Vai al contenuto

Come usare correttamente il tonico viso

Giorgia Greco
tonico viso

Il tonico per il viso è un prodotto spesso trascurato nella nostra skincare quotidiana. Anzi, è uno degli ultimi step della beauty-routine per il viso di cui molte di noi ignorano addirittura l’esistenza o che comunque non reputano importante ai fini della detersione della pelle.

In realtà, molti esperti ne raccomandano l’utilizzo, perché è un prodotto davvero efficace per detergere in profondità la nostra pelle, eliminando le impurità residue che non sono venute via con il latte detergente, le salviettine struccanti o l’acqua micellare, che ultimamente è molto in voga come struccante ed è utilizzato anche dai make-up artist più celebri.

Gli step da seguire

La detersione del viso è un processo che considera diversi step, ognuno dei quali è importante per rendere la pelle pulita, luminosa e idratata nel complesso, perché a contatto con agenti atmosferici, smog e make-up si depositano continuamente strati di sporcizia che possono essere dannosi per la salute della nostra cute.

Il tonico per il viso si può inserire nella skincare e, se utilizzato nel modo giusto e in maniera costante, può essere utile a perfezionare la cura del nostro viso, perché aiuta la pelle a respirare.

In generale, gli esperti consigliano di seguire tre fasi decisive, da non dimenticare di ripetere due volte al giorno (al mattino e alla sera) per ottenere risultati adeguati:

Scegliere detergente specifico

In un primo step, dopo essersi eventualmente struccate, è importante utilizzare un detergente specifico in base al tipo e alle esigenze della nostra pelle (pelle secca, grassa o mista). Non è facile abituarsi a lavare il viso quotidianamente con il detergente, ma è sicuramente la fase fondamentale se si vogliono eliminare la maggior parte delle impurità che si possono accumulare durante la giornata. E’ possibile anche realizzare detergenti viso fai da te, se non si desidera spendere troppo denaro per comprare tutti i prodotti necessari.

Applicare il tonico viso

Il tonico può essere inserito nella seconda fase, per eliminare i residui di impurità che non sono andati via con i detergenti e, nel caso dei tonici astringenti, minimizzare i pori e chiuderli.

Idratare con una crema viso

Infine, è importante applicare una crema viso, sempre scegliendo con cura quella più adatta alle esigenze della nostra pelle. Dopo il passaggio del tonico, la pelle risulterà più secca, perciò lo step della crema non va mai trascurato, in modo da mantenere il viso costantemente idratato.

Come scegliere il tonico in base al proprio tipo di pelle

Se si ha la pelle grassa, mista o con imperfezioni è bene scegliere un tonico astringente. In commercio ce ne sono diversi: molti sono a base di alcool, ma si preferisce una formula più delicata ce ne sono anche diversi che contengono estratti vegetali meno aggressivi sulla pelle. Sono tonici più acidi e contengono erbe come rosmarino e salvia che aiutano a chiudere i pori e riequilibrano l’eccesso di sebo della pelle grassa.

Se, al contrario, la pelle è secca, bisogna preferire un tonico senza alcool, per evitare di seccare maggiormente la pelle. In questo caso, molte formule contengono erbe naturali delicate, come la camomilla o gli estratti di rosa.

Per le pelli più mature, in commercio esistono diversi tonici con formule a base di acqua, dalle proprietà antiossidanti e distensive, che aiutano a riparare la pelle e a prevenire la comparsa di rughe sul volto.

Giorgia Greco
Frequento la facoltà di Economia Aziendale all'università degli studi del Sannio di Benevento, la mia grande passione è scrivere e sono da sempre interessata a tutto ciò che riguarda il benessere, la bellezza e la cosmetica.
Condividi

COSA SCOPRIRAI