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Come pulire a fondo la moka con rimedi naturali

Gianluca Grimaldi
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Non c’è niente di meglio di una buona tazza di caffè per iniziare la giornata.
E quale modo migliore per prepararlo se non la nostra amata caffettiera moka?

Immancabile nella cucina di ogni italiano, la moka è una caffettiera ideata negli anni ‘30 da Alfonso Bialetti e diventata presto famosa in tutto il mondo, un vero e proprio simbolo del made in Italy.

Pratica, economica e dal risultato ottimo. La moka è l’infallibile strumento per un caffè di altissima qualità!

Curiosità: il suo nome viene da Mokha, una città dello Yemen rinomata per la produzione di caffè.

Ma come possiamo pulire con metodi naturali senza danneggiare la nostra caffettiera?
Non è difficile. Basta seguire i nostri facili suggerimenti!

N.B: per una corretta pulizia è sempre meglio tener conto del modello e dei materiali della propria caffettiera moka. Per questo è importante osservare le indicazioni di produzione.

Aceto bianco

Per un buon caffè è fondamentale tenere la nostra moka pulita e perfettamente funzionante. Almeno una volta la settimana, pulite interamente la caffettiera con questo metodo naturale.

Versate in una bacinella o in un contenitore dell’acqua bollente, facendo attenzione a non scottarvi.

Aggiungete dell’aceto bianco (circa due cucchiai) e mescolate.
Smontate la caffettiera, immergete i vari pezzi e fateli stare in immersione per almeno mezz’ora.

L’aceto bianco, aiutato dall’acqua bollente, scioglie il calcare, mantenendo la vostra moka sempre funzionante come al primo utilizzo!

Inoltre, questo metodo a immersione vi permetterà anche di pulire l’esterno della caffettiera, eliminando eventuali macchie o incrostazioni.

Attenzione: prima di riutilizzare la moka, preparate un caffè a vuoto, con sola acqua. Così, eliminerete ogni residuo di aceto bianco.

Sale da cucina

Se la vostra moka è abbastanza vecchia e il caffè sale lentamente, alcuni dei forellini del filtro potrebbero essere ostruiti dal calcare.
Per fortuna, risolvere questo problema è semplicissimo!

Riempite il serbatoio con metà acqua e metà aceto bianco. Poi aggiungete due pizzichi di sale e accendete la fiamma, proprio come se doveste preparare un normale caffè.

Attraversando il filtro, infatti, il sale riuscirà a liberare il filtro dal calcare o altre ostruzioni.

Bicarbonato di sodio

Questo metodo è invece utile per la pulizia esterna della vostra moka.
Utilizzandola ogni giorno, infatti, la moka è particolarmente soggetta anche a usura o alla formazione di macchie esterne. Rimuoverle è molto semplice!

Innanzitutto smontate la moka in tutti i suoi pezzi, per avere la possibilità di pulirli meglio singolarmente.

Prendete un bicchiere d’acqua e versateci tre cucchiaini di bicarbonato di sodio.

Poi, immergeteci una spugna per i piatti e strofinate, con il suo lato abrasivo, tutta la superficie della caffettiera. Non abbiate paura di insistere con più forza lì dove le macchie sono più evidenti.

Sciacquate la caffettiera con acqua fredda e… voilà! La vostra moka sarà lucida e senza aloni o tracce di sporco.

Acido citrico

Questa soluzione è particolarmente efficace per la pulizia del filtro.
Se non siete riusciti a eliminare le ostruzioni ai fori del filtro con i metodi precedenti, potete affidarvi al potere disincrostante dell’acido citrico!

Riempite un contenitore o una bacinella di acqua bollente e due o tre cucchiai di acido citrico. Poi immergeteci il filtro per circa 30 minuti.

Una volta ripreso il filtro, prima di asciugarlo e risciacquarlo, potete perfezionare la pulizia dei fori con l’uso di uno stuzzicadenti o un ago da cucito.

Succo di limone

Uno degli elementi della caffettiera che tende a rovinarsi prima degli altri è la guarnizione in gomma. Lungo il suo bordo, infatti, possono accumularsi i residui di caffè bruciato, che a volte consumano la gomma.

Durante la pulizia, se potete, staccatela, e lavatela da parte con una soluzione a base di succo di limone e acqua: strofinate con cura la guarnizione fino a pulirla da eventuali incrostazioni.

Attenzione: se la guarnizione è molto rovinata o appare deformata, deve essere cambiata.

Zucchero

Zucchero, ancor prima del caffè!
Questo suggerimento è utile, in realtà, non alla pulizia della caffettiera, ma alla rimozione del cattivo odore che spesso può fermarsi all’interno del serbatoio.

I ristagni di caffè e calcare, ma anche il formarsi di piccole muffe (che nascono soprattutto quando non asciughiamo perfettamente l’interno della moka) possono portare alla formazione di odori sgradevoli.

Per eliminarli, lasciate nel serbatoio tre cucchiaini di zucchero per tutta la notte.
Al mattino, risciacquate e i cattivi odori saranno spariti grazie al potere assorbente dello zucchero!

E la lavastoviglie?

Spesso si preferisce lavare comodamente la moka in lavastoviglie.
In realtà questo metodo è altamente sconsigliato in quanto si possono danneggiare i singoli pezzi della caffettiera, in particolare il filtro.

Inoltre a poter essere danneggiata dalla lavastoviglie è anche l’estetica della moka, la cui superficie potrebbe coprirsi di aloni o addirittura macchie.

Altri consigli

Se volete pulire casa sfruttando le infinite potenzialità dei rimedi naturali, leggete i nostri consigli:

Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di prodotti biologici, del loro utilizzo e di tutto quello che è benessere. Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".
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