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Tintarella: come preparare la pelle ai raggi solari?

Valeria

Non è troppo presto per pensare allabbronzatura: può darsi che l’agognata vacanza al mare sia ancora lontana ma per abbronzarsi bene e senza rischi per la pelle è già tempo di prepararci ai primi raggi solari. Come già ripetuto più volte, la crema solare – magari a media protezione – va usata anche in città: i raggi solari infatti danneggiano la nostra pelle continuamente.

Se trascorriamo molto tempo all’aria aperta, quindi, utilizziamo la crema solare: imprescindibile sul viso, andrebbe però messa anche su collo, braccia e gambe, soprattutto se scoperte.

Per prepararci all’abbronzatura perfetta si inizia a mangiare i cibi giusti. Quali sono? Tutti quelli che contengono betacarotene e licopene, due sostanze che stimolano la produzione di melanina, l’agente che aiuta a contrastare il rischio di eritemi e macchie solari.

Già da un paio di mesi prima dell’esposizione solare, quindi, mangiamo ciliegie, albicocche, carote, peperoni, melone, melanzane, pomodori, pesche, susine, cocomero, prezzemolo, mango e in generale tutta la frutta fresca con polpa rossa, gialla o arancione.

Ma non è finita qui: bisogna preparare anche l’epidermide, esfoliando ed eliminando le cellule morte. Possiamo utilizzare allo scopo uno scrub delicato due volte a settimana. Dieci giorni prima del mare però l’esfoliazione va sospesa. Se utilizziamo un prodotto a base di acido glicolico – ottimo alleato contro i peli incarniti e l’ispessimento della cute – va sospeso anche questo, poiché l’acido contenuto nella crema rischia di provocare macchie solari. L’idratazione è anch’essa molto importante: dopo la doccia e l’esfoliazione con scrub applichiamo una buona crema idratante che nutrirà la pelle e faciliterà l’abbronzatura.

E gli autoabbronzanti? In generale sono sconsigliati perché l’abbronzatura così ottenuta è poco naturale e non uniforme. Inoltre si rischia di cadere nell’errata convinzione che non serve proteggere la pelle con crema solare poiché si sono già utilizzati prodotti autoabbronzanti. Così evidentemente non è.

Anche le lampade solari non sono indicate, spesso accusate di provocare tumori della pelle. Molto meglio optare per le cose naturali, esporsi gradualmente e con criterio al sole e la vostra pelle vi ringrazierà!

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