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La dieta del gelato per dimagrire con gusto

Laura
gelato frutta

L’arrivo della “bella stagione” porta con sè la voglia di gelato: c’è chi resta fedele al proprio gusto preferito per la vita e chi  si lascia conquistare dalle novità e del gelato ama proprio la possibilità di cambiare gusti ogni volta ma la domanda che in molti si pongono è: fa ingrassare?

In effetti il gelato è molto spesso criminalizzato ma a ben vedere si tratta di un alimento con un buon apporto di nutrienti che può far addirittura dimagrire: l’importante è inserirlo correttamente nella dieta quotidiana.

Il dott. Pietro Migliaccio, Presidente della Società Italiana di Alimentazione, ha messo a punto una dieta in cui non solo il gelato è concesso senza sensi di colpa ma è addirittura il segreto per perdere un paio di chili nel giro di una settimana. La dieta del gelato è adatta a tutti (salvo particolari patologie, ad esempio diabete), uomini e donne dai 16 anni in su, e può essere seguita solo per 7 giorni, trattandosi di un regime ipocalorico di 1.200 calorie.

Il trucco per poter mangiare un gelato senza paura di ingrassare è quello di consumarlo in alternativa ad un pasto e non come un extra (dessert a fine pasto o spuntino), così da evitare l’accumulo di nutrienti (quelli del gelato e quelli delle pietanze).

Il gelato è prodotto con latte, uova, zucchero più ingredienti che variano in base al gusto, quindi caffè, cacao o frutta, tutti alimenti dotati di buoni valori nutrizionali così che mangiando una coppa di gelato, ad esempio alla crema, si ingeriscono proteine ad alto valore biologico (del latte, delle uova), carboidrati semplici che si assorbono facilmente, grassi di qualità, vitamine  A e B2, sali minerali (calcio e fosforo),  glucidi a rapido assorbimento e a pronta disponibilità energetica come lattosio e saccarosio.

Preferendo il gelato in cono o aggiungendo una cialda o un biscotto (a base di amido) al gelato in coppetta si assumono anche carboidrati più complessi con un assorbimento più lento. Da non dimenticare che il gelato contiene liquidi e pur non dissetando nell’immediato come una bevanda poi evita la successiva vasodilatazione.

Tutti questi benefici fanno si che il gelato possa essere gustato senza alcuna colpa se sostituito ad un pasto, ma anzi appaga il desiderio di “qualcosa di buono” e aiuta psicologicamente ad affrontare una dieta.

La dieta del gelato di una settimana

La dieta del gelato può essere seguita per non più di una settimana e il segreto sta proprio nell’appagamento che il gelato produce così da riuscire a sopportare un regime alimentare restrittivo e ipocalorico. Per quanto riguarda il gelato bisogna ricordare che:

  • è preferibile il gelato alla frutta piuttosto che le creme perchè quest’ultime sono più ricche di grassi
  • il sorbetto è meno calorico rispetto al gelato perchè preparato con più frutta e meno latte.

La dieta del gelato prevede una colazione uguale per tutta la settimana a base di: the o caffè non zuccherati, 125 grammi di yogurt magro con 30 grammi di cereali integrali oppure 4 biscotti oppure 4 fette biscottate con 2 cucchiaini di marmellata.

Ogni giorno sono previsti 3 cucchiai di olio da usare preferibilmente a crudo

Giorno 1

  • Pranzo: una coppetta con 3 palline di gelato fiordilatte con 200 grammi di fragole o frutta fresca
  • Merenda: centrifugato di verdura, the e caffè non zuccherati
  • Cena: 150 grammi di filetto di pesce alla griglia (tonno, pesce spada o salmone) , 200 grammi di insalata fresca e 30 grammi di pane integrale.

Giorno 2

  • Pranzo: 250 grammi di melone, 60 grammi di prosciutto crudo sgrassato, 2 palline di gelato alla frutta (80 grammi)
  • Merenda: un cono con due palline di gelato a scelta (anche una alla frutta e una alle creme)
  • Cena: 130 grammi di arrosto di tacchino con aromi, 200 grammi di broccoli, 40 grammi di pane integrale

Giorno 3

  • Pranzo: una coppetta con 3 palline di gelato con 150 grammi di frutta fresca
  • Merenda: un centrifugato di verdura o frutto di stagione
  • Cena: 80 grammi di spaghetti al pomodoro fresco e basilico, 250 grammi di insalata mista

Giorno 4

  • Pranzo: insalata caprese (200 grammi di pomodori con 130 grammi di mozzarella e basilico a piacere), una pallina di gelato al limone
  • Merenda: un cono con due palline di gelato a scelta (anche una alla frutta e una alle creme)
  • Cena: 130 grammi di carpaccio di manzo, 200 grammi di carote al vapore e 50 grammi di pane integrale

Giorno 5

  • Pranzo: una coppetta con 3 palline di gelato a scelta
  • Merenda: un centrifugato di carote
  • Cena: 150 grammi di insalata di mare, 200 grammi di insalata verde e 40 grammi di pane integrale

Giorno 6

  • Pranzo: 100 grammi di bresaola con rucola, 200 grammi di insalata verde e pomodori, una pallina di gelato
  • Merenda: un cono con due palline di gelato alla frutta
  • Cena: 80 grammi di riso o farro con 1 uovo sodo, 50 grammi di petto di pollo alla griglia, sottaceti a scelta, carote, ravanelli, pomodori, zucchine e melanzane alla griglia

Giorno 7

  • Pranzo: una coppetta con 3 palline di gelato misto a scelta
  • Merenda: un centrifugato di verdura o un frutto di stagione
  • Cena: un minestrone di verdure e legumi, 120 grammi di merluzzo (o nasello) al forno, 200 grammi di insalata verde e 50 grammi di pane integrale.
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