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Perché ho prurito al seno?

Alessandra Montefusco
prurito al seno

Il prurito al seno è di solito una condizione a cui non si presta molta importanza. Se però il disturbo persiste, può diventare imbarazzante e fastidioso.

La maggior parte dei casi di prurito al seno derivano da circostanze non preoccupanti – magari il nuovo vestito indossato irrita la pelle o il profumo che stiamo usando ci dà qualche forma di allergia – quando però il prurito è accompagnato da altri sintomi, è necessario approfondirne le cause.

Cause del prurito al seno

In molti casi di prurito al seno, la causa è dovuta ai vestiti o alla biancheria intima. I tessuti utilizzati possono infatti provocare reazioni allergiche (dermatite da contatto) oppure essere troppo stretti e non permettere la giusta ventilazione, soprattutto nei mesi caldi e umidi.

Le donne che tendono a spruzzarsi il profumo direttamente sul décolleté sono più inclini a soffrire di irritazioni della pelle. Il prurito al seno può anche essere associato a cambiamenti ormonali, ad esempio, durante il periodo premestruale. Proprio come il gonfiore o l’indolenzimento, anche il prurito può essere sintomo di una sindrome premestruale, soprattutto nelle giovani donne.

In tutti questi casi, è più probabile che il prurito colpisca entrambi i seni simultaneamente. Si tratta di situazioni non preoccupanti e il disturbo svanirà dopo una semplice doccia o con l’inizio del ciclo mestruale.

Esistono altre cause del prurito al seno, alcune delle quali necessitano di un’attenzione particolare, ad esempio:

  • Un fungo che può svilupparsi nella zona sottocutanea del seno o ai lati di esso.
  • Alcuni disordini della pelle, come dermatite, orticaria o acne possono contribuire al prurito al seno. In questi casi, si manifesterà uno sfogo evidente sulla pelle.
  • Le scottature solari possono causare prurito al seno e arrossamenti. Solitamente, non si rileva l’indolenzimento della parte interessata. Qualsiasi neo o protuberanza che tende a prudere in maniera fastidiosa, dopo l’esposizione solare, va fatto controllare subito dal proprio medico.
  • Le donne che allattano al seno, sono più inclini a contrarre infezioni che possono inizialmente manifestarsi con prurito locale accompagnato da dolore di varia intensità e lesioni del capezzolo.
  • Il prurito al seno che presenta secrezioni dal capezzolo e formazioni di escrescenze deve essere considerato con più attenzione. In questo caso, bisogna rivolgersi immediatamente ad un professionista sanitario per capire le cause del problema.
  • Anche traumi della pelle del seno possono provocare prurito. Quando sul décolleté sono presenti graffi causati dall’essersi grattati con unghie troppo lunghe, può svilupparsi il prurito.
  • Operazioni chirurgiche, come la mastectomia o l’aumento del seno, sono un’altra possibile causa del prurito al seno. Di solito, in questi casi, il disturbo si allevia con il tempo. Un aumento innaturale del seno può anche causare un prurito accompagnato da dolore, perché la pelle è  eccessivamente tirata.
  • Alcuni farmaci possono far insorgere prurito alla pelle, compresa quella del seno. Se notate che il fastidio si presenta subito dopo aver assunto un medicinale, consultato il medico.

Trattamento e prevenzione

Il trattamento per il prurito al seno è correlato alla sua causa. La prima cosa da fare è capire se il disturbo è provocato da fattori superficiali, legati a semplici irritazioni della pelle, o da altre condizioni che non interessano necessariamente solo la pelle.

La presenza di uno sfogo cutaneo, in genere, indica un problema dermatologico. Se notate il presentarsi di altri sintomi o anomalie nel tessuto più profondo del seno, è consigliabile una visita dal ginecologo.

Se il prurito al seno si manifesta a intermittenza e di rado, fate attenzione a quali fattori tendono ad alimentarlo, così da evitarli e risolvere il problema in modo semplice. Provate ad indossare biancheria intima prodotta con tessuti leggeri e traspiranti. Evitate poi la lingerie troppo attillata.

È importante avere una buona igiene, preoccupandosi di lavare bene anche il seno e la zona che lo circonda. Subito dopo il bagno o la doccia, asciugatelo bene con un asciugamano ed evitate l’uso di creme o profumi con un aroma troppo forte.

Alessandra Montefusco
Ho una laurea magistrale in Teoria dei linguaggi e sono appassionata di rimedi naturali e cosmetica ecobio sin dall’adolescenza. Per questo cerco sempre di tenermi aggiornata sulle ultime novità del settore e sulle potenzialità dei prodotti che madre natura ci ha donato. Mi occupo di comunicazione e lavoro nel settore degli audiovisivi. Amo la musica - mia grande passione - la letteratura, il cinema, le passeggiate all’aria aperta e…il cibo!
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