Vai al contenuto

Come avere rose bellissime nel tuo giardino!

Giuliana Mele
come-avere-rose-bellissime

Da sempre che, quando riceviamo una rosa, restiamo affascinati dalla sua incantevole bellezza.

È fin dall’antichità che questo fiore ha simboleggiato la completezza, la perfezione ed era spesso associato all’universo femminile.

Tra i diversi significati, la rosa ha in qualche modo rappresentano la passione e la seduzione.

Possiamo quindi dire che uno dei fiori più belli e simbolici al mondo, ed è altrettanto bello vedere un giardino pieno di rose!

Ma sappiamo che hanno bisogno dell giuste cure, perché anche le rose possono essere “aggredite” da parassiti e malattie fungine che ne rovinano la salute e la bellezza!

Ecco tutti i nostri consigli per avere rose bellissime e sempre fiorite!

N.B. Esistono moltissime specie di rose. Se siete alle prime armi, rivolgetevi a chi è di competenza in caso di cure o informazioni specifiche.

Poca acqua

Non tutti sanno che le rose non necessitano di molta acqua. Quando accade il contrario, non si sa che in realtà si favorisce una condizione di umidità, che rende le rose molto più vulnerabili.

L’umidità è teatro di molte malattie fungine di questa pianta, di cui ne vedremo alcune più tardi.

Perciò, le rose non vanno innaffiate spesso, poiché riescono a mostrare maggiormente il loro splendore in un clima secco e dove è assente l’umidità.

Ah dimenticavo! Se ti piacciono questi Consigli Naturali posso inviarteli ogni giorno direttamente su Messenger! Iscriviti al mio Canale! Ti aspetto!

Attenzione al Mal bianco

Uno dei funghi che più colpisce una pianta di rose è il Mal bianco, conosciuto scientificamente come oidio. Si manifesta nei mesi di maggio e giugno e se non curato bene può durare fino all’autunno.

In genere, colpisce la maggior parte delle superfici della pianta, come foglie boccioli e germogli e, a differenza degli altri funghi, predilige anche un clima molto asciutto.

Come si manifesta? Le piante che vengono colpite da questo fungo si coprono di una muffa bianca a volte difficile da rimuovere.

Per contrastarlo, bisogna garantire alle rose le giuste condizioni colturali, ovvero avere luce a sufficienza e provvedere subito alla pulizia delle foglie, per contrastare il diffondersi del Mal bianco.

Oltre a questi accorgimenti, potete anche usare alcuni rimedi naturali.

Piante anti-oidio

Come misura di prevenzione contro l’oidio ovvero il Mal bianco possiamo circondare le nostre rose di alcune piante.

Stiamo parlando di cipolla, aglio, erba cipollina e carota. Queste piante molto semplici hanno in realtà moltissime proprietà che le rendono efficaci anche contro i parassiti o altri insetti.

Olio d’oliva

L’olio d’oliva è il protagonista della dieta mediterranea, utile all’organismo, alla pelle e ai capelli. Inoltre può diventare il vostro migliore alleato contro l’oidio.

Prendete una ciotola in cui versare l’olio d’oliva e con un pennello applicatelo sulle foglie. Le proprietà nutrienti e protettive dell’olio creerà una sorta di barriera che impedirà al fungo di proliferare, formando uno strato impermeabile.

Decotti

Inoltre, per contrastare l’oidio, potete provare un decotto vegetale con cipolla e aglio, entrambi ottimi alleati per la cura del nostro giardino.

Prendete la buccia di 2 cipolle e 5 spicchi d’aglio e lasciateli bollire in un pentolino medio d’acqua. Fate riposare un po’, poi procedete nel filtrare il liquido in uno spruzzino.

Dopo che si sarà raffreddato completamente, potete spruzzarlo sulle vostre rose , 1 volta a settimana. Potete ripetere il procedimento per tutta l’estate.

Potatura

Non è da escludere la potatura per avere rose bellissime. La potatura, infatti, ringiovanisce la pianta ed è un procedimento da ripetere ogni anno.

Quando vediamo delle rose fiorite e bellissime, in realtà quello è il momento di potarle, anche se non vorremmo farlo!

Anche lo stelo della rosa ci suggerisce quando arriva il momento della potatura: la corteggia assume un colore marroncino e ha venature screpolate, quasi legnose.

Per potarla, c’è chi usa metodi differenti, calcolando i centimetri precisi e via dicendo. Ma, in genere, potrete potarla circa a metà della sua lunghezza.

Concimi naturali

Non dimentichiamo che le rose, anche se non amano tanto “bere”, hanno anche bisogno di mangiare!

Nei vivai è possibile acquistare dei concimi specifici per le rose, scegliendo sempre quelli privi di pesticidi o altre sostanze chimiche. In realtà, potete dare loro nutrimento anche con prodotti totalmente naturali.

Lievito di birra

Gli appassionati di rose amano usare il lievito di birra come concime naturale, poiché è ricco di vitamine del gruppo B.

Il lievito di birra ha la capacità di stimolare la crescita e la fioritura delle rose, che dopo questo trattamento avranno dei boccioli bellissimi!

Vi basta scioglierne 3 cucchiai in 10 litri di acqua e iniziare l’innaffiatura del vostro giardino e noterete la differenza.

Buccia di banana

Anche le bucce di banana sono utilizzati come fertilizzanti naturali e sembrano assai graditi alle rose.

Svolge un’azione ricostituente e rinvigorente, grazie al suo elevato potere nutritivo. Per usarle sulle rose, fate macerare le bucce di banana in un contenitore colmo di acqua per alcuni giorni.

Dopodiché filtrate il liquido in uno spruzzino e vaporizzate il tutto alla base della pianta.

Farina di ossa

Questo metodo è molto discusso da un punto di vista etico, ma molto spesso utilizzato anche in agricoltura biologica.

La farina di ossa è un concime completamente organico ed è ricchissimo di calcio, che diminuisce l’acidità del terreno regolarizzandone il pH.

Grazie al contenuto di fosforo e calcio, può essere usato saltuariamente e in pochissime quantità come concime per le nostre rose.

Non tutti lo preferiscono, poiché non si tratta di un prodotto “vegano” e vegetale, ma non bisogna negarne l’efficacia.

Contro i parassiti

Non dobbiamo dimenticare che anche le rose, come tutte le piante, possono essere attaccate dai parassiti, in modo particolare dagli afidi, i pidocchi delle piante.

L’uso di rimedi naturali ci aiuta soprattutto a non limitare o bloccare l’attività di insetti molto importanti come le api, quindi ecco alcuni esempi.

Macerato d’ortica

Il macerato d’ortica si presta a usi differenti per la cura del nostro giardino. Possiamo prendere 1 kg di foglie fresche e inserirle in un contenitore molto capiente contenente circa 10 litri di acqua, meglio se piovana.

Lasciate macerare almeno per un paio di giorni e al chiuso, fino quando il liquido non si scurisce e non c’è più schiuma. Ovviamente potrete dimezzare la dose in base alle vostre esigenze.

Quando sarà pronto, potrete spruzzarlo senza diluirlo.

Alcol all’aglio

C’è inoltre chi prepara in casa l’alcol all’aglio come insetticida naturale contro afidi e altri parassiti delle piante.

Unite 250 ml di acqua con 250 ml di alcol alimentare a 95° e inserirteli in un barattolo ermetico. Tagliate 5 spicchi d’aglio e lasciateli macerare nel barattolo assieme al liquido.

Dopo un paio di giorni, aggiungete 2-3 grammi di sapone di Marsiglia e fatelo sciogliere bene nel macerato. Potete utilizzarlo ogni 2 giorni circa.

Il Sapone di Marsiglia può anche essere usato da solo come insetticida naturale!

Avvertenze

Ricordiamo di valutare insieme a chi è di competenza l’eventuale fungo o malattia di cui è colpita la pianta di rose, prima di prendere iniziative.

Questi sono metodi naturali ed economici per curare le rose, se siete alle prime armi meglio consultare una persona più esperta di voi.

Altri consigli per il giardino

Ecco altri consigli utili per il vostro giardino.

Ringraziamo tutte le amiche del nostro Gruppo Facebook Rimedi Naturali per le loro rose stupende!

Giuliana Mele
Laureata in Lingue, Lettere e Culture comparate presso l’Università degli studi di Napoli “L’Orientale”. Con la danza nel cuore e nell’anima, resto affascinata da ogni forma d’arte. Divoratrice di libri e musica e da sempre appassionata di benessere, cosmetica bio e rimedi naturali.
Condividi

COSA SCOPRIRAI