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Basta 1 Bicchiere di Aceto bianco di Alcol per risolvere questi 7 problemi in casa

Maddy Cimmino
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Solitamente, quando si parla di ingredienti da dispensa da utilizzare in casa, conosciamo più facilmente l’aceto di vino. In realtà, però, esiste anche l’aceto bianco di alcol, indicato in particolar modo per la pulizia domestica ecologica.

Dal momento, infatti, che vanta proprietà sgrassanti, pulenti, smacchianti e anticalcare può sostituire molti detersivi disponibili in commercio.

Ma sapevate che basta un bicchiere di aceto bianco di alcol per risolvere questi problemi in casa? Ebbene sì, vediamo insieme come fare!

In cucina

Innanzitutto, l’aceto di alcol può essere usato per risolvere vari problemi in cucina, l’ambiente della casa più soggetto a sporco e macchie.

Piano cottura e piastrelle

Questo ingrediente è veramente efficace per sgrassare il piano cottura e le piastrelle su cui spesso troviamo macchie di grasso, di olio o di sugo. Tutto ciò che dovrete fare, quindi, è versare un po’ di aceto su un panno morbido in microfibra e passarlo sulla superficie che volete pulire. Strofinate, poi, delicatamente. Infine, risciacquate con acqua tiepida e asciugate.

In alternativa, potete anche mescolare 200 ml d’aceto, due cucchiai di succo di limone e un bicchierino d’acqua in un flacone spray, agitarlo energicamente e vaporizzare la miscela così ottenuta su tutta la superficie del piano cottura e delle piastrelle.

Dopodiché, strofinate con una spugna non abrasiva e risciacquate con un panno ben strizzato. Il vostro angolo cottura sarà pulito come non mai! Come se non bastasse, l’aceto di alcol vanta anche proprietà lucidanti e anticalcare tali da conferire lucentezza alle superfici in acciaio della cucina come il piano cottura o il frigorifero!

N.B Vi raccomandiamo di scegliere sempre un panno non abrasivo così da non rischiare di graffiare l’acciaio.

Mobili e frigorifero

Dopo aver visto come pulire il piano cottura e le piastrelle con l’aceto di alcol, passiamo alla pulizia delle superfici in cui conserviamo i nostri alimenti: i mobili e il frigorifero.

I mobili, si sa, assorbono i vapori prodotti durante la preparazione dei pasti e, perciò, tendono a sporcarsi molto. Pertanto, vi suggeriamo di inumidire un panno in microfibra con dell’aceto e passarlo, poi, accuratamente sulla superficie dei mobili, sia all’esterno che all’interno. Infine, non vi resta che risciacquare e…i mobili saranno super puliti! In caso, poi, di mobili in legno, questo ingrediente aiuterà anche a lucidarli e a ravvivare il loro colore!

Per quanto riguarda, invece, il frigorifero, questo elettrodomestico è spesso soggetto ai cattivi odori, perciò sarete felici di sapere che l’aceto di alcol aiuterà non solo a sgrassarlo ma anche a rimuovere la puzza al suo interno. Vi basterà mescolare acqua e aceto bianco in parti uguali, travasare la miscela così ottenuta in uno spruzzino e vaporizzare la soluzione sulle pareti interne del frigorifero. Infine, passate una spugnetta per strofinare e risciacquate!

Pentole e padelle

Infine, vediamo come utilizzare l’aceto di alcol in cucina per sgrassare e disincrostare le pentole e le padelle. In questo caso, dovrete riempire una pentola o una padella con circa 2 cm di questo aceto e metterla sul fuoco per 5 minuti per far sì che l’aceto possa ammorbidire le macchie di bruciato.

Dopodiché, spegnete il fuoco, fate raffreddare la pentola o la padella e passate una spugnetta per strofinare accuratamente e per rimuovere le incrostazioni.

Bagno

L’aceto di alcol, però, non è utile solo in cucina, ma anche in bagno! Vediamo, quindi, come usarlo in questo ambiente soggetto a vari problemi, quali i cattivi odori, la formazione di calcare e di muffa!

Piastrelle e sanitari

Innanzitutto, l’aceto può essere usato per sbiancare e pulire sia le piastrelle sia i sanitari del bagno e rimuovere quelle tanto temute macchie di calcare e di muffa. In questo caso, quindi, dovrete versare 200 ml di aceto in un flacone con vaporizzatore e spruzzarlo, poi, sulle piastrelle e sui sanitari. Dopodiché, fate agire per circa 10 minuti e risciacquate con acqua abbondante.

In caso di wc che presenta macchie gialle, invece, vi suggeriamo innanzitutto di asciugare la tazza con uno sturalavandino e di versare, poi, un litro di aceto non diluito direttamente al suo interno, accertandovi di versarlo anche ai lati e di coprire le macchie di calcare.

Quindi, fate agire per qualche ora o per tutta la notte e l’indomani strofinate la tazza del water con uno scopino. Infine, tirate lo sciacquone e… il vostro wc sarà pulito e brillante come non mai!

E se volete anche sapere come togliere i cattivi odori in bagno, ecco un video per voi!

Doccia

Un discorso a parte bisogna farlo per la cabina doccia, la quale è soggetta alla formazione del calcare ma anche della muffa. Spesso, infatti, qui ci ritroviamo macchie bianche che la fanno sembrare sporca e usurata o macchie nere negli angoli (muffa).

Pertanto, vi suggeriamo di vaporizzare l’aceto di alcol su tutte le componenti della doccia come le piastrelle, il soffione, il miscelatore e i vetri) e lasciare agire per circa due ore. Dopodiché, strofinate con una spugnetta e dopo risciacquate e asciugate per bene.

In caso, inoltre, di muffa negli angoli, dovrete, invece, inumidire alcuni batuffoli d’ovatta o dei dischetti di cotone con dell’aceto di alcol e riporli negli angoli per qualche ora. Dopodiché, rimuovete l’ovatta e togliete gli ultimi residui di muffa con una spugnetta senza strofinare eccessivamente.

Rubinetti e soffione

Per quanto riguarda, invece, i rubinetti e il soffione, qui spesso si deposita il calcare facendo perdere loro tutta la lucentezza. Ancora una volta, l’aceto si rivela molto efficace per far tornare lucide queste componenti!

Vi basterà mescolare metà quantità di acqua e metà quantità di aceto di alcol, e travasare, poi, la miscela così ottenuta in un flacone spray. A questo punto, mescolate il tutto e vaporizzate il composto sulle superfici interessate. Infine,  lasciate agire per circa 10 minuti e risciacquate: il calcare sarà solo un brutto ricordo!

In caso di pulizia dei filtri dei rubinetti e del soffione, magari otturati dalla presenza del calcare, potete provare il trucchetto della busta, il quale prevede l’utilizzo di un sacchetto come quelli che utilizzate per il frigo. Aggiungete, quindi, al suo interno l’aceto di alcol puro, dopodiché legate il sacchetto al rubinetto e lasciate agire per circa 10 minuti. Infine, rimuovete la busta e il calcare nei filtri sarà solo un brutto ricordo!

N.B Vi ricordiamo di combinare sempre l’aceto con acqua e di non utilizzarlo mai puro perché potrebbe corrodere la superficie in acciaio.

Vetri

Infine, vediamo come usare l’aceto di alcol in casa per risolvere un ultimo problema: la pulizia dei vetri sporchi! Come abbiamo già detto, infatti, questo ingrediente ha proprietà lucidanti per cui è in grado di lucidare i vetri e di contrastare la formazione degli aloni!

Aggiungete, quindi, 3/4 di aceto di alcol in vaporizzatore, dopodiché spruzzate il composto direttamente sul vetro. A questo punto, passate un panno in cotone ed effettuate movimenti circolari per togliere gli aloni: i vostri vetri saranno lucenti come non mai!

Avvertenze

Non utilizzate l’aceto su superfici di marmo o di pietra naturale.

Maddy Cimmino
Nata a Napoli, sono laureata in Lingue e comunicazione interculturale. Appassionata di lettura, di musica, di serie tv e di tutto ciò che riguarda la bellezza, la cosmesi naturale, e il benessere green.
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