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Meteoropatia: quando i malesseri sono legati al tempo

Adele
meteoropatia

Le nostre giornate, e a volte anche il nostro umore, vengono inevitabilmente influenzati dalle condizioni meteorologiche. Pioggia, temporali, sole, normalmente determinano l’andamento delle giornate, ma ci sono persone particolarmente sensibili alle variazioni climatiche, tanto da soffrire di un vero e proprio malessere fisico e psicologico a seconda del meteo.

Si tratta della meteoropatia, ossia un insieme di sintomi fisici e psichici dovuti ad un’eccessiva sensibilità e percezione dei cambiamenti climatici. In Italia si stima che addirittura una persona su 4 accusi disturbi a causa degli sbalzi climatici e che 3 individui su 10, subiscano i medesimi sintomi al passaggio da una stagione all’altra;le statistiche inoltre indicano che circa l’80% delle persone sopra i 60 anni sono soggetti meteoropatici.

Nei soggetti meteoropatici, solitamente, quando splende il sole si è felici e sorridenti, quando invece piove e fa freddo l’umore cambia notevolmente e ci si imbatte in una sorta di leggero e momentaneo stato depressivo. Ma non è tutto, perché i malesseri legati al meteo possono anche essere fisici, come mal di testa, dolori articolari, e altro.

Insomma il cosiddetto “mal di tempo” esiste, e non va affatto sottovalutato poiché, anche se non grave, resta comunque un problema che condiziona la vita di molte persone. Ma in cosa consiste effettivamente la meteoropatia? Quali sintomi comporta? Cerchiamo di capirne di più.

Meteoropatia: possibili cause

Le meteoropatie più frequenti sono collegate a fenomeni ventosi o temporaleschi accompagnati da una diminuzione della pressione atmosferica, pioggia, umidità e cielo nuvoloso.

Nel mondo scientifico i pareri sono discordanti sul perché una persona soffra di meteoropatia. Una piccola cerchia di esperti, ad esempio ritiene che i malesseri dovuti alla meteoropatia siano legati semplicemente a fattori psicologici.

Per altri invece una spiegazione potrebbe essere che il passaggio di perturbazioni porterebbe ad uno sbalzo della produzione di certi ormoni, come ad esempio la serotonina, un neurotrasmettitore, che ha diverse funzioni, tra cui quella di mediare lo stress psicofisico.

Un altro fattore che potrebbe essere alla base dei fenomeni di meteoropatia, è che con l’arrivo di una perturbazione o al variare delle stagioni si genera nell’atmosfera molta elettricità, ioni negativi e turbolenza, i quali influiscono negativamente sull’organismo e sulle sue dinamiche fisiologiche e neuropsichiche.

Lo sviluppo di fenomeni meteoropatici è inoltre sicuramente legato alla diminuzione della luce solare, infatti, i disturbi si verificano soprattutto in autunno e in inverno.

Meteoropatia: i sintomi più comuni

La meteoropatia consiste in una serie di disturbi psichici e fisici che provocano un malessere generale in quei soggetti il cui umore è direttamente condizionato dall’andamento delle condizioni climatiche e dal passaggio da una stagione all’altra.

La meteoropatia comporta una serie di sintomi più o meno lievi ed evidenti a seconda dei casi. In generale, nei soggetti meteoropatici, i sintomi sono vari e si presentano soprattutto nella fase precedente la mutazione climatica. I sintomi sono solitamente di carattere psicologico, ma in alcuni casi si possono manifestare anche malessere e disturbi fisici.

Inoltre c’è da dire che veri e propri sintomi meteoropatici si verificano per lo più in alcuni periodi dell’anno, in cui vi è un periodo di mal tempo prolungato e gli sbalzi climatici sono più frequenti, come avviene ad esempio nella stagione invernale. Ecco alcuni dei sintomi più comuni:

  • stati di irritabilità
  • nervosismo
  • ansia
  • insonnia
  • stanchezza o debolezza
  • cefalea
  • tachicardia
  • vertigini
  • apatia
  • depressione
  • rifiuto di socializzare
  • dolori muscolari o articolari
  • asma
  • mal di testa

Meteoropatia: persone più a rischio

Generalmente si può dire che le persone più soggette a meteoropatia, sono quelle già tendenzialmente più sensibili, suscettibili ed emotive, il cui umore è facilmente influenzabile, per cui basta un temporale o un periodo di mal tempo per incupirsi e accusare i classici sintomi meteoropatici.

Tuttavia ci sono soggetti più a rischio di altri o comunque più sensibili a fenomeni di meteoropatia, come ad esempio i bambini, gli adolescenti, gli adulti al di sopra dei 60 anni, chi soffre di patologie specifiche e quelli definiti neurolabili. Inoltre i più a rischio sono anche coloro che hanno subito traumi a carico dell’apparato muscolo-scheletrico oppure le persone che soffrono già di depressione.

Meteoropatia: consigli e rimedi

Un’ottima cura per chi soffre di meteoropatia sono le tisane a base di: biancospino, camomilla, malva, melissa, tè verde, valeriana e tiglio. Ideali anche i ricostituenti a base di aglio, iperico, ginseng, pappa reale e propoli.

È consigliabile aiutarsi con l’alimentazione, magari mangiando cibi antidepressivi per combattere i sintomi di malessere legati al mal tempo, come il cioccolato fondente. In ogni caso è importante seguire una dieta varia ed equilibrata, ricca di sostanze antiossidanti, associata ad attività fisica regolare. 

Un valido aiuto per chi soffre di meteoropatia si sono dimostrate anche delle sedute di agopuntura per equilibrare la sensibilità del sistema neurovegetativo connesso alla patologia. Inoltre molti disturbi sono di pertinenza agopunturale: dolori articolari, dolori muscolari, ansia, disturbi digestivi etc.

In casi estremi, se sei meteoropatica e il tuo umore è “nero” per colpa del mal tempo, una lampada solare (sempre protetti con un’adeguata protezione solare), può essere un ottimo modo per tirarsi su.

Adele
Sono laureanda alla facoltà di lettere moderne all'Università degli Studi di Salerno. Da sempre interessata e aggiornata sulle novità riguardanti salute, bellezza, cura del corpo e benessere psico-fisico.
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