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Come lavare la biancheria della nonna ingiallita dopo che è stata chiusa per molto tempo?

Maddy Cimmino
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Tantissime di noi tengono, in qualche armadio della casa, conservata gelosamente la biancheria, magari ricevuta in dono dalle proprie nonne e, quindi, considerata un ricordo.

Il problema, però, è che tenendola sempre chiusa nell’armadio, con il passare degli anni, tende ad ingiallirsi e a presentare un odore per niente piacevole.

Ma non temete! Oggi vi suggeriamo alcuni ingredienti naturali e casalinghi per lavare la biancheria che è stata chiusa per molto tempo e per riportarla allo splendore iniziale, come se vi fosse stata appena donata! Vediamoli insieme!

Aceto

Il primo rimedio che vogliamo consigliarvi per rimuovere la “patina ingiallita” che rende vecchia e usurata la vostra biancheria consiste nell’utilizzare l’aceto bianco.

Questo ingrediente, infatti, vanta proprietà sbiancanti e sgrassanti e, in più, è super efficace per rimuovere i cattivi odori!

Versate, quindi, 1 bicchiere di aceto bianco in una bacinella piena d’acqua calda.  Immergete, poi, la vostra biancheria e lasciatela in ammollo per qualche ora o anche per tutta la notte. Infine, procedete al comune lavaggio con il sapone di Marsiglia.

La vostra biancheria tornerà come nuova!

Succo di limone

Quando si parla di rimedi naturali in grado di sbiancare e di rimuovere i cattivi odori, non si può non citare il limone, un agrume dal profumo fresco e dalle molteplici proprietà: sbiancanti, sgrassanti, pulenti.

Tutto ciò che dovrete fare è prendere, quindi, il succo di 10 limoni e versarlo all’interno di un secchio che contiene circa 3 litri di acqua calda.

Aggiungete, poi, 2 bicchieri di sale fino da cucina e agitate il secchio per mescolare tutti gli ingredienti. A questo punto, immergente la vostra biancheria ingiallita nella bacinella e lasciatela in ammollo per tutta la notte.

Infine, risciacquate e procedete al comune lavaggio a mano o in lavatrice. La vostra biancheria sarà naturalmente sbiancata e profumata!

Bicarbonato

Dopo l’aceto, e il limone, come poteva mancare il rimedio della nonna più noto per sbiancare e deodorare il bucato?  il bicarbonato di sodio.

Questo ingrediente, infatti, risulta essere molto efficace in quanto ravviva naturalmente il bianco dei capi e neutralizza eventuali cattivi odori di stantio.

Aggiungete 2 cucchiai in un secchio contenente acqua calda e lasciate in ammollo i vostri capi per qualche ora. Per conferire anche un buon profumo, potete anche aggiungere 2 gocce di olio essenziale, come quello al Tea tree oil o limone.

 Poi, procedete al comune lavaggio.

Percarbonato di sodio

Non solo il bicarbonato! Potete, infatti, utilizzare anche un suo “cugino”, noto per il suo effetto ancora più sbiancante: il percarbonato di sodio.

Questo ingrediente si attiva ad alte temperature, ma sebbene la temperatura ideale sia 50°, già a partire dai 30° possiamo beneficiare delle sue proprietà sbiancanti e pulenti.

Per il lavaggio a mano, seguite il dosaggio indicato sulla confezione in base alla quantità di acqua che userete. Lasciate, poi, in ammollo la biancheria anche per un’intera notte e al mattino risciacquatela.

Per il lavaggio in lavatrice, invece, vi basterà 1 misurino da aggiungere direttamente nel cestello, come additivo.

N.B Il percarbonato è indicato sia per i capi bianchi che per quelli colorati, ma bisogna evitarne l’utilizzo per tessuti in microfibra, rayon, lana e seta. Inoltre, è consigliabile usare sempre i guanti.

Acqua ossigenata

In caso di macchie gialle molto evidenti, che non vanno via con i rimedi naturali visti finora, vi consigliamo di utilizzare l’acqua ossigenata.

Sebbene, infatti, non sia un ingrediente propriamente naturale, ha un approccio totalmente ecologico e può essere usata per sbiancare la biancheria.

Vi basterà solo aggiungerne un cucchiaio in lavatrice durante lavaggio e il gioco è fatto!

N.B Ricordatevi, però, di utilizzarla solo sui capi bianchi, perché potrebbe sbiadire le tonalità di quelli colorati. Inoltre, utilizzate l’acqua ossigenata a basse concentrazioni, perché quella a concentrazioni elevate potrebbe essere tossica.

Latte freddo

Infine, ecco a voi l’ultimo rimedio: il latte!

Questo prodotto, tendenzialmente associato al candore, infatti, è in grado davvero di riportare al candore iniziale la vostra biancheria.

Il procedimento è davvero semplice, in quanto vi basterà immergere la vostra biancheria in una bacinella riempita con il latte e lasciarla in ammollo per qualche ora.

Dopodiché, procedete al lavaggio con sapone di Marsiglia e lasciateli asciugare.

N.B Ovviamente, questo metodo è consigliabile solo in caso di pochi capi di biancheria o biancheria di piccole dimensioni, così da non comportare uno spreco eccessivo del latte.

Avvertenze

Controllate sempre bene il tipo di tessuto e la sua delicatezza prima di procedere con la pulizia con gli ingredienti suggeriti, vi aiuterà consultare le etichette di lavaggio.

Infine, vi raccomandiamo di non stendere la biancheria al sole, ma sempre all’ombra così da evitare che si possa ingiallire nuovamente.

Bucato sempre profumato!

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Maddy Cimmino
Nata a Napoli, sono laureata in Lingue e comunicazione interculturale. Appassionata di lettura, di musica, di serie tv e di tutto ciò che riguarda la bellezza, la cosmesi naturale, e il benessere green.
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