Come preparare un dentifricio rimineralizzante fai da te

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dentrifricio fai da te

Una vita troppo frenetica associata ad una dieta poco salutare è tra le principali cause della demineralizzazione dei denti e del loro deteriorarsi. Oltre a cercare di mantenere uno stile di vita il più sano possibile, si può prevenire il fastidioso disturbo grazie all’utilizzo di dentifrici specifici. Esistono, infatti, delle paste formulate proprio per ridurre il rischio di demineralizzazione dentale.

In commercio è possibile trovarne di diverso formato, gusto e in gradi di accontentare tutte le tasche. Tuttavia, preparare un dentifricio rimineralizzante fai da te non è difficile.

Gli ingredienti necessari possono essere tutti reperiti nei maggiori negozi dedicati alla vendita di prodotti naturali. In alternativa, e con minore fatica, si possono acquistare online in uno dei numerosi store per la realizzazione di creme, trattamenti e articoli di salute e bellezza. Scopriamo come crearsi da sé un dentifricio rimineralizzante in poco tempo e senza alcuna fatica.

Ricetta del dentifricio rimineralizzante

Ingredienti

  • 2- 3 cucchiai di polvere di cacao non lavorato o argilla bentonite (oppure una combinazione di entrambi i prodotti)
  • 3 cucchiai di olio di cocco puro
  • 1 cucchiaio di xylitolo in granuli
  • 10 gocce di olio di magnesio
  • 1/2 cucchiaino di fosfato di calcio (nel caso non si adoperi l’argilla bentonite, utilizzare un cucchiaino intero del prodotto)
  • 3 gocce di olio essenziale di chiodi di garofano
  • 3 gocce di olio di vaniglia

Mescolate tutti gli ingredienti secchi all’interno di un contenitore di vetro o di acciaio inossidabile. Aggiungete poi l’olio di cocco e amalgamate bene. Nei mesi invernali, l’olio di cocco acquista una consistenza solida.

Per poterlo utilizzare in modo agevole basterà immergere il suo contenitore all’interno di un recipiente con dell’acqua calda per 10-15 minuti. È il momento di versare gli altri ingredienti liquidi e mescolarli fino ad ottenere un composto omogeneo.

I granuli di xylitolo potrebbero comunque continuare a vedersi, dando l’illusione di una pasta non completamente liscia. Il risultato è tuttavia previsto e ottimale. Conservate il dentifricio appena preparato in un piccolo contenitore di vetro fornito di tappo ermetico.

Perché usare un dentifricio rimineralizzante?

Le proprietà rimineralizzanti di questo dentifricio fai da te sono date soprattutto dallo xylitolo e dall’olio di chiodi di garofano. Sono inoltre aggiunti il fosfato di calcio e l’argilla bentonite che apportano ulteriori benefici per i nostri denti. La polvere di cacao, biologica e non lavorata industrialmente, è uno dei più efficaci segreti di bellezza in grado di mantenere in salute la dentatura.

È stato dimostrato infatti che previene il deterioramento dei denti sopprimendo i batteri che lo causano. Inoltre, il cacao puro aumenta la difficoltà degli agenti patogeni di aderire a denti e gengive, evitando la formazione di placca. Nel dentifricio rimineralizzante casalingo, la polvere di cacao funziona anche come abrasivo leggero.

In più, dona alla pasta un gusto fantastico, rendendo il lavaggio dei denti una piccola coccola. In questo modo poi, verranno eliminati anche eventuali cattivi odori. Spesso tendiamo a considerare la dentatura come una struttura permanente. I blocchi minerali che la compongono (formati soprattutto da fosfato di calcio), invece, sono sempre in uno stato di cambiamento.

Si tratta infatti di una continua sostituzione di blocchi vecchi che vengono rimpiazzati da altri più nuovi. Quando questi mattoncini fondamentali vengono eliminati, piuttosto che sostituiti, ecco che lo smalto dei denti comincia a diventare poroso.

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È a questo punto che la dentatura diventa più suscettibile al deterioramento e alla formazione di batteri. La perdita di minerali dovuta a questa condizione è chiamata, appunto, demineralizzazione dentale.

Come prevenire la demineralizzazione dentale?

Possono essere diversi i fattori responsabili della demineralizzazione dentale. Tra i primi troviamo lo stress e una cattiva alimentazione. È importante quindi curare la propria dieta quotidiana e preferire prodotti alimentari con pochi zuccheri e poco acido fitico. Anche la scarsa produzione di saliva è legata alla demineralizzazione della dentatura.

Assicuratevi quindi di non avere mai la bocca troppo asciutta. Bevete molti liquidi per supportare la formazione di una giusta quantità di saliva. Se anche questo non dovesse bastare, provate la tecnica dell’oil pulling.

Il dentifricio rimineralizzante è un ottimo alleato nel prevenire la demineralizzazione dei denti e curarne le forme leggere già in atto. Tuttavia, non può considerarsi come un sostituto del dentista. Esso infatti va sempre consultato per stadi più avanzati del problema. Solo un professionista del settore, infatti, può valutare la condizione del paziente e sviluppare la cura adatta ad ogni esigenza. Preferendo alcuni prodotti piuttosto che altri.

Ho una laurea magistrale in Teoria dei linguaggi e sono appassionata di rimedi naturali e cosmetica ecobio sin dall’adolescenza. Per questo cerco sempre di tenermi aggiornata sulle ultime novità del settore e sulle potenzialità dei prodotti che madre natura ci ha donato. Mi occupo di comunicazione e lavoro nel settore degli audiovisivi. Amo la musica - mia grande passione - la letteratura, il cinema, le passeggiate all’aria aperta e…il cibo!