Dieta S.D.M: benefici e controindicazioni

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Per capire se una dieta funzioni o meno è necessario un parere medico? Decisamente si. Poi se una dieta è stilata proprio da specialisti tanto meglio. E’ il caso della Dieta S.D.M, approvata direttamente dalla Società Dietetica Medica ( formata da nutrizionisti, dietologi e specialisti italiani). Cos’è la Dieta S.D.M? Quali sono gli alimenti da consumare? Quali i benefici? E le controindicazioni?. Scopriamone le fasi e i benefici.

Cos’è la Dieta S.D.M

E’ una dieta ipocalorica costituita da proteine e verdure, ideata dal Prof Blackburn negli anni ’70. Il piano alimentare di questa dieta è normoproteico e il consumo giornaliero di alimenti proteici e verdure è calcolato in base al singolo individuo (quante calorie ha bisogno).

C’è chi sostiene che la Dieta S.D.M sia quella che ha riscontrato il maggiore successo tra i soggetti, perchè con questo regime in tanti hanno perso tutti i chili voluti. Esistono due versione della dieta S.D.M:

  • classica: obesità alta e quindi è necessario perdere molti chili. Le verdure vengono consumate a volontà.
  • mitigata: indicata per tutti quelli che devono perdere meno di 8 kg. In questa variante è consentito mangiare liberamente quello che si vuole (esulando dalla dieta) per un giorno a settimana)

E quali sono le verdure consigliate? Spinaci, zucchine, cavoli e cavolfiori, peperoni verdi, rucola, invidia, melanzane, finocchi, ravanelli, cime di rapa, sedano (vedi sale di sedano), radicchio e tante altre.

Fasi della Dieta S.D.M

La Dieta approvata dalla Società Dietetica Medica è in grado di fare perdere i giusti chili per raggiungere il peso ideale. Tutti i pazienti sono monitorati da un’equipe medica specializzata che vi seguirà per tutte le fasi della dieta. S.D.M si suddivide in 3 fasi:

  1. Fase A-Dimagrimento: la perdita di peso è veloce (almeno 8 kg in un mese). Questa fase può durare anche qualche mese. I cibi consumati sono spinaci, zucchine, cavoli, broccoli uniti agli integratori S.D.M (che vedremo in seguito)
  2. Fase B-Transizione: dura più o meno come la prima fase, vengono introdotti a questo punto i carboidrati meno calorici e di migliore qualità
  3. Fase C.- Mantenimento: può durare fino a due anni. Il periodo è legato al peso perso dall’individuo (più chili ha perso nelle prime due fasi, più tempo durerà il mantenimento). In questa fase vengono consumati in modo bilanciato carboidrati, grassi e proteine, da associare all’attività fisica

Gli integratori della dieta S.D.M

Gli integratori della Dieta comprendono tutti gli alimenti di produzione dell’azienda-società. Ogni giorno almeno un pasto deve comprender esclusivamente il consumo di questi integratori. Ma in pratica cosa sono questi integratori S.D.M? Si tratta di:

  • pasta, crepes (dolci e salate)
  • biscotti e torte  con latte, uova e soia
  • verdure

E’ fondamentale essere molto rigidi e scrupolosi con se stessi soprattutto nella fase a, in cui parola d’obbligo è: Non sgarrare! Anche solo una caramella o un pezzetto di cioccolato può vanificare il lavoro di giorni.

Benefici e Controindicazioni della dieta S.D.M

Chi segue la Dieta S.D.M ottiene con una stima dell 80% i seguenti benefici:

  • diminuzione della fame
  • mantenimento della massa magra
  • risultati veloci
  • azione anti-cellulite
  • monitoraggio di un team di esperti che non vi lascia mai soli

Tra le controindicazioni invece:

  • Chetogenesi

Questa dieta sfrutta il processo di chetogenesi, bruciando i grassi in assenza di carboidreati e lipidi, inevitabilmente si formano sostanze di scarto tossiche. Queste possono avere conseguenze cardiache, circolatorie e muscolari. Altri effetti collaterali sono:

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A questi si aggiungono i costi elevati e il fatto di non poter fare strappi alla regola (assolutamente da evitare gli zuccheri).

A chi rivolgersi per la dieta S.D.M

Prima regola della Dieta S.D.M è che deve essere monitorata e data da personale medico. Mai improvvisare, impossibile! Rivolgersi alla società medica dietetica più vicina e prendere un appuntamento con uno specialista che vi riceverà in varie fasi:

  • Incontro conoscitivo gratuito in cui si conosce il paziente e si prescrivono le analisi del sangue da portare all’incontro successivo
  • prima visita: a digiuno si rilevano i valori di massa magra, grassa e liquidi
  • Controlli ogni 15 giorni per il primo periodo e mensili successivamente, andando a scalare
  • una volta a settimana ketotest delle urine e rilevamento peso corporeo per eventuali variazioni

I costi delle visite sono a discrezione dei medici e non vengono stabiliti dalla Società (di norma la prima visita intorno ai 120 euro e un controllo tra 70-80 euro). La società ha la sua sede centrale a Genola (Cuneo), ma nelle principali città italiane ci sono medici specializzati pronti a seguirvi in questa particolare dieta. Dieta si o Dieta no?.