di ossigenazione del sangue.

Alleato della linea: alcuni studi hanno dimostrato che possiede una funzione dimagrante. La capsaicina o capseicina, principio attivo del peperoncino, favorisce la perdita di peso e la ripartizione dei grassi.

Molte testimonianze documentano la guarigione in soggetti sofferenti di vene varicose. Il miglioramento è senz’altro determinato dalla diminuzione del colesterolo nel sangue e da un maggior equilibrio nella pressione che si ottiene con una dieta al peperoncino.

Infine, una curiosità: il peperoncino può aiutare i tabagisti a smettere di fumare. Il peperoncino è una solanacea, come il tabacco, su questo si basano le molte teorie del peperoncino come anti-fumo. In pratica l’organismo tabacco-dipendente riceve col peperoncino, sostanze simili senza il danno della carbonizzazione.

Sonia Brunelli
Sonia Brunelli vive a Imola dove ha studiato agraria occupandosi di alimentazione per diversi anni in una nota azienda del territorio. Si è poi specializzata nella gestione aziendale e ad oggi lavora per una ditta che promuove nuove starup con progetti e idee innovative.
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