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Come profumare gli Accappatoi che puzzano di umido anche dopo il lavaggio in lavatrice

Rosanna Guasco
accappatoi-che-puzzano-dopo-lavatrice

Chi non ha mai sperimentato quella fastidiosa sensazione di indossare un accappatoio che, nonostante sia stato lavato, sembra ancora puzzare?

Quando si manifesta una situazione del genere, l’ammorbidente sembra non fare abbastanza per eliminare quell’odore sgradevole che persiste nel tessuto.

Sicuramente sarà capitato anche a voi, ma non preoccupatevi! Oggi vedremo insieme un rimedio naturale che può risolvere questo problema, offrendovi accappatoi freschi e profumati come nuovi!

Sostituire l’ammorbidente

Iniziamo subito con la causa del problema: l’ammorbidente. Contrariamente a quanto si pensi, l’ammorbidente industriale non è sempre la soluzione migliore per eliminare gli odori dai tessuti.

A volte, infatti, può addirittura contribuire al problema, creando un ambiente favorevole alla proliferazione dei batteri responsabili del cattivo odore.

Per questo, la soluzione migliore da prendere è sciogliere 150 grammi di acido citrico in 1 litro d’acqua fino ad ottenere un’unica soluzione.

Successivamente, aggiungete 10 gocce di un olio essenziale a vostro piacimento, in base all’odore che desiderate dare agli accappatoi.

Usate 100 ml di composto ottenuto ad ogni lavaggio e, già dopo il primo ciclo, noterete una bella differenza!

Video-ricetta

Volete vedere come preparo l’ammorbidente? Non vi resta che scoprire la mia video-ricetta!

Altri metodi anti-puzza

Il metodo dell’ammorbidente naturale è sicuramente molto funzionale e rappresenta una fantastica alternativa economica e delicata.

Tuttavia, sebbene sia il più importante, non è l’unico accorgimento che potete prendere per fare in modo che gli accappatoi non abbiano cattivi odori dopo il lavaggio.

Scopriamo, quindi, altri metodi anti-puzza necessari.

Togliere subito dal cestello

Quando il lavaggio è terminato, è fondamentale non lasciare l’accappatoio nel cestello della lavatrice per troppo tempo.

Se rimane lì umido per diverse ore, gli odori avranno l’opportunità di svilupparsi. Pertanto, cercate di rimuovere l’accappatoio appena terminato il ciclo di lavaggio.

In questo senso vi può aiutare un’impostazione tipica delle lavatrici moderne: poter programmare l’orario di inizio di un ciclo di lavaggio.

Asciugare bene

L’asciugatura è un altro fattore essenziale per dire addio alla puzza sugli accappatoi, dunque è bene stare molto attenti.

Evitate di sovraccaricare il filo stendibiancheria, in modo che l’aria possa circolare liberamente attorno all’accappatoio. Se possibile, asciugate l’accappatoio all’aperto per beneficiare dell’azione antibatterica e deodorante della luce solare.

Inoltre, non siate frettolosi nel volerli togliere dallo stendino, è importante che si sia asciugata fino all’ultima goccia d’acqua.

Regolare il detersivo

Un errore comune che potrebbe contribuire agli odori persistenti è l’uso eccessivo di detersivo. Tale eccesso può lasciare residui che attirano sporco e batteri, causando cattivi odori.

Utilizzate la quantità di detersivo raccomandata e considerate l’uso di detersivi liquidi, che tendono a sciacquare meglio rispetto a quelli in polvere.

Diversamente, anche poco detersivo può danneggiare la freschezza degli accappatoi, per cui cercare di non essere nemmeno troppo parsimoniosi.

Lavaggio esclusivo

Ultimo, ma non meno importante consiglio che vedremo insieme è effettuare un lavaggio esclusivo degli accappatoi.

Quando si carica eccessivamente il cestello anche con altri tessuti, e considerando che gli accappatoi sono fatti di un materiale molto doppio, i panni automaticamente puzzano.

Lavateli, quindi, da soli così da far circolare meglio l’acqua che li laverà bene e smaltirà tutto il detersivo.

Avvertenze

Ricordate che è importantissimo consultare le etichette di lavaggio per effettuare un lavaggio impeccabile.

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