Vai al contenuto

20 cibi antinfiammatori: la prevenzione inizia a tavola

Laura
anti infiammatori naturali

Il cambio di stagione è un momento delicato in cui infiammazioni e raffreddori sono in agguato, soprattutto per l’alternarsi di diverse temperatura non solo nell’arco di una settimana ma anche di una stessa giornata, generalmente più calda solo nelle ore centrali e più fresca al mattino e alla sera, con pioggerella e venti pronti a comparire all’improvviso.

Il classico abbigliamento a cipolla è la soluzione più indicata per affrontare questi periodi di transizione ma la prevenzione dei malanni da raffreddamento inizia anche a tavola, inserendo nella dieta quotidiana cibi dalle spiccate proprietà antifiammatorie.

Alcuni sono già di uso comune come limone, funghi, broccoli e cavolfiore, aglio e che per queste proprietà saranno apprezzati ancor di più; altri meno utilizzati come curcuma, cannella e avena.

I 20 cibi antinfiammatori

Rigorosamente in ordine alfabetico ecco 20 alimenti con proprietà antinfiammatorie da inserire nella dieta per prevenire in modo del tutto naturale raffreddori, mal di gola, febbre, ma anche alcune conseguenze degli stati infiammatori come la perdita di appetito, il senso di stanchezza e affaticamento, arrossamenti e gonfiori.

Aglio

Nonostante le dimensioni ridotte di uno spicchio l’aglio racchiude innumerevoli proprietà che dovrebbero riservargli un posto fisso nell’alimentazione, soprattutto crudo, ma a causa del cattivo odore non trova troppi estimatori, nonostante esistano rimedi per l’alito pesante. Oltre alle proprietà antiossidanti e a facilitare il controllo di colesterolo e pressione del sangue, l’aglio è un antibatterico e antinfiammatorio naturale e aiuta ad innalzare le difese immunitarie.

Ananas

Grazie alla presenza di bromelina l’ananas, oltre ad essere un rinomato cibo “bruciagrassi” ha anche proprietà antinfiammatori e stimola le difese immunitarie. Ricca di vitamina C, fibre, manganese e antiossidanti l’ananas aiuta la digestione e l’invecchiamento cellulare.

Asparagi

Ricchi di sali minerali ( rame, manganese, selenio e potassio) e con un buon contenuto di vitamina A, C e K gli asparagi hanno un effetto diuretico, ottimo per eliminare il ristagno dei liquidi, svolgono un’azione benefica su cuore e muscoli e aumentano le difese immunitarie.

Avena

Utilizzato soprattutto nei mix di cereali per la colazione o per preparare le barrette ai cereali, l’avena è ricca di fibre, sali minerali, vitamine (soprattutto D e del gruppo B) ed oltre a svolgere un’azione antinfiammatoria è anche una fonte di energie per affrontare la giornata o periodi di stress e stanchezza.

Avocado

Ricco di proteine, sali minerali, buona fonte di vitamine ma anche di grassi (in compenso è povero di zuccheri) l’avocado è un alleato della salute degli occhi, un buon antiossidante e una fonte di energia in grado di stimolare le difese immunitarie.

Broccoli e cavolfiori

Entrambi appartenenti alla grande famiglia dei cavoli  per l’odore deciso che sprigionano in cottura sono tra gli ortaggi meno amati, soprattutto dai bambini che in molti casi portano avanti negli anni questa avversione. Poche calorie, alto potere saziante e tante vitamine si uniscono in cavoli e broccoli a spiccate proprietà antinfiammatorie e antitumorali.

Cannella

Una delle spezie più utilizzata per la preparazione di dolci per il suo caratteristico aroma tra il dolce e il piccante ha anche numerose proprietà terapeutiche conosciute sin dall’antichità. Antiossidante e antibatterico naturale la cannella stimola la circolazione, la digestione e il sistema immunitario rivelandosi un buon rimedio naturale soprattutto contro il raffreddore.

Cioccolato fondente

Amato senza distinzioni di sesso ed età il cioccolato oltre a migliorare l’umore ed aiutare le donne ad affrontare la sindrome premestruale ha un’ottima influenza sul sistema immunitario e svolge un’azione antinfiammatoria, ma è anche una fonte di antiossidanti (in particolari flavonoidi) al pari di thè verde e frutti di bosco.

Per poter beneficiare di tutte le proprietà del cioccolato bisogna però orientarsi verso quello fondente con maggiore concentrazione di cacao, che è la vera fonte di benessere del cioccolato.

Cipolla

Non sarà “odiata” dai più come l’aglio ma anche la cipolla non è tra gli alimenti più amati per l’odore e le conseguenze che ha sull’alito, nonostante sia ricca di proprietà benefiche per l’organismo, avendo un’azione diuretica, digestiva, antisettica e antinfiammatoria (anche per uso topico) ed espettorante in caso di tosse ed altre infezioni delle vie respiratorie.

Curcuma

Spezia indiana alla base del curry dal tipico giallo intenso ed utilizzata per questo anche come colorante alimentare naturale, la curcuma ha varie proprietà terapeutiche: ricca di fibre, vitamine e sali minerali è utilizzata nella medicina tradizionale come antinfiammatorio sia in caso di dolori articolari che per le comuni malattie da raffreddamento.

Fagioli

Tutti i vari tipi di fagioli hanno proprietà antinfiammatorie ma quelli neri sono i migliori in questo senso. Buona fonte di proteine (come tutti i legumi),  magnesio, fosforo e fibre i fagioli neri sono buoni per la regolarità intestinale e favorire la digestione.

Funghi

L’autunno è la stagione in cui arrivano i primi raffreddori ma è anche quella migliore in cui trovare funghi, che per le loro proprietà antinfiammatorie si rivelano ottimi proprio per combattere i malanni di stagione. Ricchi di minerali, soprattutto ferro, rame e potassio, i funghi in generale, senza andare nello specifico delle diverse varietà, sono utili in caso di anemia ed hanno un basso contenuto di grassi (indicati anche in dieta).

Mandorle

Fonte preziosa di vitamine B2 ed E, fibre e sali minerali (magnesio, ferro, calcio) le mandorle sono una riserva di energia per superare le giornate più impegnative, pronte da essere consumate come snack come il resto della frutta secca. Combattono il colesterolo perchè ricche di grassi “buoni”, rinforzano le ossa, aiutano l’intestino in caso di costipazione e hanno un’azione antisettica e antinfiammatoria anche sotto forma di olio.

Mirtilli

Piccole perle di proprietà i mirtilli hanno un elevata quantità e varietà di nutrienti che gli conferiscono un’azione antinfiammatoria, anche in caso di infezioni soprattutto a carico delle vie urinarie. Le vitamine (A e C), il fosforo e il calcio e soprattutto gli antiossidanti rendono i mirtilli molto utili per la salute dell’occhio e in particolare della retina, e per migliorare la fragilità capillare.

Limone

Le proprietà antisettiche e antinfiammatorie sono ben conosciute, tanto da essere uno dei rimedi tradizionali più utilizzati per effettuare dei risciacqui con azione anche disinfettante. Oltre a questi usi non bisogna dimenticare che il limone è ricco di vitamine tra cui, naturalmente, la C che è ottima per le difese immunitarie.

Olio extra vergine di oliva

E’ uno dei simboli della dieta mediterranea non a caso, infatti l’olio extra vergine di oliva con il suo sapore inconfondibile oltre ad esaltare i piatti ha anche tanti effetti benefici per l’organismo tra cui, per l’appunto, l’azione antinfiammatoria grazie alla presenza di oleocantale, responsabile anche del classico pizzicore alla gola degli oli più pregiati; questo estratto è un antinfiammatorio naturale molto simile all’ibuprofene, principio attivo di molti farmaci.

Patata dolce

Tipica della cucina americana la patata dolce è una fonte di vitamine, soprattutto A, B e C, di potassio ma le sue proprietà antinfiammatorie sono da attribuirsi anche alla presenza di antiossidanti ed antociani. Dal sapore dolce ma povera di grassi la patata americana (o batata) aiuta a ridurre il colesterolo e il diabete grazie ad un estratto della sua buccia.

Peperoncino

Il peperoncino è uno delle spezie piccanti più conosciute e utilizzate nella nostra cucina (basti pensare al classico aglio olio e peperoncino) e tra le tante varietà quella di Cayenna si rivela utile per ridurre infiammazioni ed anche dolori da artrite, senza però esagerare per evitare irritazioni soprattutto se si soffre di problemi gastrointestinali.

Salmone

Gli omega-3 sono la principale fonti di benessere per chi mangia salmone, ma anche aringhe e sgombro: questi pesci hanno un’azione antinfiammatoria, di controllo della pressione alta, il tutto unito a sali minerali (selenio, fosforo e potassio), proteine e vitamine del gruppo B (B12 e B6).

Zenzero

Le proprietà antinfiammatorie (così come quelle digestive) dello zenzero sono conosciute ed apprezzate dalla medicina tradizionale sin dall’antichità, preparato in tisane e decotti come primo rimedio in caso di influenze e raffredori di lieve entità, per calmare la tosse e riscaldare il corpo dall’interno. Lo zenzero si può consumare essiccato o fresco, anche coltivandolo in vaso a casa.

Condividi

COSA SCOPRIRAI