Vai al contenuto

Linfa di betulla

Alessandra Montefusco
linfa di betulla

Avete mai sentito parlare della linfa di betulla? Qualsiasi sia la risposta a questa domanda, continuate a leggere per scoprire tutti i suoi fantastici benefici.

La betulla è una tradizionale fonte di nutrienti fondamentali e veniva usata per scopi medicinali o come integratore alimentare in virtù alle sue proprietà disintossicanti, antinfiammatorie e purificanti.

Le sostanze nutritive presenti nella linfa di betulla comprendono vitamina C, calcio, potassio, fosforo, manganese, magnesio, sodio, zinco e ferro.

La linfa di betulla viene raccolta solo alla fine dell’inverno e della primavera, con delle tecniche che non danneggiano l’albero e la sua corteccia.

Se questa rapida carrellata delle proprietà della linfa di betulla non vi ha ancora convinti a provarla, i benefici della betulla che andremo ad elencare di seguito sicuramente lo faranno.

Abbassa il colesterolo

Secondo uno studio pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition, una sostanza trovata nella linfa di betulla, nota come saponina, aiuta a ridurre il livello di colesterolo nel sangue.

Essa, infatti, impedisce il riassorbimento del cosiddetto colesterolo “cattivo” e aumenta le sue escrezioni.

In questo modo, la linfa di betulla consente di prevenire malattie cardiovascolari e ictus: due complicanze dovute proprio all’ostruzione dei vasi sanguigni ad opera del colesterolo in eccesso.

Aiuta a perdere peso

La linfa di betulla può risultare un valido alleato nella lotta contro i chili di troppo. Aiuta ad eliminare le sostanze di scarto dal nostro organismo, come i sali in eccesso, i fosfati, gli acidi urici e alcuni medicinali.

Quando le tossine si accumulano nel del corpo, infatti, esso tende ad immagazzinare grasso allo scopo di formare uno scudo protettivo per gli organi. Espellendo queste impurità, l’organismo non sente più la necessità di difendersi tramite i cuscinetti adiposi.

Supporta la salute del fegato

Poiché la linfa di betulla aiuta ed eliminare le tossine, non sorprende che supporti anche la salute del fegato.

Questo organo infatti è fondamentale nella disintossicazione dalle impurità che possiamo immettere nel nostro corpo attraverso alimentazione, inquinamento e farmaci.

L’utilizzo di pesticidi alimentari, lo smog ambientale, lo stile di vita non sempre salutare e l’uso smodato di medicinali può infatti mettere a dura prova il fegato, impegnato nel suo lavoro di depurazione. La linfa di betulla, invece, ne stimola la funzionalità.

Migliora l’aspetto della pelle

Utilizzare regolarmente linfa di betulla per la propria routine di bellezza dona notevoli benefici alla salute e all’aspetto della pelle. La linfa di betulla svolge un’azione depurativa che rende l’epidermide visibilmente luminosa, uniforme e rinvigorita.

L’effetto può essere raggiunto sia bevendola che applicandola direttamente sulla pelle, come una normale crema di bellezza. Si ritiene, inoltre, che la linfa di betulla protegga la pelle da stress esterni, come i raggi UV e l’inquinamento, oltre a migliorarne l’elasticità.

Aiuta a curare le ferite

La linfa di betulla stimola la crescita delle cellule epidermiche e accelera la guarigione delle ferite superficiali.

La corteccia di betulla veniva infatti adoperata dagli indiani del Nord America che la utilizzavano per avvolgere le loro ferite e stimolare così il processo di risanamento.

I ricercatori hanno scoperto che la linfa di betulla aumenta la capacità della pelle danneggiata di produrre sostanze antinfiammatorie che attraggono i tipi di cellule necessarie a rimuovere tessuti morti e batteri.

Inoltre, fa sì che le cellule sane della pelle si spostino nella ferita, aiutandola a guarire e chiudendola più velocemente.

Dona sollievo dai dolori articolari

La linfa di betulla è nota per essere di aiuto nel caso di artrite e artrosi. Essa infatti possiede proprietà antinfiammatorie che riescono a ridurre dolore e gonfiore.

I benefici si ottengono bevendo linfa di betulla con regolarità o massaggiandola direttamente sulle articolazioni affette dal problema. I dolori articolari colpiscono sempre più persone, risultando molto fastidiosi e, in alcuni casi, quasi invalidanti.

Affidarsi all’utilizzo della linfa di betulla può essere un valido rimedio completamente naturale per contrastare il problema.

Come utilizzare la linfa di betulla

La linfa di betulla, grazie alla sua crescente popolarità, sta diventando ampiamente disponibile nella maggior parte dei negozi dedicati al benessere naturale.

Il suo gusto leggermente dolce e fresco la rende un’ottima bevanda da gustare anche da sola. Per donargli un tocco in più, è possibile aggiungere alla bibita un pizzico di curcuma o zenzero.

In alternativa, si può utilizzare la linfa di betulla al posto dell’acqua nella preparazione di tisane. La linfa di betulla contiene, tra le altre cose, 17 aminoacidi, oltre a minerali, enzimi, proteine e antiossidanti.

È altamente deperibile e può essere conservata congelandola o aggiungendovi acido citrico. Nel giro di pochi giorni, la linfa di betulla inizierà a fermentare naturalmente, rendendo il suo gusto più acido, ma comunque bevibile.

I più esigenti, tuttavia, possono utilizzare la linfa di betulla in altri modi. Vediamo insieme due semplici ricette.

Sciroppo di linfa di betulla

Lo sciroppo di linfa di betulla viene prodotto allo stesso modo dello sciroppo d’acero: semplicemente riducendo il contenuto di acqua per concentrare quello di zucchero.

Rispetto allo sciroppo d’acero, però, è necessario il doppio della linfa per produrre la stessa quantità di sciroppo. Per realizzarlo in casa, in piccole quantità, basterà portare a bollore la linfa di betulla.

A causa dell’alto contenuto di fruttosio, è facile farla bruciare. Fate quindi molta attenzione a monitorare costantemente tutto il processo.

Linfa di betulla frizzante

Concedetevi il piacere delle bollicine al gusto di una benefica bevanda a base di linfa di betulla. Il procedimento è molto semplice.

Per ogni litro di linfa di betulla, aggiungete da 1 a 3 cucchiaini di zucchero, 4-5 chicchi di uva passa (che favorisce la fermentazione) e un pezzetto di limone.

Versate il tutto in una bottiglia e stringete bene il tappo con uno spago, così da tenerlo fermo in posizione quando la pressione della bevanda aumenterà. Dopo 15-20 giorni il vostro drink sarà pronto da bere.

Provate anche voi ad utilizzare la linfa di betulla come trattamento naturale di benessere. Le sue proprietà sono davvero numerose e tutte contribuiscono al mantenimento della buona salute del nostro organismo.

Con poche mosse potrete anche divertirvi a creare l’accostamento di sapori che preferite per realizzare la vostra bevanda benefica personalizzata.

CONTROINDICAZIONI

La linfa di Betulla può causare allergie e intolleranze, quindi se siete soggetti a rischio sentite prima il vostro medico o il vostro erborista. Non avventuratevi in preparazioni se non con una guida esperta!

Alessandra Montefusco
Ho una laurea magistrale in Teoria dei linguaggi e sono appassionata di rimedi naturali e cosmetica ecobio sin dall’adolescenza. Per questo cerco sempre di tenermi aggiornata sulle ultime novità del settore e sulle potenzialità dei prodotti che madre natura ci ha donato. Mi occupo di comunicazione e lavoro nel settore degli audiovisivi. Amo la musica - mia grande passione - la letteratura, il cinema, le passeggiate all’aria aperta e…il cibo!
Condividi

COSA SCOPRIRAI