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Proteggere i capelli con la tinta senza ammoniaca

Adele
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Chi si tinge spesso i capelli sa bene che dopo numerose e frequenti colorazioni, la capigliatura, anche la più sana, tende a seccarsi ed incresparsi.

I capelli sottoposti a continue colorazioni appaiono infatti sfibrati, secchi, privi di idratazione, e ciò è dovuto principalmente all’ammoniaca contenuta nelle tinture per capelli, oltre che all’uso sbagliato di piastra e phon che  danneggiano ulteriormente i capelli.

Tuttavia, prediligendo colorazioni semipermanenti o bagni di colore, tale problema è molto meno evidente, poiché  sono tipi di tinte che contengono una quantità minore di sostanze chimiche, e sono generalmente senza ammoniaca.

La tinta senza ammoniaca può quindi aiutarci ad avere una chioma del colore che preferiamo senza rovinare e stressare i nostri capelli. Vediamo dunque quali sono i vantaggi e le caratteristiche delle tinte senza ammoniaca e quali sono le migliori da provare.

Tinte senza ammoniaca: cosa sono?

Le tinte per capelli senza ammoniaca, sono tinture realizzate con miscele di oli vegetali naturali che regalano temporaneamente un nuovo colore alla chioma, senza il rischio di danneggiare in maniera permanente il capello.

Tuttavia anche se non presentano ammoniaca, tra i loro ingredienti c’è comunque una percentuale minima di sostanze chimiche di sintesi, che permettono di fissare il colore e donare luminosità ai capelli colorati.

Cos’è l’ammoniaca?

L’ammoniaca è una sostanza volatile, dall’odore forte e acre che da sempre viene impiegata nelle tinture per capelli.

Questa sostanza, infatti, penetra a fondo nelle squame del capello, le apre e neutralizza il suo colore, per far sì che la colorazione, sotto forma di pigmenti, penetri meglio nel capello così da fissare velocemente il nuovo colore.

Tuttavia nonostante la sua efficacia, l’ammoniaca è una sostanza che agisce in maniera troppo aggressiva sul capello, danneggiandolo soprattutto se si tratta di colori molto scuri o di decolorazione.

Il processo di apertura delle squame del capello, infatti, tende a renderlo crespo e sfibrato e l’uso di balsamo, maschere o  shampoo idratante può risolvere solo in parte il problema.

L’ammoniaca ha inoltre diverse controindicazioni, può avere effetti collaterali e scatenare reazioni allergiche se si è intolleranti a questa sostanza ed è assolutamente da evitare in stato di gravidanza. 

Tinte senza ammoniaca: vantaggi

Le tinte senza ammoniaca hanno senza dubbio il vantaggio di essere più delicate e meno aggressive sulla struttura del capello.

Inoltre sono ideali per chi ha voglia di cambiare spesso colore dei capelli, proprio grazie al fatto che queste tinte sono temporanee e non danneggiano in profondità la chioma.

Grazie alla miscela di oli naturali, estratti vegetali, rendono lucido il capello lucido naturalmente e soprattutto vanno a nutrire  e ad idratare i capelli, cosa che difficilmente avviene con le tinture classiche con ammoniaca.

Un altro vantaggio di queste tinte senza ammoniaca, è sicuramente l’odore meno forte e pungente rispetto a quelle con ammoniaca.

Ovviamente però bisogna sapere che le tinte senza ammoniaca per avere questi vantaggi, risultano molto meno coprenti e meno durature delle tinte tradizionali con ammoniaca.

Se ad esempio bisogna coprire i capelli bianchi con la tinta senza ammoniaca sarà necessario ripetere il trattamento più spesso rispetto alla tintura tradizionale, almeno ogni 5 o 6 settimane. 

Tinte senza ammoniaca: le migliori in commercio

Oggi troviamo in commercio molte tinture per capelli prive di ammoniaca, con oli e dei burri vegetali in grado di potenziare l’effetto e la durata della colorazione senza però aprire le squame del capello. Ecco le migliori:

  • L’Oréal Paris, Casting Crème Gloss: propone una gamma completa di colori irresistibili senza ammoniaca.
  • Testanera, Tinta per capelli Nectra Color: è una tinta permanente in grado di coprire i capelli bianca senza contenere ammoniaca.
  • Bioscalin, Tinta per capelli Nutricolor: una tinta per capelli coprente senza ammoniaca, in grado di donare una chioma dal colore intenso e brillante.
  • Tinta per capelli Phyto Color Sensitive: Phyto propone una colorazione priva di sostanze dannose che riduce notevolmente possibili reazioni allergiche.
  • Tinta per capelli Sanotint Sensitive: Sanotint propone un linea di colorazioni senza ammoniaca e super innovative, a base di ingredienti naturali speciali come il miglio dorato, è inoltre priva di P-fenilendiammina (altra sostanza chimica dannosa). Perfetta per chi ha la cute particolarmente sensibile.

Una valida opzione alternativa, se non si ha voglia di utilizzare la tintura con o senza ammoniaca perché se ne temono gli effetti, è la tintura vegetale, come ad esempio l’henné.

L’henné è una polvere ricavata da foglie essiccate di Lawsonia Inermis, in grado di coprire efficacemente i capelli bianchi senza stressarne la struttura e ha inoltre il vantaggio di rinforzare il capello rendendolo più lucido, forte e robusto.

Adele
Sono laureanda alla facoltà di lettere moderne all'Università degli Studi di Salerno. Da sempre interessata e aggiornata sulle novità riguardanti salute, bellezza, cura del corpo e benessere psico-fisico.
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