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L’alga rossa al sapore di bacon

Laura
alga rossa al bacon darsu palmata

Le alghe sono un ingrediente molto importante nella cucina orientale (giapponese, cinese, coreana) e di alcuni paesi del nord Euripa: gustose e versatili sono ricche di sali minerali oltre che una buona fonte di proteine vegetali. Esistono diverse varietà di alghe, ognuna con caratteristiche specifiche come la Wakame,a Agar-Agar o Kanten, la Kombu o la Spirulina ma sono in arrivo novità  per la varietà Dulse o Darusu.

Quest’ultima è un’alga rossa conosciuta anche come Palmaria Palmata che cresce principalmente lungo le coste dell’Oceano Pacifico e settentrionali dell’Atlantico. Già negli ultimi anni il suo utilizzo è largamente aumentato essendo considerato un integratore naturale di vitamina A, ferro, zinco, iodio, potassio ma alla luce delle ultime ricerche condotte d un team della Oregon State University c’è da aspettarsi un uso ancor maggiore dell’alga rosso.

I ricercatori, a lavori da anni sulla Palmaria Palmata, sono riusciti a coltivare una nuova varietà di questa alga prontamente brevettata: si tratta dell’alga rossa al sapore di bacon. Molto simile alla lattuga una volta essiccata e fritta in padella la varietà domestica di Dulse acquista un gradevole e saporito gusto di pancetta, del tutto simile a quella di origine animale che si ricava dalla lavorazione delle carni di maiale.

L’alga rossa al sapore di bacon è stata scoperta nell’ambito di un progetto di ricerca di nuovi cibi di origine marina destinati all’uso umano che ha visto impegnato anche nutrizionisti e chef, tra cui il cuoco-ricercatore Jason Ball; si tratta in realtà di un programma secondario della Oregon State University infatti i primi studi sulla coltivazione dell’alga rossa erano destinati alla produzione su larga scala di un alimento adatto agli abaloni, molluschi dalla polpa molto pregiata che hanno un mercato ricco soprattutto in Asia ma sono a rischio di estinzione.

Il gusto di bacon scoperto nell’alga rossa Palmaria Palmanta o Dulse potrebbe trovare un mercato fiorente e diventare la scelta di chi non mangia carne (o deve ridurne il consumo) per scelta o per necessità, senza rinunciare però al gusto e ad un buon apporto di nutrienti fondamentali: l’alga rossa cotta conserva il 16% di proteine del peso dell’alga essiccata oltre che un mix di sali minerali e vitamine.

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