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Acqua al collagene: ma funziona davvero?

Giuliana Mele
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Tutte le attenzioni e cure che dedichiamo alla nostra pelle hanno la finalità di preservarne l’elasticità e la bellezza.

Infatti, proprio a tal proposito, sentiamo molto parlare di collagene. Spot pubblicitari e riviste ci ricordano l‘importanza di stimolare la produzione di questa proteina per contrastare gli effetti dell’invecchiamento cutaneo.

Tant’è vero che sono disponibili in commercio diverse soluzioni per poter integrare la quantità di collagene nel nostro organismo: dai prodotti cosmetici agli integratori, fino ad arrivare all’acqua al collagene.

Ma questi prodotti funzioneranno davvero? Capiamo insieme l’importanza del collagene e il dibattito ancor oggi accesso sull’efficacia di prodotti ad esso connessi.

Perché il collagene è importante

Bisogna innanzitutto ricordare che il collagene è una proteina (ricca di amminoacidi come prolina e glicina) di grande importanza già contenuta nel nostro organismo.

Tale proteina è fondamentale perché favorisce uno stato ottimale di ossa e muscoli, e poi perché è il principale responsabile dell’elasticità e compattezza della pelle.

Quindi il collagene rappresenta uno dei nostri migliori alleati per combattere l’invecchiamento cutaneo.

Ma con il passare del tempo, già a partire dai 25 anni, la produzione di collagene diminuisce, e ce ne accorgiamo soprattutto dalla nostra pelle. Essa perde di elasticità, tono, e bellezza e iniziano apparire le odiose rughe.

Ovviamente, ci sono moltissimi fattori che influenzano e favoriscono l’invecchiamento della pelle, come predisposizione genetica, alcol e fumo, stress, condizioni ambientali ed esposizione non protetta ed eccessiva ai raggi uv.

Dove si trova

Il collagene, come abbiamo detto, è presente naturalmente nel nostro organismo. Inoltre è possibile integrarne la quantità attraverso l’alimentazione.

Un esempio è consumare brodo di carne, o meglio brodo di ossa e pelle. Oppure attraverso gli albumi d’uovo o nella colla di pesce, ingrediente fondamentale in pasticceria per addensare creme e preparare gelatine.

Secondo alcuni pareri, anche facendo il carico di vitamina C si favorisce la produzione di collagene. Al “collagene animale” di solito si predilige il collagene marino o quello vegetale, come per esempio l’agar-agar.

Gli alimenti che invece inibirebbero la sintesi di collagene sono i carboidrati raffinati e gli zuccheri.

Benefici dell’acqua al collagene

Di recente, in commercio stanno spopolando prodotti che contendono percentuali di collagene idrolizzato (reso più digeribile dall’organismo).

Un esempio è proprio l’acqua al collagene. Questa bevanda, molto spesso aromatizzata alla frutta e con aggiunta di altri minerali come lo zinco, si propone di integrare la giusta dose di collagene per mantenere una pelle sana e giovane.

L’acqua al collagene è disponibile anche nei grandi supermercati, è quindi di facile reperibilità e secondo il parere di alcuni ha un sapore piacevole.

Il problema è che c’è un vivo e ancora non risolto dibattito sulla reale efficacia di tali bevande, che contengono appunto sia collagene che zinco.

Tali bevande si propongono (grazie alle loro componenti principali) di ridurre stress ossidativo e di migliorare la condizione della pelle.

Infatti, sembra che la Commissione Europea non ha dato nessuna autorizzazione a slogan che trattano di collagene come beneficio nel mantenimento della struttura e dell’elasticità della pelle.

Perciò, ad oggi, sembra che non vi siano evidenze scientifiche che confermino l’efficacia di questa bevande o che l’assunzione di collagene porti a miglioramenti evidenti della pelle.

Tuttavia, c’è chi ha constatato un miglioramento utilizzando cosmetici oppure assumendo integratori a base di collagene o, ancora meglio, assumendo il celebre collagene da bere.

Controindicazioni

Anche se non vi sono ancora evidenze scientifiche sull’efficacia dei prodotti di cui abbiamo parlato, in commercio si trovano diverse tipologie di integratori.

Se soffrite di allergie o ipersensibilità al prodotto, evitatene l’utilizzo.

In caso di gravidanza o allattamento, consultare il proprio medico.

Giuliana Mele
Laureata in Lingue, Lettere e Culture comparate presso l’Università degli studi di Napoli “L’Orientale”. Con la danza nel cuore e nell’anima, resto affascinata da ogni forma d’arte. Divoratrice di libri e musica e da sempre appassionata di benessere, cosmetica bio e rimedi naturali.
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